WTA 's-Hertogenbosch (30)

- 's-Hertogenbosch/ Rosmalen – Netherlands

12-18 giugno

Tier: International
Prize Money: $220,000
Surface: Grass/Outdoors

Campionessa uscente: Justine Henin






Ultima modifica di errex2008 il Sab 18 Giu 2011 - 18:36 - modificato 4 volte.

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Entry List


Kim Clijsters / Svetlana Kuznetsova / Flavia Pennetta / Yanina Wickmayer / Maria Kirilenko / Dominka Cibulkova / Alexandra Dulgheru / Klara Zakopalova / Roberta Vinci / Sara Errani / Barbora Zahlavova Strycova / Lourdes Dominguez Lino / Monica Niculescu / Anna Chakvetadze / Kimiko Date-Krumm / Kristina Barrois/ Rebecca C Marino / Jelena Dokic / Alona Bondarenko / Alberta Brianti / Iveta Benesova / Johanna J Larsson / Polona Hercog / Simona Halep / Kirsten Flipkens / Dinara Safina

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4 italiane al via:


Flavia Pennetta (4) , Roberta Vinci (7) , Sara Errani , Alberta Brianti


Main Draw

[1] K Clijsters (BEL) vs M Niculescu (ROU)
Q vs Q
L Dominguez Lino (ESP) vs A Chakvetadze (RUS)
K Date-Krumm (JPN) vs [6] M Kirilenko (RUS)
[4] F Pennetta vs A Bondarenko (UKR)
J Dokic (AUS) vs A Kudryavtseva (RUS)
R Marino (CAN) vs J Larsson (SWE)
[WC] K Flipkens (BEL) vs [8] K Zakopalova (CZE)
[7] R Vinci vs P Hercog (SLO)
A Dulgheru (ROU) vs Q
[WC] L Robson (GBR) vs A Parra Santonja (ESP)
A Brianti vs [3] Y Wickmayer (BEL)
[5] D Cibulkova (SVK) vs S Halep (ROU)
B Zahlavova Strycova (CZE) vs K Barrois (GER)
[WC] K Bertens (NED) vs S Errani
Q vs [2] S Kuznetsova (RUS)

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sono 5 le italiane al via:


oltre a Flavia Pennetta (4) , Roberta Vinci (7) , Sara Errani , Alberta Brianti
ci sara' anche Romina Oprandi che, ieri, ha battuto Tatiana Poutchek (Blr) 62- 62, ed oggi si e' qualificata per il main draw battendo Sandra Zahlavova 61-64

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chi prosegue ... e chi no...
(assaggi di primo turno)


L. Dominguez L. (Esp) / A. Chakvetadze ; D. Cibulkova (Svk) / S. Halep ; K. Flipkens (Bel) / K. Zakopalova (Cze)

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Italiane: 5 - 1 ... Brianti out


chi prosegue ... e chi no...


K. Date (Jpn) / M. Kirilenko (Rus) ; A. Dulgheru (Rou) / A. VanUytvanck (Bel) ; A. Parra S. (Esp) / L. Robson (Gbr) ; B. Zahlavova S. (Cze) / K. Barrois (Ger) ;
F. Pennetta (Ita) d. A. Bondarenko (Ukr) 64 - 64 ; Y. Wickmayer (Bel) d.
A. Brianti (Ita) 64 - 60 ; R. Oprandi (Ita) d. A. Anmanmuradova (Uzb) 64 – 63;
S. Kuznetsova (Rus) / A. Rus (Ned) ; K. Clijsters (Bel) M. Niculescu (Rom)

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Tris azzurro

chi prosegue ... e chi no...


J. Larsson (Swe) / R. Marino (Can) ; R. Vinci (Ita) / P. Hercog (Slo) 64 - 62 ;
S. Errani (Ita) d. K. Bertens (Ned) 76(86) – 61 ; J. Dokic (Aus) / A. Kudryavtseva (Rus) ; K. Date (Jpn) / L. Dominguez L. (Esp) ; R. Oprandi (Ita) d. K. Clijsters (Bel) 76(75) – 63



da TWI (n.d.r.)

Roberta Vinci è approdata al secondo turno del torneo Wta di s’Hertogenbosch in Olanda. La tarantina ha superato abbastanza agevolmente la slovena Polona Hercog in due set, 6-4 6-2.

