Peso di palla

Promemoria primo messaggio :

Eiffel59 ha scritto:

Anche il peso di palla (non la velocità, bada bene) non aumenta come ci sarebbe da attendersi con l'1,27, al punto da consigliare una scelta limitata ai due calibri più sottili, giocando poi semmai sulle tensioni...

Mario, scusa, prendo spunto da questa discussione e chiedo a te, o a chi me lo vorrà spiegare, cos'è il peso di palla?
Cioè a parità di velocità, spin e traiettoria come può una palla essere più pesante di un'altra? Le mie nozioni di fisica si fermano alle scuole superiori ed è un fenomeno che, da un punto di vista fisico proprio non mi spiego. Qualcuno riesce ad illuminarmi?

DI certo non si può dire che qua su PT non abbiamo "i fisici" hehehehehehe

hihihiihih magari avessi ancora "il fisico" hehehheheheh

C'è quella santa danno della tua mogliettina che ancora escalama: "Ste, ma che fisico!!! Ti fa bene giocare a tennis!".
Mia moglie mi vede gobbo ad allacciarmi le scarpe e, dopo 3 minuti, fa: "Ma non è che ti fa male anche solo scrivere di tennis????".

kingkongy ha scritto:

hihihiihih magari avessi ancora "il fisico" hehehheheheh

C'è quella santa danno della tua mogliettina che ancora escalama: "Ste, ma che fisico!!! Ti fa bene giocare a tennis!".
Mia moglie mi vede gobbo ad allacciarmi le scarpe e, dopo 3 minuti, fa: "Ma non è che ti fa male anche solo scrivere di tennis????".

Pensa che quella santa donna della mia mogliettina ha anche pensato di cominciare a prendere lezioni di tennis! Poi evidentemente la fase di lucidità è sparita e si è iscritta ad acquagym

Scrivere di tennis fa più male che giocarci!!! Orsù dunque, vada a prenotare un'ora!!!

ma in TV quando si riferiscono a peso di palla dicono che una palla senza peso può essere un back mentre un top spin avra maggior peso...

Esatto perché dal punto di vista aerodinamico una palla con topspin crea una forza aerodinamica di deportanza che agisce nell stessa direzione della forza di gravità, facendo scendere la palla più in fretta rispetto ad una palla in back la quale genera una forza aerodinamica verso l'alto che farà volare di più la palla.
Quindi ne consegue che per far rimanere la palla in campo, la palla in back debba necessariamente essere meno veloce, quindi meno pesante..

Il topspin consente di tirare piu' forte e quindi fa aumentare considerevolmente il peso della palla. Il contributo della rotazione non e' quindi solo quella frazione prossima allo zero considerata nei calcoli precedenti. Da quanto e' scritto sembra che una palla piatta sia pesante quasi come una palla arrotata. Peccato che una palla piatta spesso non entra in campo e quindi quei conti sono molto teorici.

Questo per precisare che la sensazione che molti hanno di ricevere una palla arrotata come una palla molto pesante e' esatta. Poi entrano in gioco le considerazioni di kk ma a questo punto si passa al concetto di palla complessa.

Realmente non esiste una palla piu pesante dell' altra,la palla avra sempre lo stesso peso........il termine palla pesante e' nato dalla percezione che si ha quando si deve gestire un determinato tipo di palla,veloce e complessa.Non solo si percepisce pesante all'impatto sulle corde,ma e' pesante sia come ricerca palla,che come ranking di possibilita' nel colpirla nel miglior punto possibile che per l'energia che si spreca nel controbatterla.Per rigiocare un missile piatto basta posizionarsi bene mettere la racchetta e restiruire al mittente una cannonata con gli interessi senza fare troppi sforzi,cosa ben differente con una palla giocata veloce ma con una buona carica di top spin.

kingkongy ha scritto:

Mmmm il problema e' quanta energia devi "spendere" per rispondere a una pallina da 22 joule (2,25 kilogrammetri, così visualizzo meglio Hehehe) con 2500 RPM... Perché la pallina desidererei metterla in campo. E se il piatto corde si muove linearmente, ortogonale alla traiettoria... La palla va altrove.
Leggasi pertanto come "palla pesante" quell'oggetto giallo che ti complica la vita, costringendoti a dinamiche di swing complesse ( e poco redditizie dal punto di vista energetico) per metter nel campo avversario "qualcosa di altrettanto complicato".

