Promemoria primo messaggio :
Articolo 39 – Abbigliamento ed equipaggiamento
1. Il giocatore deve vestire e presentarsi per giocare indossando una tenuta da tennis pulita e
decorosa. Durante un incontro (incluso il palleggio preliminare) non si possono indossare bluse,
calzoncini da ginnastica, camicie, T-shirts o altro abbigliamento improprio. Durante il palleggio
preliminare, il giocatore può indossare la tuta o altro abbigliamento idoneo per il riscaldamento,
purché conforme alle disposizioni di questo Codice. Questo abbigliamento per il riscaldamento
può essere indossato durante l'incontro solo con il permesso del Giudice arbitro. Le scarpe
devono avere una suola tale da non arrecare danno alla superficie di gioco.
2. I compagni di doppio devono indossare una tenuta di colore simile.
3 Le scritte pubblicitarie consentite sull'abbigliamento e l'equipaggiamento di un giocatore,
durante gli incontri, le conferenze-stampa e le cerimonie del torneo, sono le seguenti:
a) Magliette, maglioni e giacche.
- maniche: una denominazione commerciale (non quella di fabbrica) su ogni manica, che
non sia superiore a 19,5 cm2 più un marchio di fabbrica su ogni manica, che non sia
superiore a 52 cm2; all’interno dei 52 cm2 se vi è una scritta del marchio, non deve
superare i 26 cm2; nel caso di abbigliamento senza maniche, le due denominazioni
commerciali, non superiori a 19,5 cm2, possono essere messe sulla parte anteriore
dell’abbigliamento
- sul davanti o sul retro o sul colletto: due marchi di fabbrica, che non siano ciascuno
superiore a 13 cm2 od un solo marchio di fabbrica non superiore a 26 cm2;
b) Calzoncini e gonne.
- due marchi di fabbrica, che non siano ciascuno superiore a 13 cm2 od un solo marchio di
fabbrica non superiore a 26 cm2;
- i calzoncini scaldamuscoli possono avere un solo marchio di fabbrica non superiore a 13
cm2;
c) Calzini e scarpe: un marchio di fabbrica per ogni calzino e per ogni scarpa; il marchio su
ciascun calzino deve essere al massimo di 13 cm2;
d) Racchetta: marchi di fabbrica del costruttore della racchetta o delle corde sulle corde;
e) Berretto, fascetta per il capo, polsino: un marchio di fabbrica non superiore a 13 cm2;
f) Borse, asciugamani ed altri equipaggiamenti od accessori: marchi di fabbrica dei costruttori
degli equipaggiamenti su ciascun capo più due distinte denominazioni commerciali su una
borsa, che non siano ciascuno superiore a 26 cm2.
4. I dubbi circa la regolarità di un capo di abbigliamento o di equipaggiamento devono essere
risolti prima dell'inizio del gioco dall'Arbitro o dal Giudice arbitro, che possono ordinare di
cambiare l'abbigliamento o l'equipaggiamento; se non vi ha provveduto l'Arbitro, il Giudice
arbitro ha facoltà di intervento in qualunque momento dell'incontro. Il giocatore che rifiuti di
assoggettarsi alle decisioni dell'Arbitro o del Giudice arbitro ovvero che non sia in grado di
cambiare l'abbigliamento o l'equipaggiamento entro quindici minuti viene ammonito e può
essere escluso dalla gara.
Occhio all'abbigliamento che vi possono prendere le misure !
Articolo 39 – Abbigliamento ed equipaggiamento
1. Il giocatore deve vestire e presentarsi per giocare indossando una tenuta da tennis pulita e
decorosa. Durante un incontro (incluso il palleggio preliminare) non si possono indossare bluse,
calzoncini da ginnastica, camicie, T-shirts o altro abbigliamento improprio. Durante il palleggio
preliminare, il giocatore può indossare la tuta o altro abbigliamento idoneo per il riscaldamento,
purché conforme alle disposizioni di questo Codice. Questo abbigliamento per il riscaldamento
può essere indossato durante l'incontro solo con il permesso del Giudice arbitro. Le scarpe
devono avere una suola tale da non arrecare danno alla superficie di gioco.
2. I compagni di doppio devono indossare una tenuta di colore simile.
3 Le scritte pubblicitarie consentite sull'abbigliamento e l'equipaggiamento di un giocatore,
durante gli incontri, le conferenze-stampa e le cerimonie del torneo, sono le seguenti:
a) Magliette, maglioni e giacche.
- maniche: una denominazione commerciale (non quella di fabbrica) su ogni manica, che
non sia superiore a 19,5 cm2 più un marchio di fabbrica su ogni manica, che non sia
superiore a 52 cm2; all’interno dei 52 cm2 se vi è una scritta del marchio, non deve
superare i 26 cm2; nel caso di abbigliamento senza maniche, le due denominazioni
commerciali, non superiori a 19,5 cm2, possono essere messe sulla parte anteriore
dell’abbigliamento
- sul davanti o sul retro o sul colletto: due marchi di fabbrica, che non siano ciascuno
superiore a 13 cm2 od un solo marchio di fabbrica non superiore a 26 cm2;
b) Calzoncini e gonne.
- due marchi di fabbrica, che non siano ciascuno superiore a 13 cm2 od un solo marchio di
fabbrica non superiore a 26 cm2;
- i calzoncini scaldamuscoli possono avere un solo marchio di fabbrica non superiore a 13
cm2;
c) Calzini e scarpe: un marchio di fabbrica per ogni calzino e per ogni scarpa; il marchio su
ciascun calzino deve essere al massimo di 13 cm2;
d) Racchetta: marchi di fabbrica del costruttore della racchetta o delle corde sulle corde;
e) Berretto, fascetta per il capo, polsino: un marchio di fabbrica non superiore a 13 cm2;
f) Borse, asciugamani ed altri equipaggiamenti od accessori: marchi di fabbrica dei costruttori
degli equipaggiamenti su ciascun capo più due distinte denominazioni commerciali su una
borsa, che non siano ciascuno superiore a 26 cm2.
4. I dubbi circa la regolarità di un capo di abbigliamento o di equipaggiamento devono essere
risolti prima dell'inizio del gioco dall'Arbitro o dal Giudice arbitro, che possono ordinare di
cambiare l'abbigliamento o l'equipaggiamento; se non vi ha provveduto l'Arbitro, il Giudice
arbitro ha facoltà di intervento in qualunque momento dell'incontro. Il giocatore che rifiuti di
assoggettarsi alle decisioni dell'Arbitro o del Giudice arbitro ovvero che non sia in grado di
cambiare l'abbigliamento o l'equipaggiamento entro quindici minuti viene ammonito e può
essere escluso dalla gara.
Occhio all'abbigliamento che vi possono prendere le misure !