Dulpo Biomimetic 300 tour - impressioni e settaggi

Promemoria primo messaggio :

Apro questa discussione per condividere pareri sulle soluzioni adottate nei settaggi.
Il motivo reale è che, da quando mi sono settato su questo telaio, ho notato che i colpi non fanno più male all'avversario come quando utilizzavo prestige, rebel 95 o la stessa dunlop 200 16/19.
ho trovato un set-up strano con le corde: Luxilon Big banger Original 1.30 a 23/22.
Dico strano perchè perdo totalmente la padronanza del servizio e del dritto a causa del ritardo in uscita della palla dalle corde, ma allo stesso tempo recupero molto il fluidità dei colpi a rete e sul rovescio.
Da premettere che io gioco di servizio e dritto molto bene cercando di affondare il vincente. posso tranquillamente dire che ho la mano pesante su questi colpi, come dico anche che ho un rovescio leggerino, interlocutorio.
Il problema è che quando tento l'accelerazione la palla non mi sembra che viaggi molto, anche se il rumore della botta è di quelli che si fanno sentire. bah!
di base mi trovo bene con questo telaio, mi sento a mio agio nello swing, non mi stanca mai, è abbastanza sensibile sui tocchi....ma se i miei colpi migliori non riescono ad essere pesanti gioco bene tatticamente e tecnicamente, metto l'avversario in palla e perdo!( la storia della mia vita..)
quindi, se qualcuno usa lo stesso telaio o simili ha provato qualche soluzione per la pensatezza di palla che ha dato risultati tangibili??
diciamo che prima di cambiare un telaio di cui sono innamorato voglio tentare ... grazie

ho visto una foto in cui Melzer la usa con la colorazione della serie Aerogel

Foto recente ?

sì! del torneo in corso a Shangai

Sai che hai ragione , ho visto un video su youtube e mi sembrava , appunto, la colorazione dell' Aerogel. Chissa' come mai, l'unico forse a saperlo e' il buon Mario.

la foto è sul sito di Tennis Italiano

beh, ma ci sono giocatori che continuano ad avere vecchie versioni, o almeno vecchi paintjob, tra le mani.. vedi Del Potro, Raonic, fino a poco tempo fa anche Mardy Fish. la cosa non mi stupisce. Certo, L'immagine del archio non ci guadagna!

ancora non ho avuto modo di provarla con il piombo... ma se non dovesse piacermi me le tolgo e prendo una roba semplice tipo Apd gt o IG extreme ... dopo 22 anni di tennis sono stanco di cambiare e ricambiare... nel 2010 avrò avuto 20 telai differenti.. nel 2011 una decina.. mo bast!

Tutta un 'altra racchetta la APD o la Extreme rispetto alla 300 tour. Se dovessi cambiare telaio non farei un cambio cosi' diverso dalle mie precedenti. Comunque la 300 tour subito non mi ha entusiasmato ma poi ci ho fatto la mano ho trovato le corde giuste ( in una ) per il tipo di gioco che ho ed ora non la mollo piu'. Pensa l'altra sera giocavo con mio fratello , ed ho commeso errori banali , poi guardando la racchetta ho detto : " Se non riesco a trovare un vincente nei prossimi due punti domani la vendo " ( momento di delusione e rabbia ). E' avvenuto il miracolo , ho perso il match ma ho fatto numerosi vincenti e belle giocate. Quindi la racchetta non ha colpe solo che non arrivavo bene sulla palla( troppa furia o fretta) , ma poi mi sono aggiustato e via....Ora devo trovare il settaggio per la "gemella" , mi orientero' su un mono reattivo( e morbido) con calibro max 1.25 , vedremo ho qualche indecisione su quale mettere. Cambiare spesso i telai (a mio avviso) ne va a discapito del gioco. E' ovvio che uno ,per divertimento o curiosita', lo fa ben venga ci mancherebbe. Ora penso alla mia classifica ed alla mia condizione fisica e mi deletto a provare armeggi nuovi .

