negozianti...

giusto per fare due chiacchiere...

Oggi sono entrato in un negozio (non è uno dei più noti
della città, ma abbastanza).

Hanno le radical microgel a 130 euri...

Chiedo due dritte:
“la wilson six.one team è un grandissimo telaio, ben
riuscito” (vero!)
“le radical al contrario non sono delle racchette
riuscitissime, difatti non sono diffusissime e infatto la head le ha
sostituite” ( )
“con l’inserimento del titanio la nuova pure storm è molto
migliorata rispetto alla vecchia che era troppo flessibile in testa” (ovviamene
è bellissima, la babolat non l’ha ancora sostituita )

io ho cercato di fargli capire che sono uno malato e che so tutto , insomma basta parlare come facciamo qui e uno dovrebbe capire se uno è competente o se puoi raccontargli le cazzate, ma questo era sordo.

si è anche stupito quando gli ho detto che con l'uscita delle head YT le microgel sono scese di prezzo e che stock si stano esausendo (o li stanno ritirando)...

a una signora disperata perchè il figlioletto agonista rompe
troppo e spende troppo spiega che le corde si rovinano a causa delle rotazioni
e che ci sono che a seconda della dimensione del piattocorde e dello string patten
ci sono telai che rovinano le corde più di altre... bla bla bla (spiegazione
ineccepibile)

poi tira fuori una prince rebel exo 295 (non ho capito con
quale telaio gioca il ragazzo) e:

“vede signora molti agonisti hanno risolto il problema delle
corde cambiando racchetta. Questa per esempio ha un piatto più piccolo e un
reticolo più fitto, le corde si muovono meno e tengono più... comprano un telaio nuovo e poi risparmiano sulle corse” (serve parmacotto? )

ragionamento che potrebbe funzionare ma che mi ha lasciato
alquanto perplesso. E poi, per non consumare le corde gli proponi una prince
che con il sistema Oport è una mangiacorde?

ps: cmq il negozio era ben fornito, aveba anche una serie di racchette della Australian (qualcuno se le ricorda?) che facevano bella mostra accanto a quelle nuove
ragazzi, meno male che ci siete, altrimenti con chi parlo io...

Quando ho ricominciato a giocare io invece sono andato al negozio più conosciuto di Roma, quello storico e che incorda le racchette dei campioni durante gli internazionali.

Mi sono presentato come un ex agonista ormai alla soglia dei 40 che dopo circa 10 anni voleva ricominciare con una racchetta più facile delle sue Prince graphite 90 dei primi anni 90.

Senza esitare mi propone due racchette, la K 6.1 95 18x20 e la Head MicroGEL Extreme Pro. meno male che non avevo chiesto un telaio super agonistico :-)

Per le scarpe ancora meglio, conoscendomi chiedo un paio con un buon supporto per le caviglie. Mi viene detto che ormai non ne fanno più così e che potevo scegliere quelle che mi piacevano di più esteticamente.

Sono uscito dal negozio, mi sono documentato per qualche giorno su internet e sono diventato cliente affezionato di un paio di mail order ;-)

wik ha scritto:

Non ho mai conosciuto in vita mia un negoziante che non cerchi di venderti lucciole per lanterne, e mi diverto un mondo a guardarli in faccia imbarazzatissimi quando gli dimostri che ti stan prendendo per i fondelli o che stan sparando fesserie.
Solo se lo conosci bene e/o sei cliente da tempo forse ti dice qualcosa di pertinente.

Molte volte però, mi è anche capitato di trovare negozianti ignoranti che continuavano a sostenere assurdità incredibili pensando di aver ragione

è verissimo tutto cilò che dite..è incredibile quanti siano non competenti riguardo al lavoro che fanno dico, o cmq provino ad esser saccenti facendosi beffe dell'ignaro neofita..
ha pienamente ragione wik e federvito..
c'è chi insiste a dire immani castronerie insistendo e pensando di dire verità assolute, in modo da "zittire" o peggio convincere il cliente non troppo avezzo..oppure invece quelli più seri che visto che c'hanno davanti uno che conoscono e ha una certa esperienza e magari qualche racchetta la conosce sulla propria pelle..allora cercano di "scivolare" nei discorsi per poi ripetere le cose che gli vengono dette minuti prima in modo da far credere di sapere...
quelli seri seri..son pochi..o ex giocatori "veri"..oppure profondi conoscitori davvero di corde/materiali che ne seguono l'evoluzione da anni e quindi ti possono dare consigli ponderati..senza cercar di vendere la cosa "rimasta li" o quella che "va venduta per forza" ..
cmq il giocatore vero se ne accorge, e in quel negozio non ci mette più piede..
quindi..peggio per loro

jverdel ha scritto:

quindi..peggio per loro

già!
ma il negoziante farlocco doveva essere proprio quello che ho un quarto d'ora dall'ufficio?!?!
ekkeppalle

fortunatamente milano offre tanti negozi specializzati ma per quanto riguarda i supermercati e centri commerciali sono scandalosi, l'altro giorno ero al decathlon e c'era una persona di mezza età che aveva in mano una 6.1 tour e una prince oversize con il profilo blu, non ricordo il modello, da come maneggiava i telai credo che ancora doveva prendere la prima lezione, non sò perchè ma fortunatamente ha posato la tour e preso la prince altrimenti nessuno l'avrebbe fermato.

frank, stai parlando del grand tennis center racquet tra la 7th e broadway (o qualcosa del genere)... mi ero incritto alla newsletter e ho visto che ci sarebbe andato supermac.

credo che quello sia il miglior tennis shop di NY
(io però non c'ero andato)

Eros ha scritto:

frank, stai parlando del grand tennis center racquet tra la 7th e broadway (o qualcosa del genere)... mi ero incritto alla newsletter e ho visto che ci sarebbe andato supermac.

credo che quello sia il miglior tennis shop di NY
(io però non c'ero andato)

è questo, immagino [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (google docet)

ora ho un motivo per andare a NY