Vorrei offrire uno spunto di riflessione sull'argomento in oggetto, MOLTO dibattuto nel forum come nei circoli.
Data la "sensibilità" di alcuni utenti, ribadisco che trattasi di opinioni personali che, come tali, non hanno assolutamente il fine di sminuire coloro i quali la pensano diversamente da me, nè
di tentare di fare cambiare opinione a chicchessia.
A mio parere c'è, tra gli appassionati di tennis, un'eccessiva "catalogazione" delle tipologie di racchette in base alle diverse caratterisstiche di gioco del giocatore.
Mi spiego meglio:
-La Prestige per chi gioca piatto
-La Pure Drive per gli arrotini
-La K90 tour per i giocatori di volo
Come direbbe il grande Luciano De Crescenzo: "Sono completamente d'accordo a metà"
Se noi guardiamo ai giocatori Pro (che ovviamente giocano a livelli infinitamente superiori ai nostri), spesso scopriamo che alla tipologia di gioco spesso non è corrisponde la scelta di una
racchetta "specialistica" per il tipo di gioco in questione.
Mi spiego meglio:
Gael Monfils: Chi può negare che sia un giocatore che usa moltissimo le rotazioni in Top Spin posizionandosi 3 metri dietro la riga di fondo? Nessuno.
Lo stesso dicasi di Muster...e Mancini.
Il Francese ha sempre usato una Prestige mid (ora sostituita da un clone Prince) con piatto 90 (non è 93) e con corde fittissime. Telaio consigliatissimo nei circoli per i giocatori di piatto.
La Pure Drive è un "must" per gli arrotini, controindicata per i giocatori di volo.
Paes, il campione Indiano tra i più forti del mondo in doppio, usa proprio questo attrezzo. Usato sia da Martin (palletaro) sia da Roddick (picchiatore puro).
La Pro Staff 85 è stata usata da Sampras, il monarca del gioco di attacco e della volèe...
Ma anche da Courier, lo stereotipo dell'aggressore in Top...
Ma anche dalla Evert, una "pallettara di lusso" che non picchiava mai e giocava di piazzamento.
Le racchette oversize non sono adatte al rovescio ad una mano: Gabriela Sabatini che (insieme alla Henen e alla Mauresmo) ha uno dei più bei rovesci della storia del tennis femminile,
indovinate con cosa giocava? Con Prince Graphite Oversize.
Riflettete anche a livello di club... Vi posso dire che il più grande pallettaro a che io abbia visto in 30 anni che gioco a tennis, un 4.1 che alza SOLO pallonetti alti 8-10 metri sopra la rete
cosa usa: Una prince Ozone Tour MID...quella consigliata ai picchiatori!
Potrei andare avanti ancora per molto, ma non voglio annoiarvi ulteriormente...
Lo scopo di questa mia riflessione è che troppo spesso (nel tennis come nella vita) ci facciamo "ingabbiare" in stereotipi che assurgiamo a verità dogmatiche.
Avere un atteggiamento più aperto, e soprattutto "dubitare" con spirito critico, gioverebbe (a mio parere) a tutti noi.
Non solo come tennisti, ma come persone.
Vorrei concludere con una bella frase del mitico Igor Sikorsky (inventore dell'elicottero):
"Secondo le leggi dell'aerodinamica, il calabrone, dato il suo peso e la sua superficie alare, NON POTREBBE VOLARE, ma lui non lo sa, e VOLA LO STESSO"
.
Ultima modifica di correnelvento il Mar 22 Dic 2009 - 21:21 - modificato 1 volta.
Data la "sensibilità" di alcuni utenti, ribadisco che trattasi di opinioni personali che, come tali, non hanno assolutamente il fine di sminuire coloro i quali la pensano diversamente da me, nè
di tentare di fare cambiare opinione a chicchessia.
A mio parere c'è, tra gli appassionati di tennis, un'eccessiva "catalogazione" delle tipologie di racchette in base alle diverse caratterisstiche di gioco del giocatore.
Mi spiego meglio:
-La Prestige per chi gioca piatto
-La Pure Drive per gli arrotini
-La K90 tour per i giocatori di volo
Come direbbe il grande Luciano De Crescenzo: "Sono completamente d'accordo a metà"
Se noi guardiamo ai giocatori Pro (che ovviamente giocano a livelli infinitamente superiori ai nostri), spesso scopriamo che alla tipologia di gioco spesso non è corrisponde la scelta di una
racchetta "specialistica" per il tipo di gioco in questione.
Mi spiego meglio:
Gael Monfils: Chi può negare che sia un giocatore che usa moltissimo le rotazioni in Top Spin posizionandosi 3 metri dietro la riga di fondo? Nessuno.
Lo stesso dicasi di Muster...e Mancini.
Il Francese ha sempre usato una Prestige mid (ora sostituita da un clone Prince) con piatto 90 (non è 93) e con corde fittissime. Telaio consigliatissimo nei circoli per i giocatori di piatto.
La Pure Drive è un "must" per gli arrotini, controindicata per i giocatori di volo.
Paes, il campione Indiano tra i più forti del mondo in doppio, usa proprio questo attrezzo. Usato sia da Martin (palletaro) sia da Roddick (picchiatore puro).
La Pro Staff 85 è stata usata da Sampras, il monarca del gioco di attacco e della volèe...
Ma anche da Courier, lo stereotipo dell'aggressore in Top...
Ma anche dalla Evert, una "pallettara di lusso" che non picchiava mai e giocava di piazzamento.
Le racchette oversize non sono adatte al rovescio ad una mano: Gabriela Sabatini che (insieme alla Henen e alla Mauresmo) ha uno dei più bei rovesci della storia del tennis femminile,
indovinate con cosa giocava? Con Prince Graphite Oversize.
Riflettete anche a livello di club... Vi posso dire che il più grande pallettaro a che io abbia visto in 30 anni che gioco a tennis, un 4.1 che alza SOLO pallonetti alti 8-10 metri sopra la rete
cosa usa: Una prince Ozone Tour MID...quella consigliata ai picchiatori!
Potrei andare avanti ancora per molto, ma non voglio annoiarvi ulteriormente...
Lo scopo di questa mia riflessione è che troppo spesso (nel tennis come nella vita) ci facciamo "ingabbiare" in stereotipi che assurgiamo a verità dogmatiche.
Avere un atteggiamento più aperto, e soprattutto "dubitare" con spirito critico, gioverebbe (a mio parere) a tutti noi.
Non solo come tennisti, ma come persone.
Vorrei concludere con una bella frase del mitico Igor Sikorsky (inventore dell'elicottero):
"Secondo le leggi dell'aerodinamica, il calabrone, dato il suo peso e la sua superficie alare, NON POTREBBE VOLARE, ma lui non lo sa, e VOLA LO STESSO"
.
Ultima modifica di correnelvento il Mar 22 Dic 2009 - 21:21 - modificato 1 volta.