Manicotti protettivi (?)

Promemoria primo messaggio :

Ultimamente sono invaso, sui social, da pubblicità di un manicotto per il braccio (Floky No Strain) che dovrebbe proteggere dagli stress al.gomito.

Qualcuno lo ha provato? Può avere senso?

Ho combattuto con epicondilte ed epitrocleite e per precauzione gioco con un piccolo tutore per il.gomito (qualcosa fa, anche se lo uso più per abitudine che per.altro).

Diciamo che i crismi della pubblicità miracolistica ci sono tutti, ma...chissà.

Sul sito c'è la guida alle taglie

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Non riesco a quantificare quanto sia utile, ritengo che a me abbia dato benefici.
Mi da una bella sensazione di contenimento, non riesco più a farne a meno.

Preso da una sensazione di fastidio dopo l'ora di ieri sera, ma soprattutto travolto da un incontrollabile attacco di comprite... ho fatto pure io l'acquisto. Aggiornerò con le impressioni d'uso

Il mio bicipite è 24,5 cm, quindi sono esattamente a metà fra le taglie 1 e 2.
Qualcuno che è a cavallo fra due taglie mi sa consigliare "se calza largo o stretto", e quindi di conseguenza se mi conviene prendere la più piccola o la più grande?

Prendi quella più grande. Se comprime troppo fa male e non ti muovi bene

Grazie per il suggerimento: prenderò la taglia 2 allora.

La taglia è riferita al diametro massimo del bicipite, dopo quello sì passa alla misura seguente. Quindi, giusta la 2....

vdario ha scritto:

Il mio bicipite è 24,5 cm, quindi sono esattamente a metà fra le taglie 1 e 2.
Qualcuno che è a cavallo fra due taglie mi sa consigliare "se calza largo o stretto", e quindi di conseguenza se mi conviene prendere la più piccola o la più grande?

T1. 22cm to 24cm
T2. 25cm to 29cm


Se le indicazioni sono queste, secondo me andresti bene con la 2 ma anche con la 1.
Non penso che quel mezzo centimentro in più renda la compressione eccessiva e limitante.

Secondo te se non fosse così avrebbero fatto un simile distinguo?

Il punto è che hanno cercato di fare un distinguo, ma evidentemente hanno sbagliato a riportare i valori in tabella, visto che ci sono dei buchi fra una misura e l'altra. 
Io sono mezzo cm oltre la taglia 1 e mezzo cm prima della taglia 2: da qui la mia domanda sulla "calzabilità".

Eiffel59 ha scritto:

Secondo te se non fosse così avrebbero fatto un simile distinguo?

Scusami, non credo di aver capito la domanda.

In sostanza io non so se per chi vende il prodotto e ha fatto le tabelle delle taglie 24,x è 24  o è 25.
Penso che se per uno con diametro da 24,0 cm va bene una taglia non credo che per uno con diametro da 24,1 faccia tanto differenza ma lo stesso per chi ha un diametro da 24,5.
Poi magari a qualcuno la compressione forte può dare fastidio e a qualcun'altro no.
Per non parlare delle lunghezze di braccio diverse o del punto in cui una fa la misurazione.
Magari chi ha posto la domanda potrebbe preferire una calzata che da maggiore compressione rispetto ad una più comoda.
In definitiva a mio parere potrebbe trovarsi bene con entrambe.

Allora mettiamola così: la taglia 1 oltre i 24 cm tende a costringere decisamente  l'area, la misura seguente va comunque infilata sforzandola anche se la misura nominale parte de 25 cm. Personalmente  anche se non ne ho necessità ho voluto provare ed esserdo a metà strada tra la 2 e la 3 la più piccola risultava non tollerabile.

Eiffel59 ha scritto:

Allora mettiamola così: la taglia 1 oltre i 24 cm tende a costringere decisamente  l'area, la misura seguente va comunque infilata sforzandola anche se la misura nominale parte de 25 cm. Personalmente  anche se non ne ho necessità ho voluto provare ed esserdo a metà strada tra la 2 e la 3 la più piccola risultava non tollerabile.

Ok, chiaro. Grazie

Confermo anch'io quanto scritto da Eiffel.

