Ciao a tutti!
Dopo essermi confrontato con [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (in quanto creatore e animatore del Fans Club Prince), ho deciso di condividere con tutti i Princeomani, e con gli utenti del forum eventualmente interessati, questa mini recensione comparativa tra i tre telai in oggetto:
- Prince Phantom 100X 305g
- Prince TXT2 Tour 100 310g
- Prince TXT Tour 100P
Premessa necessaria: il mio livello è quello del giocatore di club che ha fatto pochissimi tornei, gioca con gli amici/soci e la fa essenzialmente per divertirsi. Buona tecnica, discreta mobilità, potrei essere un discreto quarta categoria (livello medio).
Ho la fortuna di possedere tutti e 3 i telai in oggetto e, dopo l’ultimo arrivato (la Phantom), ho deciso di dedicare un po’ di tempo per scrivere recensione.
La racchetta che è in mio possesso da più tempo è la 100P.
I 3 telai hanno 3 incordature diverse (elemento che ovviamente incide sulla comparazione):
- Prince Phantom 100X 305g (Lynx Tour 1.25 22.5/21.5)
- Prince TXT2 Tour 100 310g (Warrior Response 22.5/21.5)
- Prince TXT Tour 100P (Gosen G-Tour 1.23 21.5/20.5)
Partiamo dal fatto che si tratta di 3 telai di assoluto valore e di elevato livello qualitativo.
La Tour 100P è una racchetta universale dalle sensazioni classiche che definirei unica per via del suo schema corde (18x20), della sua morbidezza e dell’ottima adattabilità in ogni zona del campo.
Nonostante lo schema corde fitto consente buone rotazioni e ovviamente gioca perfettamente piatto. Ottima a rete (anche grazie alla sua maneggevolezza), molto precisa e dall’ottimo controllo da fondo. Il tocco è veramente notevole. Unico limite potrebbe essere una potenza (gratuita) non esorbitante ma con le corde giuste è in grado di dare soddisfazioni anche da questo punto di vista. Generoso lo sweetspot e rilevanti le doti in recupero (sia di dritto che di rovescio), richiede tecnica e braccio (ma in maniera non eccessiva).
La Tour 100 310 l’ho trovata più stabile (in risposta a servizi potenti e su passanti pesanti) e più potente (e forse anche più facile sulla botta a chiudere) ma anche un pochino più stancante, infatti ha un’inerzia maggiore. Al servizio può diventare un’arma decisiva. Inoltre è anche più rigida rispetto alla 100P (ma sempre gentile col braccio) e quindi con un tocco e una sensibilità inferiori. Buono lo spin anche in virtù dello schema corde meno fitto (16x18)., sweetspot grande. Piacevole giocarci e in grado di fornire una buona potenza, può essere considerata l’anello di congiunzione tra le semiprofilate medio-morbide e la profilata classica pur mantenendo le sensazioni tipiche del gioco “alla Prince”…
La Phantom 100X 305 attira per via del suo profilo sottile. Molto gradevole esteticamente è una racchetta dotata di grande controllo e buona maneggevolezza, resa più che buona delle rotazioni, uscita di palla buona. Colpo di chiusura col dritto con alto livello di “decisività” e una palla pesante. Bene al servizio col colpo piatto ma anche con lo slice. Telaio molto morbido che non fa sentire un mono piuttosto rigido come la Lynx Tour, con un tocco notevole e la sensazione della palla “accolta” nel piatto corde. Trovo anche che sia dotata di una buona potenza (inferiore alla Tour 100 310 ma non disprezzabile) a differenza di quanto il Power Level di Prince lasci intendere. Rispetto alle altre 2 risulta un po’ meno stabile ma è dotata di buona maneggevolezza.
Quale scegliere? A voi la risposta, io ce le ho tutte e 3!
Mi auguro che la mini recensione comparativa sia sensata (se così non fosse al limite Eiffel59 mi rimprovererà ) e soprattutto utile a chi fosse interessato a queste bellissime racchette e che stimoli il confronto con i Princeomani possessori di uno o più dei telai in oggetto.
Buon tennis a tutti!