Più che una freddura, è una curiosità che non so dove altro scriverla.
Quando si parla di lingue non europee ci sono sempre problemi di trascrizione, per esempio per le lingue slave.
In ambito musicale si conoscono i molti modi di scrivere, usando il nostro alfabeto, per esempio il nome dell'autore de Il Lago dei Cigni: Ciajkowskij, Ciaikovski, Tchaikovsky, etc ..., non parliamo poi dell'italianizzazione di alcuni nomi anche in epoche non autarchiche (per esempio Leone/Lev Tolstoj)
In ambito tennistico abbiamo il nostro Nole, che nel serbo-cirillico si scrive Новак Ђоковић, utilizzando invece l'alfabeto che chiamo impropriamente esteso, con i simboli Đ e ć, Novak Đoković, e che correntemente noi scriviamo "Novak Djokovic".
Da poco ho scoperto che negli archivi dell'ICE, United States Immigration and Customs Enforcement, il nostro Nole è archiviato col nome di "Novax Djocovid"
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