O mamma mia Vet...miracolo, stiamo dicendo le stesse cose...!!! Te lo avevo detto che noi, alla fine la pensiamo alla stessa maniera... hahahahhahahha

La massa della pallina e' sempre la stessa, la forza da applicarci invece varia e quindi il termine "pesante" rende bene l'idea.

"Pesante" o "carica", molto d'accordo.
Chiros, sei una benedizione. Grazie!
Poi si potrebbe discutere dello "strato limite" delle palline...
Partiamo?

Al massimo mi sento un rompiscatole, qua la benedizione sei tu.

Per il resto, comincia tu

Domanda semplice semplice ma non banale.

A parità di forma e di altre caratteristiche meccaniche, in un fluido viaggia più veloce un corpo perfettamente liscio e lucido o uno ruvido?

Hey !!!! Universe !!! Tocca anche a te!
Mannaggia questi fisici !

Non vorrai abbandonarmi, vero?

Così a sensazione mi verrebbe da dire "liscio e lucido" ma qualcosa mi dice che era una domanda a trabocchetto...

Mi viene in mente anche qualcosa che ho sentito sulla particolare conformazione delle palline da golf...

Io per palla pesante intendo quella palla sulla quale riesco a scaricare oltre che all'energia del braccio/a anche il peso del corpo sbilanciandomi in avanti nel colpire!!Normale che le corde aiutano a dare energia, come la scelta del telaio ed è normale che le braccia siano lo strumento più immediato per far viaggiare la palla ma non il solo anzi non il principale: gambe, anche, busto.......danno più o meno forza, velocità e pesantezza di palla!!NOn è importante se in top......o piatta la palla esce con un peso diverso in base a come spingi con le gambe e col corpo!!!Io intendo questo....ma forse sbaglio anche se i vari maestri avuti mi hanno sempre indicato questa soluzione per dar maggior peso ed oramai la alterno con padronanza per non dare lo stesso peso alla palla e fare uscire fuori giri l'avversario: a due o tre palle pesanti alterno una palla senza peso..............di norma buttata alle stelle dal mal capitato!

hehheheheheheh B52..Stefano....
tu togli le 90-100 fossette a una pallina da golf e anziché fare un volo di 200 metri questa atterra a metà strada...o prima.

Non solo, ma lo spin, nel golf, è una cosa seria! Governare un po' gli RPM significa già possedere una tecnica di medio livello. Prova a bagnare una mazza prima di tirare un colpo o a scaldare la palla e finisci a calci nel sedere fuori dal campo di gioco...

Ma prendiamo una barca o un aereo, che non han fossette...oppure sì?
Si tratta della lavorazione superficiale dei materiali che si spostano in un fluido. Le barche più veloci (o meglio quelle più hi tech) non usano vernici lucide bensì opache. Si tratta di vernici per esempio vietate in Coppa America con relativa furibonda querelle tecnico-legale.

Si tratta infatti di modificare lo strato limite di un corpo.
Cosa è lo "strato limite"?

Ok, voi pensate che le molecole di acqua scivolino perfettamente sulla superficie di una posata di acciaio inox? No, a dimensioni così piccole, le molecole arrancano sulla superficie, qualcuna si ferma, altre rimbalzano...insomma, sembra una disordinata uscita di scuola "made in italy". Il flusso di alunni (le molecole) è davvero disordinato!

