Budapest - Ungheria Le Italiane 4 - 2 Out Dentoni e RemondinaChi prosegue ... e chi no
R. Vinci (Ita) def. L. Jurikova (Svk) 61 - 60
S. Errani (Ita) def. M. Gojnea (Rou) 63 – 61
E. Cabeza C. (Esp) def.
C. Dentoni (Ita) 63 - 61
T. Babos (Hun) def.
A. G. Remondina (Ita) 63 – 76(74)
S. Voegele (Sui) / P. Martic (Cro) ;
Z. Kucova (Svk) / M. Johansson (Fra) ;
L. Tsurenko (Ukr) / R. Jani (Hun) ;
E. Birnerova (Cze) / L. Hradecka (Cze) ;
A. Krunic (Srb) / N. Bratchilova (Rus) ;
K. Bondarenko (Ukr) / K. Marosi (Hun)
da TennisWorldItalia (n.d.r.)
Un’ora e sette minuti. Questa la durata del match che ha visto la nostra Roberta Vinci prevalere nettamente sulla slovacca Lenka Jurikova con il perentorio score di 61 60. La 21enne di Bratislava ha potuto poco o nulla contro la Vinci , testa di serie numero 1 del torneo. Nel primo set però, da segnalare alcuni giochi combattuti finiti poi ai vantaggi ma sempre a favore della pugliese. La seconda frazione invece è filata via liscia come l’olio. Dopo la buonissima parte di stagione su erba, riparte bene la corsa di Roberta che adesso attende la giocatrice di casa Timea Babos.
1 ora e 15 minuti di gioco sono bastati a Sara Errani per avere ragione di Madalina Gojnea.
Nel match di oggi, la rumena, numero 149 del mondo (best ranking in carriera) e alla seconda apparizione in un main draw WTA in stagione, partiva subito forte, sfruttando qualche amnesia di troppo al servizio di Sarita, che perdeva la battuta già nel secondo gioco (a 0 tra l'altro, con 1 doppio fallo). Trovatasi sotto per 3-0, l'azzurra ritrovava un tennis offensivo, costringendo l'avversaria a commettere qualche errore di troppo. Alla quinta occasione la Errani riequilibrava il match, per poi scappar via con altri due break, che chiudevano il parziale per 6-3.
Il secondo set era molto più comodo, dato che cominciava subito con un break di vantaggio per l'azzurra (2-0). La rumena era ormai fuori dal match, e continuava a perdere game su game, sancendo il pesante risultato finale. A parte i primi tre giochi, una partita senza storia (tolto il primo e ultimo gioco di servizio, dove la rumena saliva anche palla break dopo aver annullato 2 match point, Sara ha perso 4 punti nei successivi 6 giochi in battuta).
Parte bene ma crolla poi, Corinna Dentoni. La toscana, opposta alla spagnola proveniente dalle qualificazioni Estrella Cabeza Candela, inizia alla grande il suo match partendo con un vantaggio di 3-1. Da qual momento però diventa un incontro che parlerà solo spagnolo. Corinna infatti non riesce a mantenere quel ritmo e la Cabeza Candela infila un parziale di 11 giochi a 1(63 61) strappando il pass per il secondo turno. E’ davvero un peccato che la Dentoni non riesca a portare a casa questo genere di partite contro atlete tutt’altro che irresistibili. E’ ancora giovane (classe 1989) ma rispetto a tante sue colleghe, i risultati stentano ad arrivare.
Lotta ma non basta per vincere, Anna Remondina. L'azzurra deve cedere per 63 76 alla promessa ungherese Timea Babos. Nel primo set recupero Remondina dal 1-4 al 3-4. Sprecata la palla dell'aggancio, l'italiana lascia via libera alla Babos. Nel secondo set, avanti di un break la nostra e poi lotta serrata sino al tiebreak, chiuso dalla 17enne idolo locale per 7-4. Comunque brava Anna a passare le quali di un Wta.