Oggi complice gita fuori porta, ne ho approfittato per fare un salto in un negozio più fornito rispetto a quelli cui sono abituato nella mia provincia, ed infatti ho trovato i manicotti Floky: il commesso mi ha fatto gentilmente provare le due taglie e in effetti con la 1 il braccio mi rimaneva eccessivamente costretto.
Non so quanto tendano a cedere con l’uso e i lavaggi, ma per chi come me è a metà fra una taglia e l’altra, consiglio anch’io la più grossa.

In settimana lo testerò sia in campo, sia fuori (mi sa che i lavori in giardino mi stiano facendo più male del tennis, sarà un caso ma finché non c’erano loro l'epicondilite sembrava passata) e riporterò le impressioni.

Questi manicotti hanno delle stecche (morbide) annegate nel tessuto o la loro attività biomeccanica è data dalla compressione del tessuto ? Cioè mi interessa capire se effettivamente e come smorzano le vibazioni

Niente stecche, compressione del tessuto elastico.

Ubaldone ha scritto:

Questi manicotti hanno delle stecche (morbide) annegate nel tessuto o la loro attività biomeccanica è data dalla compressione del tessuto ? Cioè mi interessa capire se effettivamente e come smorzano le vibazioni

Non sono delle vere stecche, sono "guide" in materiale simile al silicone che offrono una compressione in punti diversi, attivando dunque i muscoli in maniera che sanno loro. Se non sei esperto del settore (e non lo sono) tocca fidarsi di quello che dicono. Io ho ormai il manicotto floky da 6 mesetti e devo dire che non ho mai sentito un fastidio (venivo da leggera epitrocleite)

Riporto le mie impressioni dopo una settimana di utilizzo.

Finché l'attività è leggera, il manicotto fa il suo dovere: i dolorini che sentivo durante i lavori in giardino, alzando oggetti pesati o usando attrezzi come cesoie, tagliasiepi elettrici ecc., non li ho più avvertiti.

In campo però il risultato non è stato altrettanto soddisfacente: nel primo quarto d’ora, che è sostanzialmente il momento principale in cui mi fa male il gomito, il dolore è solo di poco inferiore a quello che ho se non indosso nulla. 
Non so se dal punto di vista dell’attenuazione delle vibrazioni funzioni meglio, ma se guardo solo alla riduzione immediata del fastidio, mi trovo decisamente meglio con i tutori tradizionali a fascia.

Guarda che per funzionare rapidamente andrebbe tenuto indossato costantemente, pure nel sonno.
Ovviamente solo così ha una funzione curativa, se pretendi che elimini il dolore da subito quando lo stesso è cronicizzato forse ti sfugge qualcosa.
I tutori classici non fanno sentire il dolore (o meglio lo fanno sentire meno) solo perchè fanno pressione sul legamento, ma rischiano di rendere ancora più problematica la guarigione se non addirittura di peggiorare la situazione, e sono estremamente limitativi in gioco.

Capisco. Mi ero limitato ad indossarlo un po’ prima della partita e delle altre attività, non per così tanto tempo. Proverò tenendolo più a lungo.

Se il problema è cronico o hai una forte epicondilite, come ha già detto Eiffel, non elimina il dolore subito, ma anzi, non lo elimina proprio. Non è un dispositivo curativo, ma di prevenzione. Previene la formazione di infiammazioni ai tendini e alle articolazioni e aiuta i muscoli a mantenere una buona ossigenazione.
Per quanto mi riguarda (ho un dolore cronico all'avambraccio che sto curando con fisioterapia mirata) mi aiuta molto, mi "sostiene" durante i colpi. Senza manicotto, dopo 1 ora di allenamento, non muovo più la mano da quanto il braccio è in tensione.

Prova a metterlo 1 ora prima della partita/allenamento e toglilo 1 ora dopo.

andrefreetime ha scritto:

Se il problema è cronico o hai una forte epicondilite, come ha già detto Eiffel, non elimina il dolore subito, ma anzi, non lo elimina proprio. Non è un dispositivo curativo, ma di prevenzione. Previene la formazione di infiammazioni ai tendini e alle articolazioni e aiuta i muscoli a mantenere una buona ossigenazione.

Non so se il mio problema sia definibile cronico o meno, e di sicuro non è forte, almeno per ora.

