Buongiorno a tutti! Intanto vi saluto e vi dico che sono nuova in questo forum
Scrivo qui perchè credo di essere arrivata al limite e sicuramente un parere di persone più esperte di me può farmi solo che bene.
Cercherò di essere sintetica: ho giocato a tennis con grande passione in modo agonistico dagli 8 ai 14 anni, ero bravina, sono arrivata a 4.3, poi per svariati motivi ho smesso e ho ricominciato oramai da 9 mesi all'età di 26 anni. La passione non se n'è andata, ma si è aggiunto un altro sentimento: la frustrazione. Gioco nello stesso circolo di paese in cui giocavo da piccola, e il problema è proprio questo: il circolo. Gestito male, completamente alla deriva, mancanza di organizzazione e di una struttura. Mi alleno e mi sono sempre allenata con un maestro a cui voglio un bene immenso perchè mi ha vista crescere ma, secondo me, un po' limitato e limitante.
Un esempio sono i miei problemi con il servizio: nonostante sia in grado di tenere uno scambio a livello direi "alto" (p.s. gioco sempre contro uomini causa mancanza di donne nel mio circolo), arriva il momento di servire e non mi sento sicura, ci sono giornate in cui faccio anche 3 doppi falli di fila e questo mi provoca forte frustrazione. Quasi mi sento umiliata. Ancora di più mi provoca frustrazione il fatto che il mio maestro non mi ci abbia mai fatto lavorare se non 5 minuti all'ultimo in 60 di lezione e che non riesca a dirmi dove sbaglio. Si limita a riderci su oppure a dirmi "non è giornata", "è tutto nella tua testa", quando io sono sicura di non avere le basi di questo colpo. O meglio, credo che la testa c'entri, ma fino ad un certo punto. Non ho sicurezza nel movimento e questo provoca uno squilibrio fortissimo tra gli altri colpi (quindi durante lo scambio) e il servizio, che è un colpo fondamentale.
Ieri sono arrivata forse al limite e sto pensando di cambiare circolo, allo stesso tempo mi chiedo se sono troppo esigente a pretendere qualcosa di più a 26 anni. Il fatto principale è che vorrei allenarmi come si deve, in un circolo gestito come si deve, che abbia una struttura come si deve. Ho ricominciato da poco a fare i primi tornei e stanno andando bene, sono contenta, ma la situazione mi limita molto.
Scusate perchè forse più che altro è uno sfogo... ringrazio in anticipo tutti per le risposte
Scrivo qui perchè credo di essere arrivata al limite e sicuramente un parere di persone più esperte di me può farmi solo che bene.
Cercherò di essere sintetica: ho giocato a tennis con grande passione in modo agonistico dagli 8 ai 14 anni, ero bravina, sono arrivata a 4.3, poi per svariati motivi ho smesso e ho ricominciato oramai da 9 mesi all'età di 26 anni. La passione non se n'è andata, ma si è aggiunto un altro sentimento: la frustrazione. Gioco nello stesso circolo di paese in cui giocavo da piccola, e il problema è proprio questo: il circolo. Gestito male, completamente alla deriva, mancanza di organizzazione e di una struttura. Mi alleno e mi sono sempre allenata con un maestro a cui voglio un bene immenso perchè mi ha vista crescere ma, secondo me, un po' limitato e limitante.
Un esempio sono i miei problemi con il servizio: nonostante sia in grado di tenere uno scambio a livello direi "alto" (p.s. gioco sempre contro uomini causa mancanza di donne nel mio circolo), arriva il momento di servire e non mi sento sicura, ci sono giornate in cui faccio anche 3 doppi falli di fila e questo mi provoca forte frustrazione. Quasi mi sento umiliata. Ancora di più mi provoca frustrazione il fatto che il mio maestro non mi ci abbia mai fatto lavorare se non 5 minuti all'ultimo in 60 di lezione e che non riesca a dirmi dove sbaglio. Si limita a riderci su oppure a dirmi "non è giornata", "è tutto nella tua testa", quando io sono sicura di non avere le basi di questo colpo. O meglio, credo che la testa c'entri, ma fino ad un certo punto. Non ho sicurezza nel movimento e questo provoca uno squilibrio fortissimo tra gli altri colpi (quindi durante lo scambio) e il servizio, che è un colpo fondamentale.
Ieri sono arrivata forse al limite e sto pensando di cambiare circolo, allo stesso tempo mi chiedo se sono troppo esigente a pretendere qualcosa di più a 26 anni. Il fatto principale è che vorrei allenarmi come si deve, in un circolo gestito come si deve, che abbia una struttura come si deve. Ho ricominciato da poco a fare i primi tornei e stanno andando bene, sono contenta, ma la situazione mi limita molto.
Scusate perchè forse più che altro è uno sfogo... ringrazio in anticipo tutti per le risposte