Dopo un’iniziale titubanza nel primo set che ha portato la slovena avanti di un break sul 4-2, Roberta ha preso il comando del gioco ed ha infilato un parziale di 10 game a 2. Nel prossimo turno affronterà la romena Dulgheru in un match che la vede nettamente favorita anche in virtù della superficie.

Sara Errani ha dovuto lottare per tutto il primo set prima di arginare la 19enne wildcard olandese, Kiki Bertens. Infatti il primo parziale è stato un festival di break. Ben 6! Sara è andata a servire per chiudere la frazione sia sul 5-4 sia sul 6-5 ma è stata prontamente riacciuffata. Nel tiebreak le due si sono messe fianco a fianco nella speranza di un cedimento dell'altra. L'esperienza della bolognese ha avuto la meglio e con il punteggio di 7 punti a 5 si è aggiudicata il tiebreak. Nel secondo set, semaforo verde per la nostra. La Bertens ha sciolto inesorabilmente. Finale, 7-5 6-1. Secondo turno durissimo per lei contro la Kuznetsova.

Ma le copertine domani riserveranno un posto speciale alla nostra Romina Oprandi capace di eliminare Kim Clijsters, nr.2 al mondo e due volte semfinalista sull'erba di WImbledon. Che la belga non fosse al top dopo l'infortunio e la prematura sconfitta al Roland Garros, lo si era compreso anche ieri dopo le difficoltà palesate contro la Niculescu, sconfitta solo per 7-5 7-5. Ma se ieri l'attenzione nei momenti fondamentali del match ha fatto la differenza, quest'oggi è mancata. Mamma Kim è dunque costretta a cedere il passo alla tennista italo svizzera per 7-6 (5) 6-3. Bravissima comunque Romina ad approfittare della giornata storta della top player, togliendo ogni punto di riferimento alla belga con i suoi celebri drop shot e mescolando continuamente le carte.

Nel primo parziale Oprandi strappa la battuta alla Cljisters al quinto gioco ma la top ten rientra ottenendo il controbreak immediato. Sul 4-4 Romina non riesce a concretizzare una palla break, così il set viene trascinato al tiebreak, con turni di servizio tenuti da entrambe le tenniste senza eccessivi patemi. Nel gioco decisivo lo strappo decisivo in favore dell'italosvizzera si ha sul 4-3, momento in cui Romina conquista un fondamentale punto di minibreak che la porta successivamente a due set point sul 6-4. La Cljisters però non molla e recupera accorciando quindi sul 6-5. Ma alla belga non riesce l'aggancio col servizio, consegnando nelle mani di Romina il tiebreak per 7-5

Romina comincia a respirare l'aria dell'impresa così innesta la marcia e ottiene il break nel secondo gioco, concretizzato sul 3-0. La Cljisters sembra crollare, quasi ogni soluzione si spegne in un nulla di fatto ma si tiene in scia. Sul 3-1 ha la chance di rientrare in partita ma la Oprandi la annulla e si invola sul 4-1. La tensione sale e Romina sul 4-2 rischia nuovamente di perdere il break di vantaggio. Ma ancora una volta ricaccia la belga e dopo 2 parità chiude anche questo turno di servizio con un provvidenziale ace. Ultimo scoglio sul 5-3: altra palla break per Kim ma Romina la cancella con autorità (la terza del set) e conquista questo strepitoso successo dopo 1 ora e 33 minuti di grande tennis!

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Italiane: 4 - 2 ... Pennetta e Errani out


oltre alle gia' qualificate K. Date e R. Oprandi...

chi va ai quarti ... e chi no...

D. Cibulkova (Svk) d. K. Barrois (Ger) 60 – 61
J. Dokic (Aus) d. F. Pennetta (Ita) 63 - 64
R. Vinci (Ita) d. A. Dulgheru (Rou) 62 – 61
Y. Wickmayer (Bel) d. A. Parra S. (Esp) 76(74) – 67(47) – 75
J. Larsson (Swe) d. K. Flipkens (Bel) 62 - 57 – 64
S. Kuznetsova (Rus) d. S. Errani (Ita) 36 – 76(73) - 61

da TWI (n.d.r.)