sai cosa.. è che fino a giugno 2010 riuscivo ad allenarmi anche 4 ore al giorno e riuscivo a tenere in mano telai allucinanti per peso e schemi fitti.
ora riesco ad allenarmi 3/4 ore alla settimana e mi rendo conto che una racchetta più tecnica non mi aiuta. All'inizio di quest'anno ho giocato con due pure drive gt... e, nonstante non sia una racchetta adattissima al mio tipo di gioco, ne ho tratto molti benefici in termini di tranquillità mentale nei punti. l'ho vendute perchè oltre un certo range di potenza non controllava per nulla... oltretutto non è propriamente delicata con il braccio... mi risultava più comoda la prestige pro! alla fine mi sono deciso a tornare su dunlop per amore del marchio che mi ha accompagnato per tanti anni e la scelta, come nella maggior parte dei casi, si è rivelata di cuore e non di testa. sabato ci riprovo per l'ultima volta e se non mi convince, a malincuore le mollo. oltretutto tra meno di un mese diventerò papà..e quindi avrò molto meno tempo per allenarmi... ergo un bel 100 pollici ignorante e tutto passa!

vedo pareri discordanti ....

se la bio 300 tour è come la vecchia 4D , ha uno swspot piccolo e poca spinta di suo se tecnicamente non si è sempre in palla....

quindi non aiuta x niente ....dopo la bio 200 lite ero orientato su questa , ma mi sa che rimengo con la blade blx che è si tecnica , ma è anche un cannone con controllo ....metterò del silicone al manico x la rigidità ...

ilfero@ però passare ad un 100 no eh , ci sono racche da 98 comunque facili ...

attenzione, io non lamento che la racchetta sia male, il mio problema è che arrotando tanto sul dritto, che è il mio colpo migliore e col quale faccio i punti, un tealio così non mi aiuta diciamo che mi trattiene il colpo che da vincente diventa interlocutorio. lo sweetspot non è così piccolo come in una prestige o con un six one, è più ampio. Uello che lamento è che non riesco a trovare un settaggio che mi vada bene per tutti i colpi... ma ripeto il rpblema è mio che ho modalità di esecuzione dei colpi totalmente differente tra un colpo e l'altro.
Un piatto da 100 aiuta soprattutto ad attutire i colpi strappati, come il mio dritto e il mi servizio, ma soprattutto mi dà l'opportunità di gocare sempreun back di approccio alla rete.

ok , se arroti tanto non è il teliao giusto , potresti passare alla 300 normale 16x19 , anche se un pò leggerina ...magari con un pò di custom ...

ehhehehe.. il fatto è che sono contrario al Custom... infatti per fare un tentativo di settaggio significa che sono veramente alla frutta!

La 300 da 290 gr. l' ho provata e mi ha impressionato positivamnete , ma e' abbastanza leggera per cui un minimo di custom andrebbe fatto. La 300 tour "spinge" leggermente di piu' rispetto alla vecchia 4D , ma con un buon armeggio( a tensioni non elevate) e po' del tuo braccio( e' confortevole il telaio) , la palla viaggia bene. ( il tutto e' sempre soggettivo)

Io con una Babolat ( APD o PD ) non mi ci trovo per nulla ma in particolare con telai con profili cosi' alti.

X ilferro Felicitazioni per la nuova nascita

Ho testato la modifica direttamente in torneo.
che dire.. va molto meglio, la raccchetta mi premette nuovamente i cambi di ritmo e le rotazioni che fanno la differenza nel mio gioco. In pratica ingabbia meglio la pallina dandomi più tempo per dare la rotazione e restituisce anche molta più pesantezza... oltretutto trattenendola è aumetato anche il controllo. Il drittone è tornato a far male con profondità e e altezza non indifferenti, ma il bello è che in mano non sento granchè differenza...eppure ci sono 8 grammi in più!
Grazie Eiffel per la dritta.. se ne hai altre fatti avanti!

p.s. ovviamente con le corde a 22 colpendo piatto e forte va lunga di metri, ma tanto non mi capita mai di giocare piatto...

