Ciao a tutti,
sono un nuovo utente e, dopo essermi reso conto dell'altissimo livello di competenza degli utenti, ho deciso di chiedervi un consiglio.
Ho deciso di ritornare in capo dopo quasi 10 anni di inattività: bene, il titolo del topic allude alla situazione di disorientamento in cui mi trovo ora. Non riesco veramente più a raccapezzarmi in mezzo a questo proliferare di nuovi tipi di corde e di telai (complice anche il fatto che in 10 anni mi sia dimenticato di un gran numero di nozioni basilari, ad esempio quali siano le caratteristiche generali di un monofilamento rispetto a un multifilamento...).
Veniamo al dunque: mi serve un consiglio per incordare la mia racchetta. Si tratta di un modello un po' vecchiotto che non credo sia più in circolazione: gioco con una Head Intelligence I.Prestige (mi pare che la usassero Kuerten e Ivanisevic...).
Non avendo la più pallida idea delle corde da scegliere, il ragazzo che mi ha incordato la racchetta mi ha chiesto di descrivergli più o meno il tipo di gioco che pratico: in generale, mi piace giocare da fondo campo in modo decisamente aggressivo, con colpi abbastanza carichi di top spin (niente di esasperato però); per il resto non mi piace molto variare le rotazioni (gioco il back abbastanza di rado) e cercare soluzioni alternative al gioco da fondo (palla corta, discesa a rete...).
In generale diciamo che dalla racchetta e dalle corde cerco soprattutto controllo.
Fatto sta che il tizio mi rifila la corda di Nadal (non ricordo nemmeno il nome, mi spiace), tensione 28-27 kg (a proposito: non mi ricordo nemmeno il perché della differenza di tensione tra le verticali e le orizzonatali...è stato lui a propormelo e mi ha detto di fidarsi).
Risultato: la sensazione è quella di giocare con una clava incordata con del filo di ferro!!! In secundis: è vero che sono stato io a dire che non cerco molto spesso la rotazione in backspin o la palla corta e sarà pur vero che devo ancora recuperare sensibilità, ma credo che la somma di telaio e corde renda veramente difficoltosi questi colpi.
Cosa mi consigliate?
Grazie in anticipo per la disponibilità
sono un nuovo utente e, dopo essermi reso conto dell'altissimo livello di competenza degli utenti, ho deciso di chiedervi un consiglio.
Ho deciso di ritornare in capo dopo quasi 10 anni di inattività: bene, il titolo del topic allude alla situazione di disorientamento in cui mi trovo ora. Non riesco veramente più a raccapezzarmi in mezzo a questo proliferare di nuovi tipi di corde e di telai (complice anche il fatto che in 10 anni mi sia dimenticato di un gran numero di nozioni basilari, ad esempio quali siano le caratteristiche generali di un monofilamento rispetto a un multifilamento...).
Veniamo al dunque: mi serve un consiglio per incordare la mia racchetta. Si tratta di un modello un po' vecchiotto che non credo sia più in circolazione: gioco con una Head Intelligence I.Prestige (mi pare che la usassero Kuerten e Ivanisevic...).
Non avendo la più pallida idea delle corde da scegliere, il ragazzo che mi ha incordato la racchetta mi ha chiesto di descrivergli più o meno il tipo di gioco che pratico: in generale, mi piace giocare da fondo campo in modo decisamente aggressivo, con colpi abbastanza carichi di top spin (niente di esasperato però); per il resto non mi piace molto variare le rotazioni (gioco il back abbastanza di rado) e cercare soluzioni alternative al gioco da fondo (palla corta, discesa a rete...).
In generale diciamo che dalla racchetta e dalle corde cerco soprattutto controllo.
Fatto sta che il tizio mi rifila la corda di Nadal (non ricordo nemmeno il nome, mi spiace), tensione 28-27 kg (a proposito: non mi ricordo nemmeno il perché della differenza di tensione tra le verticali e le orizzonatali...è stato lui a propormelo e mi ha detto di fidarsi).
Risultato: la sensazione è quella di giocare con una clava incordata con del filo di ferro!!! In secundis: è vero che sono stato io a dire che non cerco molto spesso la rotazione in backspin o la palla corta e sarà pur vero che devo ancora recuperare sensibilità, ma credo che la somma di telaio e corde renda veramente difficoltosi questi colpi.
Cosa mi consigliate?
Grazie in anticipo per la disponibilità
sul forum, prossima incordatura Signum Pro poly plama Pure da 1,23 a 24 /23,5 non di più.. vedrai avrai tutto quello che cerchi...
) su un telaio che
una, Starburn, distribuita da me...). Signum pro è distribuita da Stefano Cobolli (Signum Pro Italia) mentre WC che tempo fa distribuivo io non ha più un importatore ufficiale, ma qui sul forum puoi trovare qualcuno che le vende sul mercatino (o girare sui siti specializzati online). I primi citati sono mono "soft", gli altri multi.
nella mia collezione ne ho ancora 4 di sue personali...avrai capito che è un mio "idolo" oltre che una persona di animo positivo ed umanità meravigliosa...riguardo alla tensione..beh considera che guga in tutta la sua carriera ha usato sempre la stessa (25/27) ergo quella che ti è stata applicata è "follemente" inutile. A due nodi poi, su un telaio che rende obbligatorio i 4 oppure l'ATW (che sono certo che se gli chiedi se l'ha fatta così non sa neppure di che si tratti..)..montata così rischia di distruggersi -oltretutto la tensione è superiore a quella massima consigliata- o perlomeno deformarsi. La tensione elevata aumenta il controllo, ma solo rispetto al tipo di corda. Un monofilamento a 28/27 è come un budello a quasi 32 chili...inutilizzabile ai più. Peraltro, i moderni monofilamenti hanno materiali che aumentano di loro il controllo, per cui tensioni così elevate non vengono praticamente quasi più usate manco dai pro (beh se si esclude Blake..
) e l'utilizzo di suddetti materiali riduce drasticamente la "finestra" di tesatura (ed ancora, a quella tensione è "fuori") per cui sarebbe meglio tagliassi l'armeggio che ora hai montato e ne montassi uno di quelli che ti abbiamo indicato...casualmente sia io che Luca ti abbiamo indicato due versioni dello stesso armeggio ed a tensioni assolutamente sovrapponibili...
