Mi sa che forse forse con quel DT ti diventava un po' difficile giocare...
ma forse, neh...
Eccoci a noi...ho piacere che ti siano piaciute le BBPT, non a caso "corda ufficiale " di TennisBest Magazine, e scelta da quasi tutti i nostri agonisti...
tra quelli che non hanno avuto ancora la possibilità di provare le "nuove".
Veniamo a queste...la Turbo, come potrai intuire, è corda nata per avere elevate velocità di uscita abbinate ad alta precisione. Per avere un buono spin serve una discreta tecnica, ma chi tira piattoni , o chi da un mono vuole più sensibilità, qui trova il massimo. Oltretutto, per caratteristiche costruttive è corda che riesce ad essere giocabile anche con DT ben al di sotto dei 28 consigliati come minimo..chiedere a Frank....
Tutt'altra corda è la V7C, nata con l'idea di essere un'alternativa alla RPM mantenendone i pregi ed eliminandone i difetti. E' principalmente dedicata allo stesso tipo di utenza (il toppatore alla Nadal, con tanto di APD-GT) ma è il 10% più morbida già staticamente (diventa quasi il 20 a basse tensioni) e soprattutto, come la Turbo...gioca finchè non cede proprio fisicamente.
Il che fin dall'inizio ci ha fatto pensare all'ibrido tra le due..e qui si ottiene davvero il massimo. L'interazione tra la "cattiveria" della V7C e la progressività della Turbo permette praticamente di adattarla a più stili di gioco. A livello puramente commerciale, viste le risposte dei tester, dovrebbe essere il must. Provare (specie sulle Prince, notoriamente "divoratrici" di corde) per credere..
Un'alternativa potrebbe essere la nuova Quadra. Strutturalmente, è una FireStorm sagomata: in pratica, velocità e controllo con quel pizzico di spin in più. Abbinata alla Quadra Twist (quest'ultima sulle verticali), spin "a palla".
La durata dinamica scende leggermente rispetto alle "sorelle", ma si mantiene comunque su livelli di eccellenza.
Tensioni? il consiglio è non salire in alcun caso oltre i 24 kg.
Però, abbiamo risultanza di gente che incorda a 26, financo 27 kg in full, senza calo visibile di prestazioni. L'unica cosa che viene ad esserne toccata è la durata in vita (e con queste corde, si intende sempre la "meccanica" più che la "dinamica").