Altra battuta d’arresto per la nostra Flavia Pennetta che, impegnata negli ottavi del torneo su erba di s’Hertogenbosch,è stata sconfitta abbastanza nettamente dall’australiana Dokic per 63 64. La Dokic fu semifinalista a Wimbledon nel 1999.
Purtroppo dopo il break in apertura applicato alla serba naturalizzata australiana, Flavia è riuscita a reggere il ritmo della sua avversaria solo fino al 3-3 del primo set per poi sopperire alla potenza devastante dei colpi di Jelena, che nell’ottavo gioco strappava il servizio alla nostra per poi confermarlo a 15 nel game successivo.
Nella seconda frazione c’è equilibrio ancora una volta fino al settimo gioco che poi diventerà quello fatale. La Dokic brekka e va sul 4-3, poi spreca due palle per il 5-3,permettendo alla Pennetta di rientrare. La brindisina però non sfrutta il passaggio a vuoto della sua avversaria e perde ancora il servizio malamente. Chiamata a servire per il match la ex top ten australiana non trema e porta a casa l’incontro.
E’ certamente uno stop preoccupante per Flavia, che dal ritorno in campo a Madrid ad oggi ha raccolto le briciole. In vista di Wimbledon le nuvole si addensano numerose sulla forma della nostra numero 2. Il servizio e il diritto regalano davvero troppo.

Passeggiata di salute per Roberta Vinci. La tarantina si è imposta nettamente per 62 61 sulla romena Alexandra Dulgheru, vero pesce fuor d'acqua sull'erba. 56 minuti di dominio per Roby che nei quarti se la vedra' con Yanina Wickmayer.

Davvero ottima (ma infruttuosa) per finire la prestazione odierna di Sara Errani che a suon di smorzate e rovesci vincenti ha saputo tenere testa alla veterana Svetlana Kuznetsova, ex numero due del ranking Wta, e ad issarsi sino a due punti dal match. Alla fine però, come troppo spesso è accaduto, a vincere è stata la russa, bravissima a risorgere nel secondo parziale e a chiudere per 3/6 7/6 6/1.
Nel primo set è stata Svetlana la prima a portarsi in vantaggio breccando già al quarto gioco la romagnola che, tuttavia, ha iniziato ben presto ad accelerare e ad attaccare a più non posso mettendo in seria crisi l'avversaria, spesso e volentieri abituata a comandare lei lo scambio. Dal 2/3* Sara ha prima controbreccato la giocatrice russa e poi piazzato il nuovo break grazie ad una Kuznetsova in totale stato confusionale. Nonostante l'intervento del coach la numero 12 del mondo è poi scivolata ancora e cedendo di nuovo il servizio nel nono game, a 30, ha ceduto il primo parziale.
Ad inizio della seconda frazione la musica pareva destinata a mutare con la Kuznetsova subito avanti 0/30 su servizio esterno, ma ancora una volta Saretta ha attaccato a tutta e con quattro punti di fila ha mantenuto il servizio. Per lei, nel proseguio della sfida, è poi giunto anche il meritato break e il relativo 4/2. Da questo momento è scattata la sagra del break con l'azzurra prima controbreccata e poi nuovamente in grado di strappare la battuta, dopo un game lottatissimo, e di volare sul 5/3. Nel momento di servire per il match la Errani ha tuttavia tremato e così la russa è scattata immediatamente avanti per 15/40, chiudendo poi alla seconda chance a favore. Giunte poi al tiebreak le due hanno continuato a lottare con l'emiliana subito brava a sfruttare due errori della sfidante e ad issarsi sul 2-0 prima di subire un ace e un vincente di diritto. Sul 2/2 è poi stata la Errani a sbagliare clamorosamente e a scivolare a seguire sotto addirittura per 5/2. L'esito del tiebreak è a questo punto segnato e così la russa ha avuto vita facile e senza patemi lo ha incamerato per 7-3.
Nella terza frazione la ragazza di San Pietroburgo è subito salita avanti per 2 a 0, dopo il break ottenuto nel secondo game alla terza palla break a disposizione. Da questo momento in poi assolo della Kuznetsova e quarti di finale raggiunti.

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Doppietta Azzurra !


accedono alle SF


R. Vinci (Ita) d. Y. Wickmayer (Bel) 64 - 64

J. Dokic (Aus) d. J. Larsson (Swe) 76(72) - 64

R. Oprandi (Ita) d. K. Date (Jpn) 76(73) - 64


D. Cibulkova (Svk) S. Kuznetsova (Rus) interrotta sul 75-46-30


da TWI (n.d.r.)