Vedi che alla fine e' ventuta........ Questa racca cosi' e' una favola , ora ho customizzato anche l'altra ma ho un indecisone sull'armeggio da montare. Ti confermo le mie impressioni sul dritto e che il peso in piu' praticamente non si avverte. Inoltre , nel servizio, ho trovato che questo custom ,da piu' pesantezza alla palla ( colpo piatto).

sul servizio la miglioria la trovo soprattutto nel controllo e, sempre per il fatto che trattiene di più la palla, sulle rotazioni...
stamattina ho portato le racchette ad incordare e ho deciso di provare le nuove tecnifibre rugose... tensione 23/22 .. mi dicono che sono più dure e vibrano meno delle original Rough.. vedremo.. il test lo effettuerò direttamente in partita sabato mattina.

a malincuore mi sto liberando di questo telaio.. ho notato che il piatto 100 e lo schema 16/19 mi fa lavorare molto più in scioltezza...
dico a malincuore perchè mi piace proprio la racchetta, ma mi rendo conto che è sempre una forzatura per il mio gioco( sto invecchiando e non lo voglio ammettere)...peccato!

Sicuramente se usi parecchio le rotazioni un 16x19 ti aiuta di piu' , ma non dire che sei vecchio.......io ne ho 40 e "tengo botta" ( tengo duro).

Ora su una Tour ho montato una signum pro tornado 1.23 a 23/22 , le rotazioni con questo settaggio' prendono bene , ottimo controllo e palla pesante. L'unica corda su questo telaio che non mi ha soddisfatto ( eppure e' vero ) e' la WC Scorpion 1.22.

Un 16x19 ottimo in casa Dunlop e' la Biom. 300 normale .Un mio amico ne ha due customizzate ( peso 300 gr. senza corde ) e non ha cambiato il bilanciamento.

sai cosa, noto che faccio molta fatica a giocare con rotazione ( cosa che facevo co prestige mid qualche anno fa o con dunlop 200 .. ecco perchè dico vecchio) ... mentre con un telio naturalmente predisposto alle rotazioni come una 16/19 potrei giocarmi tutta una partita senza pensare a come colpire.
oltretutto non gioco rilassato perchè so che sto sempre forzando.. mettici che ho una epitrocleite che non mi dà tregua da mesi ormai e ogni volta che esco dal campo sebra che ho giocato con il gomito per tutti i colpi che strappo.
penso che la tour sia maggiormante una racchetta per picchiatori puri.

SALVE A TUTTI SONO NUOVO DEL FORUM E VORREI CHIEDERE UN CONSIGLIO A TUTTI (EIFFEL CI SEI???).

HO PROVATO PER DUE VOLTE LA 300 TOUR TRAMITE TWH, MA PURTROPPO NON CE L'HO FATTA A CUSTOMIZZARLA COME VOI CONSIGLIAVATE (GR4+4 ORE 3 ORE 9), DATO CHE A PERUGIA NON SONO RIUSCITO A TROVARE IL NASTRO PIOMBATO???!!! LA RACCHETTA PERO' MI SEMBRA OTTIMA, ANCHE SE PERDO MOLTO IN ROTAZIONI (ABITUATO CON LA PURE DRIVE), MA LA PALLA ESCE BELLA PESANTE. PURTROPPO ME L'HANNO MANDATA INCORDATA CON LE TF BLACK CODE TIRATISSIME A 4 NODI PENSO A 25-26 E LA PRIMA VOLTA LE HO CAMBIATE CON LE DUNLOP EXPLOSIVE A 23 E LE SENSAZIONI ERANO MIGLIORI. VORREI CHIEDERVI: DATO CHE HO FATTO IL CONTRATTO CON LA DUNLOP PER DUE RACCHETTE, IL BORSONE E UNA MATASSA, CHE CORDE DUNLOP MI CONSIGLIATE PER QUESTA RACCHETTA E A CHE TENSIONE? E IN ALTERNATIVA CHE CORDE STARBURN POSSO PROVARCI. GRAZIE A TUTTI.

Eiffel ha scritto :

Nel tuo caso, lo stesso soffre di uno sweetspot piccolo, di forma allungata e posizionato alquanto in basso, che ne sacrifica anche la capacità di conferire spin. Nulla di irrisolvibile: 4+4 grammi di piombo a bassa densità ad ore 3 & 9 "Verdasco style" (che non a caso usa simili telaio, corde e tensione) e vedrai che tutto migliora.

