Salve a tutti, riporto le mie impressioni su questo telaio dopo 5 ore, versione 16x20, 300 gr. corde Revolve Spin verdi 22 - 21 kg.
Prima sensazione in assoluto è quella di avere in mano un giocattolo, impressione che, essendo abituato a telaio classici (simil Blade), avevo riscontrato anche con Head extreme.
Ora dopo ora però devo dire che ci si abitua e si inizia a capire l'attrezzo.
Provo a dare una sorta di recensione, dopo due ore di maestro, due doppi e una partita di singolare.
Top Spin 8 - Come per extreme, racchetta al quale mi sembra ambisca a fare concorrenza, il telaio si comporta molto bene, senza eccesivo sforzo si genera spin, anche se la palla che esce non è molto complessa si riescono a disegnare belle traiettorie.. più accesso alla rotazione orizzontale che verticale per intederci. Probabilmente dovuto al particolare schema corde.
Back Spin 9 - Questo è l'aspetto che mi è piaciuto di più, forse perchè non me l'aspettavo. Qui l'aiuto del telaio è veramente evidente, in difesa sul rovescio quando non si riesce a preparare il colpo perfettamente, ma anche il dritto in chop mi sembra che esca veramente bene, cosa che non succedeva da un po.
Servizio 7 - La facilità alle rotazioni anche qui aiuta, molto bene lo Slice a uscire da destra e centrale da sinistra, la botta piatta invece non è proprio il suo pane, in kick ancora non ho provato per preservare la spalla. In generale comunque la sensazione è quella di avere un telaio facile e intuitivo su questo fondamentale, ma che non da le garanzie per risolvere le partite dalla riga del servizio.
Risposta 8 - Molto bene, si riesce facilmente a ribattere palle profonde, spinge anche a cercare angoli e mettere subito in difficoltà chi batte.
Rete 5 - Questo è l'unico neo evidente che ho trovato in questo telaio, peccato perchè l'idea è quella di non avere un attrezzo stabile tra le mani quando ci si avvicina a rete, e nemmeno troppo agile, sopratutto se si cerca la volee sicura e profonda, un po meglio su tocco, drop e smash.
Potenza Gratuita 5 - Non rilevata, probabilmente è dovuto anche alla corda scelta, però non mi sembra proprio una sua caratteristica, il punto bisogna disegnarlo con gli angoli, difficile prenderselo di potenza.
Controllo 8 - Per essere una profilata o semi-profilata devo dire che non si avverte una mancanza in questo aspetto, anzi, a patto di destreggiarsi abbastanza bene con l'uso delle rotazioni il controllo risulta ottimo, probabilmente sarà più in difficoltà chi predilige un gioco piatto.
Comfort 8 - Rispetto alle extreme che ho dovuto abbandonare per svariati problemi alle articolazioni qui siamo su altri livelli.
Conclusioni 8 - Viste le varie recensioni lette qua e la avevo paura di trovarmi tra le mani una delle tante tuttofare che alla fine non fa bene nulla, invece è una racchetta con un anima e uno scopo, la consiglierei assolutamente a chi cerca una racchetta da torneo (4.2 4.1 3.5 3.4, più o meno) abbastanza facile, intuitiva, poco pretenziosa con muscoli e articolazioni. Adatta sopratutto a contrattaccanti da fondo che padroneggiano bene le rotazioni e a cui piace costruirsi il punto.
P.S. ma anche a chi come me è da sempre abituato a cercare sempre il colpo della domenica che lascia fermo l'avversario, la voleè di controbalzo o l'ace di seconda, tanto con questa non escono... magari è l'occasione per imparare a giocare un tennis un filo più intelligente!