Roberta Vinci centra la decima semifinale in carriera a livello WTA (in cinque occasioni è arrivata in finale), battendo contro pronostico la belga Yanina Wickmayer, numero 19 ATP, con la quale tra l'altro era sotto per 2-0 in circa 1 ora e 28 minuti di gioco.
Partita tutt'altro che spettacolare (iniziata con un 'ora e mezzo di ritardo), nonostante qualche buon colpo da parte di ambedue le giocatrici, con una scarsa incisività al servizio, cosa insolita su questa superficie. Alla fine a vincere è stata la meno fallosa.
Nel primo set, il gioco tutto back and slice della Vinci sembra non fare troppa presa sulla belga, che nei primi tre games di servizio della tarantina si guadagna ben cinque palle break, tutte però annullate dall'azzurra. Nel settimo gioco è però Roberta a volare sullo 0-40, e a brekkare alla terza occasione nel game. E' la chiave del primo parziale, che si chiude sul 6-4.
Il secondo set è una fotocopia del primo: dopo la pausa di circa mezz'ora per il ritorno della pioggia, nel settimo gioco (dopo l'iniziale scambio di break) la Vinci strappa il servizio alla belga ai vantaggi, e lo mantiene comodamente fino alla fine.

Anche Romina Oprandi approda in semifinale nel torneo olandese, dopo aver battuto la 41enne giapponese Kimiko Date-Krumm, in passato anche numero 4 del mondo, che vanta tra l'altro una semifinale e un quarto di finale a Wimbledon. Un successo prestigioso, maturato in 1 ora e 31 minuti di gioco, che proietta l'altoatesina alla seconda semifinale WTA in carriera dopo quella di Palermo del 2010.
Sul campo 2, non coperto da telecamere, e di fronte a poche decine di spettatori, la partita inizia all'insegna del break: purtroppo Romina non riesce a sfruttare il vantaggio per ben tre volte, complice un servizio molto scadente (1 solo punto nei primi due turni di battuta), facendo rientrare nel set l'esperta avversaria. Dal 3-3, la contesa è dominata dai servizi, e si trascina al tie break, dove la Oprandi riusciva finalmente ad imporsi (piuttosto agevolmente) per 7-3.
Nel secondo set, dopo un break iniziale di marca nipponica, la Oprandi torna a prendere in mano lo scambio, mandando fuori giri la Date con continue palle corte e cambi di ritmo. Proprio quando si appresta a servire per il match sul 5-3, Romina ha uno sbandamento, che le costa il contro break. Ma il servizio della giapponese quest'oggi è tutto meno che determinante (32% con la seconda), e la Oprandi riesce a chiudere la questione nel gioco seguente, per il 6-4 finale.

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ultimo posto per le SF


si e' concluso poco fa l' ultimo match, sospeso ieri per pioggia:


D. Cibulkova (Svk) S. Kuznetsova (Rus) 75 - 46 - 62

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Jelena e Roberta in finale



(pic by Getty Images)

J. Dokic (Aus) d. R. Oprandi (Ita) 64 - 20
(pic by Unicef Open off site)

(ritiro per una caduta ed infortunio al polso)






(pics by Unicef Open off site)

R. Vinci (Ita) d. D. Cibulkova (Svk) 75 - 61

da Eurosport (n.d.r.)
Prova maiuscola di Roberta Vinci che approda in finale all'"Unicef Open", torneo in corso sui campi in erba di Rosmalen, in Olanda. Senza concedere nemmeno un set la 28enne tarantina, settima favorita del seeding, ha sconfitto in semifinale la slovacca Dominika Cibulkova per 7-5 6-1, in un'ora ed un quarto di gioco: la quinta testa di serie in mattinata aveva concluso vittoriosamente per 6-2 al terzo il suo match contro la russa Svetlana Kuznetsova (n. 2), interrotto giovedì sera sul punteggio di 7-5 4-6 3-0 in favore della giocatrice di Bratislava. Per la Vinci si è trattato del primo successo in tre confronti diretti con la Cibulkova. La pugliese si e' trovata sotto per 2-4 nel primo set ma poi ha infilato un parziale di undici giochi a due:

Sfuma una finale tutta azzurra, perchè Romina Oprandi è costretta al ritiro durante la semifinale del torneo olandese. L'azzurra, proveniente dalle qualificazioni e protagonista dell'eliminazione al secondo turno della belga Kim Clijsters, ha abbandonato in avvio di secondo set contro l'australiana Jelena Dokic, in vantaggio in quel momento per 6-4 2-0. La Oprandi era scivolata mentre era alla risposta nel settimo game del primo set facendosi male al polso sinistro. Al cambio di campo l'intervento del medico.

