Mi sembra doveroso presentarmi a voi, tennisticamente parlando, sia per non apparire l'esperto della situazione (si era già capito che non lo fossi), sia per giustificare le mie tante domande al forum.
La mia prima lezione a tennis è stata a febbraio del 2007, con la mia istruttrice Lilly R. che saluto e ringrazio; ho voluto provare ed, essendomi subito innamorato del tennis, ho proseguito conseguendo risultati soddisfacenti grazie (a quanto dicono gli altri) alle mie capacità di apprendimento e di applicazione. Ciò mi ha permesso di "bruciare le tappe" rispetto l'allievo medio, e dopo un altro periodo di scuola tennis, diretto dal mio altro istruttore Marco A. (saluto anche lui), mi sono subito buttato nei match migliorando poco alla volta ma costantemente.
I miei peggiori difetti: stare a volte dentro il campo anzichè oltre la linea di fondo, rovescio a due mani impreciso (forse perchè da sempre convinto che quello ad una mano sia più naturale nel movimento), servizio debole a causa della mia paura di sbagliare, confermato dal fatto che quando mi alleno da solo al cesto, l'80% e + delle palle vanno a segno.
Se riuscissi ad applicare tutto quello che ho ben chiaro del tennis (tecnica, biomeccanica, movimenti ecc.), non diventerei un campione ma di sicuro darei del filo da torcere. Al momento non mi resta che pazientare e giocare fino a migliorarmi del tutto.
Credo di aver bussato alla porta giusta, per migliorarmi, con la creazione di questo forum, ed è per questo che vi ringrazio per la pazienza e la tolleranza ai miei quesiti.
Un saluto a tutti.
La mia prima lezione a tennis è stata a febbraio del 2007, con la mia istruttrice Lilly R. che saluto e ringrazio; ho voluto provare ed, essendomi subito innamorato del tennis, ho proseguito conseguendo risultati soddisfacenti grazie (a quanto dicono gli altri) alle mie capacità di apprendimento e di applicazione. Ciò mi ha permesso di "bruciare le tappe" rispetto l'allievo medio, e dopo un altro periodo di scuola tennis, diretto dal mio altro istruttore Marco A. (saluto anche lui), mi sono subito buttato nei match migliorando poco alla volta ma costantemente.
I miei peggiori difetti: stare a volte dentro il campo anzichè oltre la linea di fondo, rovescio a due mani impreciso (forse perchè da sempre convinto che quello ad una mano sia più naturale nel movimento), servizio debole a causa della mia paura di sbagliare, confermato dal fatto che quando mi alleno da solo al cesto, l'80% e + delle palle vanno a segno.
Se riuscissi ad applicare tutto quello che ho ben chiaro del tennis (tecnica, biomeccanica, movimenti ecc.), non diventerei un campione ma di sicuro darei del filo da torcere. Al momento non mi resta che pazientare e giocare fino a migliorarmi del tutto.
Credo di aver bussato alla porta giusta, per migliorarmi, con la creazione di questo forum, ed è per questo che vi ringrazio per la pazienza e la tolleranza ai miei quesiti.
Un saluto a tutti.