Se invece rendi opportunamente poroso il materiale che si sposta nel liquido, lungo tutta la sua superficie si depositeranno ordinatamente delle molecole di fluido (acqua o aria). Queste formano come un tappeto, un film...uno STRATO. Su questo strato le altre molecole di fluido scorrono allora con grande velocità, alla stregua di cuscinetti a sfera.
Modificare lo strato limite significa abbassare la resistenza di avanzamento fino anche al 30%. Impressionante.

Se poi vogliamo andare tutti in galera...la diciamo tutta: questa è la tecnologia adottata dai sottomarini nucleari americani. Come fanno a modificare lo strato limite...io lo so ma non lo dico. hehehehheheheh

...continua...

Kk enciclopedico

Sto davanti a un ruscello fresco in montagna e ammiro un profilo di rigurgito eheheh
mentre devo pensare alla sicurezza del mio piccolo bipede
Saluti!

i miei amici simpaticoni tecnicissimi del "cugino golf" - considerandomi erroneamente come la "controparte" - un giorno me ne hanno detta una giusta...heheheheh

"Ma sapete che voi tennisti siete dei cretini?" dice il guru sorseggiando whisky torbato e con un sorrisino a mezz'asta.
"Ho scritto APT in fronte???", rispondo sorseggiando chinotto con fetta di arancia.

Il golf-guru fa un dottissimo escursus storico sulla relazione tra tecnologia, regole e lealtà sportiva. In un gioco dove l'handicap è il dogma secondo cui tutti giocano alla pari...ci sta. Uno sport dove l'attrezzatura e ogni novità deve passare il vaglio dell'omologazione: se la tecnologia dà troppo vantaggio...si limita la tecnologia... Per il principio "Tutti alla pari", operaio e campione, professionista o principiante.

Il guru non scherza e...se si parla di spin ed RPM o di COR...ci mette poco a inquadrare il problema.
Guardo l'etichetta del torbato (quella del chinotto è superflua...) e capisco che il guru fa sul serio, in tutti i sensi...
E chiosa: "Vuoi vendere un "drive" (il bastone che fa fare più strada alla pallina, ndr)? Tu lo porti al Royal and Anciest di St. Andrews e se il COR misurato è nei parametri lo vendi...altrimenti - se vuoi - lo usi quel bastone...ma nel giardino di casa! Hai inventato una zigrinatura del bastone che dà un sacco di spin? Misuriamo: disegno del taglio, angoli, dimensioni? Tutto ok, sei un genio! Fuori parametro? Sei un imbroglione!"...sorso di whisky: "Non è difficile, eh, testina?!".

... continua....

kingkongy ha scritto:

...sorseggiando whisky torbato....

E se un tennista è amante del whisky torbato?? Cavoli, ne ho 4 bottiglie in casa...

Inizia la raffica di esempi, date e dati, corollari al regolamento, note di specifica, protocolli: insomma l'organizzazione, il "sistema" si è messo in moto per fare in modo che il giocattolo non si rompesse. Miliardi in fumo...e lo sport più antico del mondo che diventa Guerre Stellari.

Per intenderci, il golf non è il tennis come giro d'affari, indotto o altro: qui girano i miliardi di dollari, si gioca fino a 90 anni e si spendono tanti soldini. Nel tennis il set up lo fai con il nastro di piombo comprato al Decathlon...nel golf il club-fitting lo fai con gli inserti di tungsteno...
Gli affetti di racchettite su questo Forum sono dei dilettanti rispetto ai "malati" di golf....

Al che il guru smette di bere quella "bibita" invecchiata 35 anni (era ora), mi guarda e fa: "E le palline pelose che usate?"...segue commento che non passa il visto censura manco di You Porn...
"Se non volete fare sul serio con i telai che fanno lavorare da schifo le corde....in Formula 1 sareste tutti ai box a cambiar gomme ogni 3 giri...allora lavorate sulle palline!".

....continua....

Mangio la fetta di arancia, tanto per essere in tema con la club house e la bottiglia da 200 euri...e mi sporgo in avanti, in segno di ascolto.