Alla ripresa del gioco la Oprandi aveva ceduto la battuta, dopo aver avuto una palla per il quattro pari, ma nel game successivo aveva ottenuto il controbreak. Sul 5-4 Dokic la serba aveva strappato nuovamente la battuta all'azzurra archiviando il primo parziale per 6-4. Nel secondo set l'italo-svizzera aveva peduto la battuta al secondo gioco e poi nel game successivo con la Dokic al servizio in vantaggio per 40-15 ha alzato bandiera bianca.

La finale sarà dunque Vinci-Dokic: "Sono molto contenta, ho giocato un bel tennis per tutta la settimana e, anche se non ci sarà la finale tutta italiana, spero che il torneo si possa concludere nel migliore dei modi – ha detto la 28enne tarantina - La Dokic è stata una delle migliori tenniste del mondo, sta tornando ad alti livelli. Anche se sarà un match difficile mi sento pronta. Anche se cerco di rimanere concentrata sulla partita di domani inevitabilmente ci penso. Ho visto che il sorteggio mi ha messo di fronte una russa contro cui ho già giocato e con cui mi posso giocare la qualificazione al turno successivo, visto che sull´erba mi trovo particolarmente bene"

"Sicuramente punterò a scalare quante più posizioni possibili nel ranking senza fare troppi proclami. Fino magari a raggiungere le altre atlete italiane che sono davanti a me. La Pennetta ha avuto l´infortunio alla spalla che l´ha penalizzata ma si sta riprendendo. La Schiavone invece si è dimostrata l´atleta formidabile che è dimostrando che la vittoria del Roland Garros dello scorso anno non è stata un caso".

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Roberta regina UNICEF 2011
/pic by Getty Images through WTA off site/


secondo successo stagionale per Roberta Vinci


(pics by Unicef Open off site)


che fa suo l' UNICEF Open battendo Jelena Dokic (Aus)
67 (79) – 63 – 75

da FITNews (n.d.r.)

Secondo titolo stagionale - e quinto in carriera - per Roberta Vinci che si è aggiudicata il trofeo dell’"Unicef Open".
In finale la 28enne tarantina ha sconfitto per 67(9) 63 75, in due ore e sei minuti di gioco, l'australiana Jelena Dokic, numero 59 Wta.
Ottima partenza della pugliese che vola 2-0, grazie d un break al secondo gioco, e fallisce ancge una palla per il 3-0 con doppio break. Roberta allunga fino al 3-1 poi subisce il recupero della Dokic, che grazie ai suoi colpi pesantissimi ottiene il controbreak al sesto gioco e poi passa in vantaggio per 4-3. Nel decimo gioco l'azzurra è costretta salvare un set point, altri due anche nel dodicesimo gioco prima di rifuggiarsi nel tie-break. Roberta arriva al set point ma la Dokic annulla: l'australiana fallisce a sua volta un quarto set point ma il quinto è quello buono e Jelena si aggiudica il tie-break per 9 punti a 7. Immediata la reazione di Roberta nel secondo parziale (sospeso per pioggia per qualche minuto due pari con la Vinci al servizio 15-30) che l'azzurra si aggiudica per 6-3 graze ad un break all'ottavo gioco. Si va al terzo: grande equilibrio fino al nono gioco quando improvvisamente la Dokic va in crisi: Roberta centra il break ma restituisce immediatamente il "favore". All'undicesimo gioco ancora break per l'azzurra che questa volta non si distrae e sigla il 75.
Per Roberta, numero 30 Wta, si tratta - come detto - del quinto titolo della carriera, su dei finasli disputate: quest'anno la tarantina ha conquistato il titolo in tutte e due le finali giocate, sulla terra di Barcellona e a 'sHertogenbosch