Torno sull'argomento in quanto ho appena preso una coppia di BM 300 Tour anche se la domanda è più generica sul piombo da utilizzarsi. Ora, 4 gr. per lato di piombo a bassa densità significa n° 2 strisce da 20 cm. cad. che "coprono" buona parte dell'ovale. 4 gr. di piombo tipo Babolat o PK sono invece due strisce da 10 cm.

Da profano mi verrebbe da dire che con un tipo di piombo il peso è troppo concentrato a ore 3 e 9, mentre con l'altro è troppo diluito sul telaio.

Che benefici/difetti può avere una soluzione rispetto all'altra ?

Ciao Ursus , onestamente non sono in grado di rispondere alla tua domanda , ma ti posso dire cosa ho riscontrato customizzando la mia tour.

Ho messo quattro strisce di piombo( non so di quale marca il mio maestro me ne aveva regalato senza conf.) ciascuna di lunghezza intorno ai 5 cm, due ad ore 3 e due ad ore 9 , pesto totale , senza corde , dumper ed overgrip , di 310 gr. La racchetta aveva aumentato la sua "spinta" ( era quello che cercavo ), era incordata con wc silverstring 1.20 a 23x22. Io purtroppo con il 18x20 ( nonostante cercassi di autoconvincermi...) ho legato poco, ed ora la uso solo per il doppio.

Ursus ha scritto:

Ciao Black,

Io alla fine ho tolto il piombo Babolat (1gr. = 2,5 cm) per mettere quello Gamma a bassa densità che avevo già usato su altri telai (1 gr.=10 cm).

Fatto sta che causa telai con pesi e bilanciamenti diversi, dove purtroppo il telaio più pesante è anche quello più bilanciato in testa, ho dovuto aggiungere un po’ di peso anche dentro i manici.

Risultato finale, entrambi i telai in assetto da gioco con peso di 340 gr. e bilanciamento a ca. 32, 5 cm.

Per assetto di gioco intendo con corde, antivibro, overgrip e nastro copri testa.

Al momento una incordata con Poly Plasma Pure 1,23 a 23/22 kg. e l’altra con Black Mamba 1,18 sempre a 23/22 kg.

Come gioco mi trovo veramente molto bene, ottimo compromesso fra spinta e controllo. Tenendo presente che a me piace sbracciare, posso lasciare andare il braccio senza troppi patemi e poi le trovo di una precisione assoluta.

Unico neo, è che le sento un po’ sul braccio. Devo capire se è solo un problema di fatica/adattamento al peso, o se devo togliere del piombo per spostare più indietro il bilanciamento e magari compensare calando un po’ di tensione sulle corde.

Però il peso a ore 3 e 9 ha la funzione soprattutto di allargare l’area di impatto e togliendolo non vorrei rendere i telai più esigenti.

Prima giocavo con delle I Radical OS che customizzate mi davano 335 gr. con bilanciamento a 33,5 cm. e che dovrebbero essere quindi meno maneggevoli delle Dunlop, invece al momento sento le Dunlop più “toste”.

Io preferisco nettamente il mono ma per vedere di ammorbidire un po’ la cosa penso che alla prossima incordatura su uno dei due telai proverò anche un multi.

ciao risposto di là , ma quello che ti ho chiesto l'ho letto qui adesso ,

Per completezza, aggiorno la situazione.

Ho tolto un pò di piombo e cambiato incordatura. Adesso entrambi i telai in assetto gara (corde + overgrip + nastro copri testa + antivibro) pesano 332 gr. con bilanciamento a 32,5.

Come suggerito da Eiffel ho montato un ibrido con WS Explosive sulle V a 24,5 e Black Mamba 1,28 a 22,5 sulle O.

Il risultato è buono, la spinta è +/- quella che avevo con il peso di 340 ma il braccio si affatica di meno e la racchetta gira più veloce.

Precisione sempre ai massimi livelli. Unico neo, causa anche giocatore scarso, le rotazioni sono timide, timide...