"Insomma - fa il guru - il campo non si tocca, la rete rimane dov'è, i telai e le corde manco sapete cosa sono e come funzionano - ignoranti! - allora lavorate sulla cosa più semplice ed economica: le palline!".
Risata con seconda battuta alla carta vetrata.
"Introducete un parametro di misura e di omologazione, che ne so, usate quelle da beach tennis, anzi, depilatele per abbassare gli RPM!!!!".
Questa è carina, anche senza battuta finale.

Entrare a gamba tesa con lo strato limite sarebbe un escamotage per aggirare le regole. Tanto vale introdurre dei parametri meccanici più che aerodinamici....

Il guru parte nell'iperuranio del golf. Dai romani agli scozzesi, da Ben Hogan a Tiger Woods...e conclude: "Il tennis è senza regole! E la gente si stufa quando non capisce il gioco".
Il guru è credibile, anche perché a tennis ci ha giocato in gioventù e qualche campionato provinciale lo ha pure vinto.
Però...c'è tanto di vero e tanto di interessante.

...Fine della storia (vera).

kingkongy ha scritto:

Domanda semplice semplice ma non banale.

A parità di forma e di altre caratteristiche meccaniche, in un fluido viaggia più veloce un corpo perfettamente liscio e lucido o uno ruvido?

Ho letto d'un fiato il racconto e le "perle di saggezza" ivi contenute.
Perdonerai perciò la mia domanda da IPER ignorante, tu hai citato "un fluido" nella tua domanda: si può considerare che l'aria dove "volano" le palline da golf e "arrancano" quelle da tennis si comporti alla stregua di un fluido?

Non e' un guru mica per caso ehhh

hehhehe Vet...un vero guru... che personaggio!!!!

Archery...fluido è aria, acqua, Brunello di Montalcino, olio d'oliva, heheheheh ...ovviamente aria per le nostre amate/odiate "gialle"....

kingkongy ha scritto:

Hey !!!! Universe !!! Tocca anche a te!
Mannaggia questi fisici !

Non vorrai abbandonarmi, vero?

Ma caspita, mi ero perso il prosieguo della discussione! Mannaggia!!!!

Ad ogni modo, per rispondere alla tua "domanda", beh... non è così semplice perché è...mal posta! :-P nel senso che se il corpo è affusolato (in estremo una lamina) allora viaggia più veloce, ossia con meno resistenza, quello liscio. Questo perchè il corpo presenta minor resistenza viscosa, e data la forma affusolata, lo strato limite non distacca, cioè rimane laminare. Diverso è il caso dei corpi tozzi, quali, ahimè, sono le nostre palline da tennis... in questo caso la resistenza è più elevata se il corpo è liscio perchè lo strato limite si distaccherebbe subito (a causa della grande curvatura della superficie), diventando turbolento. verrebbe quindi "spesa" molta energia in effetti di rimescolamento del fluido dietro al corpo (la scia...) con conseguente enorme aumento della resistenza. Avere una pallina pelosa, o con i buchetti come nel golf, aumenta l'attrito tra fluido e corpo, di fatto aiutando lo strato limite a rimanere attaccato più a lungo...quindi laminare... quindi minore resistenza... in più, se lo strato limite diventasse turbolento quasi subito, si perderebbe la possibilità di generare forze aerodinamiche trasversali al moto, quindi lo SPIN. La pallina giocata in backspin sfrutta lo stesso effetto delle ali degli aerei per volare... mentre quella in topspin la sfrutta all'inverso, creando deportanza...come gli alettoni delle F1 (che sono delle ali al rovescio, in effetti...). Quindi la peluria aumenta la possibilità di avere più effetti... oltre ad aumentare l'attrito tra pallina e corde, aumentando la capacità della racchetta di generare la rotazione della pallina stessa...

oooooookkkkkk... dopo questo sproloquio super tardivo, me ne vo' a finire di vedere Haas-Gulbis in replica su Supertennis...

L'aria è un fluido aeriforme newtoniano, no?