Da anni le classifiche sembrano il frutto delle idiozie e delle convenienze di pochi.
Non è possibile che chi può giocare solamente rodei a punteggio ridotto, sia di fatto un tennista impossibilitato a salire di classifica in quanto solamente il 25% dei punti necessari alla difesa della classifica attuale o all'attacco del gradino superiore sia ottenibile da tornei a punteggio ridotto.
In pratica significa che un 4.1 che vince 8 tornei rodei (al meglio dei 3 set al 4) limitati 3.1 battendo sistematicamente tutti i giocatori di 3° categoria, l'anno successivo sarà retrocesso a 4.2
Questa è un'idiozia e fa si che ai rodei partecipino ormai solamente i giocatori che vogliono retrocedere o guadagnare qualche spicciolo in premi in denaro o natura.
Quello che davvero dovrebbe essere fatto è:
1) impedire ai giocatori più giovani di U14 di partecipare a tornei open
2) considerare al 75% i punti ottenuti con giocatori fino a U16 o O55 amenoché non si sia di pari età: U14, U16 allo stesso livello; U18, NOR, O35, O40 allo stesso livello; O45, O50, O55, O60 allo stesso livello ecc. Inoltre un giocatore ad esempio O50 che batte un NOR di pari classifica, dovrebbe vedere il suo punteggio aumentato a 125% e, pertanto un NOR che batte un pari classifica O55 dovrebbe vedere il punteggio al 75%.
So che è difficile generare un metodo che sia "oggettivo" ma quel che è certo è che per un 3.4 battere un 3.1 in un torneo a punteggio ridotto è equivalente a batterlo in un torneo a punteggio normale.
Non è possibile che chi può giocare solamente rodei a punteggio ridotto, sia di fatto un tennista impossibilitato a salire di classifica in quanto solamente il 25% dei punti necessari alla difesa della classifica attuale o all'attacco del gradino superiore sia ottenibile da tornei a punteggio ridotto.
In pratica significa che un 4.1 che vince 8 tornei rodei (al meglio dei 3 set al 4) limitati 3.1 battendo sistematicamente tutti i giocatori di 3° categoria, l'anno successivo sarà retrocesso a 4.2
Questa è un'idiozia e fa si che ai rodei partecipino ormai solamente i giocatori che vogliono retrocedere o guadagnare qualche spicciolo in premi in denaro o natura.
Quello che davvero dovrebbe essere fatto è:
1) impedire ai giocatori più giovani di U14 di partecipare a tornei open
2) considerare al 75% i punti ottenuti con giocatori fino a U16 o O55 amenoché non si sia di pari età: U14, U16 allo stesso livello; U18, NOR, O35, O40 allo stesso livello; O45, O50, O55, O60 allo stesso livello ecc. Inoltre un giocatore ad esempio O50 che batte un NOR di pari classifica, dovrebbe vedere il suo punteggio aumentato a 125% e, pertanto un NOR che batte un pari classifica O55 dovrebbe vedere il punteggio al 75%.
So che è difficile generare un metodo che sia "oggettivo" ma quel che è certo è che per un 3.4 battere un 3.1 in un torneo a punteggio ridotto è equivalente a batterlo in un torneo a punteggio normale.