... nelle scuole venisse spiegata la storia d' Italia come ha fatto ieri, "da oscar", Roberto Benigni, illustrando l' Inno di Mameli...
e se ...
non per nulla Benigni si chiama Roberto
e se ...
non per nulla Benigni si chiama Roberto
Eiffel59 ha scritto:E poi sempre meglio soldi investiti in Cultura (con la C maiuscola...) che in "cul"tura...(chi ha detto Bélèn? )
DrDivago ha scritto:la forza del comico toscano sta nel riuscire a far ritrovare la semplicità delle cose, che troppo spesso la scuola/università ti fa perdere a favore di un superficiale nozionismo...
apprezzo il fatto che stavolta abbia steso un velo pietoso su Silvio, limitandosi solo a qualche frecciatina iniziale... d'altronde, della "grande coppia di comici italiani", avevano ampiamente narrato Luca e Paolo nella loro interpretazione di "Ti sputtanerò"...
alba77 ha scritto:PS: scusate lo sfogo - non ha intenzione di scatenare discussioni politiche di colori, destra o sinistra.
Tanto servono entrambe - diritto a destra e rovescio a sinistra o viceversa
alba77 ha scritto:
Complice di tutto anche la tv che attraverso programmi, pseudo divertenti, attua il lavaggio del cervello da piccoli, creando un paese, un continete, un mondo che deve avere tutto come scritto prima COMODAMENTE, senza il minimo sforzo, e pensare, se non si è abituari a farlo è uno SFORZO immane, quindi meglio l'encefalogramma piatto e qualche reality di più, qualche volgarità che fa ridere (altrimenti un senso dell'umorismo basato sull'ironia sarebbe incomprensibile) o spingere sull'aceleratore di un macchinone andando in discoteca a impasticcarsi - sono tutte cose che richiedono poco sforzo MENTALE