Ho avuto l’epicondilite quest’autunno e mi sono fermato quasi subito, per non farla peggiorare. Non era particolarmente forte, ma ci sono voluti 3 mesi di inattività + antinfiammatori/ghiaccio/esercizi perché mi passasse. Ho ripreso con estrema cautela da poco più di 2 mesi con racchetta poco rigida, multi, tutore a fascia, un’ora, max una e mezza alla settimana, ma nonostante ciò adesso sento che il dolore sta tornando. Per ora solo “a freddo”: se alzo qualcosa di pesante ho un leggero fastidio, e in campo nel primo quarto d’ora mi fa un po’ male sui rovesci, poi passa completamente, e anzi dopo la partita non sento più assolutamente nulla.

Visto che il fastidio passa con l’uso, non vorrei che mi si fosse “atrofizzato qualcosa”, passatemi il termine poco scientifico. Pesavo quindi di indossare il manicotto a lungo prima della partita, e trovare magari il modo di scaldare un po’ il braccio prima dell’uso (ma come? Esercizi coi pesi? Streching?).

a mio giudizio il manicotto, che è una valida alternativa al taping, non è (come il taping) miracoloso ma agisce con una costante stimolazione cutanea sulla parte dolorante, scaldandola e provocando un afflusso di sangue nella zona che velocizza il processo di guarigione.

Il taping ha il vantaggio di essere posizionato in modo più mirato, decidendo anche la tensione e quindi il massaggio biomeccanico.

Il manicotto ha il vantaggio che te lo puoi togliere per mettere gli elettrodi di un elettrostimolatore e poi rimetterlo, ed anche spalmare sulla palle una crema (arnica, voltaren,....) e poi coprire col manicotto.

Quindi, il manicotto non cura ma compartecipa (insieme a creme, manipolazioni,....) al naturale processo di guarigione.

....Pesavo quindi di indossare il manicotto a lungo prima della partita, e trovare magari il modo di scaldare un po’ il braccio prima dell’uso (ma come? Esercizi coi pesi? Streching?).....

prova a mettere un velo di crema riscaldante sul braccio e poi sopra il manicotto, quando inizierai a giocare e sudare la crema si attiverà

Per esperienza da epitrocleite lo stretching prima del gioco è essenziale

vdario ha scritto:

andrefreetime ha scritto:

Se il problema è cronico o hai una forte epicondilite, come ha già detto Eiffel, non elimina il dolore subito, ma anzi, non lo elimina proprio. Non è un dispositivo curativo, ma di prevenzione. Previene la formazione di infiammazioni ai tendini e alle articolazioni e aiuta i muscoli a mantenere una buona ossigenazione.

Non so se il mio problema sia definibile cronico o meno, e di sicuro non è forte, almeno per ora.

Ho avuto l’epicondilite quest’autunno e mi sono fermato quasi subito, per non farla peggiorare. Non era particolarmente forte, ma ci sono voluti 3 mesi di inattività + antinfiammatori/ghiaccio/esercizi perché mi passasse. Ho ripreso con estrema cautela da poco più di 2 mesi con racchetta poco rigida, multi, tutore a fascia, un’ora, max una e mezza alla settimana, ma nonostante ciò adesso sento che il dolore sta tornando. Per ora solo “a freddo”: se alzo qualcosa di pesante ho un leggero fastidio, e in campo nel primo quarto d’ora mi fa un po’ male sui rovesci, poi passa completamente, e anzi dopo la partita non sento più assolutamente nulla.

Visto che il fastidio passa con l’uso, non vorrei che mi si fosse “atrofizzato qualcosa”, passatemi il termine poco scientifico. Pesavo quindi di indossare il manicotto a lungo prima della partita, e trovare magari il modo di scaldare un po’ il braccio prima dell’uso (ma come? Esercizi coi pesi? Streching?).

Per caso lavori al pc tutto il giorno? Perchè per esempio l'uso del mouse non ergonomico può essere una concausa

leanrodri1393 ha scritto:

Per caso lavori al pc tutto il giorno? Perchè per esempio l'uso del mouse non ergonomico può essere una concausa

Lavoro al pc, ma solo qualche ora al giorno. E ho imparato ad usare il mouse con la sinistra, quindi non credo che il problema possa derivare da lì.



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Grazie per i suggerimenti. Per la prossima partita aggiungerò all’uso prolungato del manicotto, anche arnica e streching