Promemoria primo messaggio :
Ho 45 anni, gioco da quasi 3 anni, seguito sempre da maestro.
Da circa 2 anni gioco con una Pure Strike 98', 16/19, multifilo (attualmente Tecnifibre dia. 1,3, tensione 23/22). Non ho molta esperienza, quindi al momento dell'acquisto mi sono fidato del maestro. Non ho problemi di braccio, salvo sporadici affaticamenti quando gioco troppo o troppo spesso.
Qualche settimana fa ho fatto due palleggi usando la Pure Aero di un maestro, presumo incordata monofilo (ma non ho certezze né ulteriori dettagli): cacchio, mi sembrava molto comoda e facile. Soprattutto la facilità mi ha impressionato, mi dava l'idea di poterci giocare senza faticare.
Con la mia Pure Strike devo metterci molto impegno e molto braccio, raramente riesco a giocare sciolto: ho sempre pensato fosse un mio problema tecnico, ma adesso mi viene il dubbio che forse sia la racchetta. O che comunque questa non mi aiuti.
Gioco quasi esclusivamente da fondo, il dritto è piuttosto forte, abbastanza piatto, sempre molto profondo. E' il colpo che mi dà maggiore soddisfazione, con il quale riesco ad impegnare anche avversari con maggiore esperienza, ma ho la sensazione che comunque mi costi molto impegno fisico. Il rovescio (ad una mano e sempre coperto) è invece un colpo decisamente interlocutorio.
Fisicamente sono piuttosto minuto, qualche kg di ciccia impiegatizia sui fianchi, sicuramente non muscoloso (però molto simpatico).
Secondo voi è plausibile che la Pure Aero mi abbia dato sensazioni così positive, soprattutto in termini di comodità?
Successivamente ho provato qualche palleggio anche con una Pure Drive, però era una versione leggera (forse 285gr?) e l'ho trovata poco stabile (=sentivo molto l'impatto della palla sul piatto corde) e non riuscivo affatto a spingere. Questione del peso?
Queste sensazioni hanno un senso per voi?
Ciao
Ho 45 anni, gioco da quasi 3 anni, seguito sempre da maestro.
Da circa 2 anni gioco con una Pure Strike 98', 16/19, multifilo (attualmente Tecnifibre dia. 1,3, tensione 23/22). Non ho molta esperienza, quindi al momento dell'acquisto mi sono fidato del maestro. Non ho problemi di braccio, salvo sporadici affaticamenti quando gioco troppo o troppo spesso.
Qualche settimana fa ho fatto due palleggi usando la Pure Aero di un maestro, presumo incordata monofilo (ma non ho certezze né ulteriori dettagli): cacchio, mi sembrava molto comoda e facile. Soprattutto la facilità mi ha impressionato, mi dava l'idea di poterci giocare senza faticare.
Con la mia Pure Strike devo metterci molto impegno e molto braccio, raramente riesco a giocare sciolto: ho sempre pensato fosse un mio problema tecnico, ma adesso mi viene il dubbio che forse sia la racchetta. O che comunque questa non mi aiuti.
Gioco quasi esclusivamente da fondo, il dritto è piuttosto forte, abbastanza piatto, sempre molto profondo. E' il colpo che mi dà maggiore soddisfazione, con il quale riesco ad impegnare anche avversari con maggiore esperienza, ma ho la sensazione che comunque mi costi molto impegno fisico. Il rovescio (ad una mano e sempre coperto) è invece un colpo decisamente interlocutorio.
Fisicamente sono piuttosto minuto, qualche kg di ciccia impiegatizia sui fianchi, sicuramente non muscoloso (però molto simpatico).
Secondo voi è plausibile che la Pure Aero mi abbia dato sensazioni così positive, soprattutto in termini di comodità?
Successivamente ho provato qualche palleggio anche con una Pure Drive, però era una versione leggera (forse 285gr?) e l'ho trovata poco stabile (=sentivo molto l'impatto della palla sul piatto corde) e non riuscivo affatto a spingere. Questione del peso?
Queste sensazioni hanno un senso per voi?
Ciao