Mi rendo conto di andare contro la corrente della fiorente attività che c'è. Infatti, io penso che i bambini debbano iniziare la loro attività agonistica ufficiale solo dai dodici anni in su. Invece vedere questi tornei con i bambinini l'uno contro l'altro è uno spettacolo, come dire?,indecente, una sorta di pedofilia tennistica.
Questi bambini sono sottoposti a sforzi troppo intensi per la loro piccola età: ci può dare qui il proprio parere qualche Medico? Mentre, invece, non c'è più bisogno di altri pareri per poter condannare questi tornei, a riguardo delle conseguenze psicologiche su bambini di quell'età. Una serie di sconfitte, subisconoqui,potrebbe influire negativamente. Certo,di sconfitte, anche in tenera età, se ne subiscono tante altre, però, qua, le sconfitte sono peggiori, perchè sono "ufficializzate" fortemente dalla presenza dei Genitori, dei Maestri, dei compagni e poi c'è quel tabellone che le ricorda a tutti, per un'intera settimana.
Nè il bambino, tornato a casa, può dire, come in altri sport:"Abbiamo perso".
Questi bambini sono sottoposti a sforzi troppo intensi per la loro piccola età: ci può dare qui il proprio parere qualche Medico? Mentre, invece, non c'è più bisogno di altri pareri per poter condannare questi tornei, a riguardo delle conseguenze psicologiche su bambini di quell'età. Una serie di sconfitte, subisconoqui,potrebbe influire negativamente. Certo,di sconfitte, anche in tenera età, se ne subiscono tante altre, però, qua, le sconfitte sono peggiori, perchè sono "ufficializzate" fortemente dalla presenza dei Genitori, dei Maestri, dei compagni e poi c'è quel tabellone che le ricorda a tutti, per un'intera settimana.
Nè il bambino, tornato a casa, può dire, come in altri sport:"Abbiamo perso".