È una stagione importante questa per tutti gli appassionati di tennis. La nuova classifica aggiornata subito dopo gli US Open, ci mostrano come Medvedev abbia ridotto il gap nei confronti del suo avversario, l’imprendibile Djokovic, sempre più vicino alla vittoria del grande slam, che lo consacrerebbe come nuovo idolo del tennis, ammesso che non lo sia già adesso, visti i risultati. La nuova classifica mondiale mostra anche come il risultato ottenuto da Matteo Berrettini non sia certo passato in secondo piano.
La classifica aggiornata in termini di ranking ATP
Settimo posto, per merito anche del piazzamento raggiunto con i quarti di finale dell’US Open. Questo risultato, più che meritato pone il tennista romano classe ’96 in una posizione importante al fine di garantirsi un posto alle Finals di novembre che si disputeranno a Torino. Sarà quindi un autunno caldo anche per quel che riguarda le scommesse tennis relative al circuito Atp del grande tennis, ma questo lo avevamo già intuito, dando una scorsa veloce alle posizioni che coprono dal terzo al sesto posto. Qui trovano spazio il talentuoso Stefanos Tsitsipas, il tedesco Alexander Zverev, il russo Rublev e il campione spagnolo che non ha bisogno di presentazioni, Rafael Nadal. Nadal attualmente ha scavalcato Roger Federer, anche se la posizione occupata da Novak Djokovic resta saldamente nelle mani del serbo. Tuttavia è giusto tributare il merito a Daniil Medvedev, il quale dopo aver fatto passi in avanti tra il 2018 e il 2019, ha dimostrato di essere uno dei tennisti più forti del momento.
Un momento d’oro per Daniil Medvedev
Dopo aver sfidato Nadal, il russo ha fatto valere il proprio stile di gioco, che per molti potrebbe ancora crescere e migliorare. In effetti il 2020 è stato l’anno della consacrazione, dove ha conquistato due titoli come il Master 1000 di Parigi e le ATP Finals di Londra. Due titoli e dieci vittorie consecutive, dove Medvedev ha battuto ben sette giocatori presenti nell’attuale top 10. Da questo momento è apparso chiaro come il vero rivale e antagonista di Djokovic fosse proprio lui. Come dicevamo in apertura il momento buono per il grande tennis ci ha fatto vivere emozionanti gare come quella tra Berrettini e Djokovic a Wimbledon, che ha confermato il serbo, ma dove ci sono stati i chiari segnali che il tennista romano avesse tutte le carte in regola per vincere. Tuttavia è importante sottolineare come per il momento sia sfumata la possibilità di Novak Djokovic di completare il grande Slam, dopo 52 anni rispetto alla vittoria di Rod Laver. Gli esperti hanno affermato che Djokovic nell’ultima sfida contro Medvedev non ha sostenuto la sua migliore gara, dove il suo tennis non è stato così brillante come in altre occasioni. Ed è importante ribadire come la vittoria di Medvedev rappresenti un ulteriore step in avanti per uno degli esponenti di punta legati alla nuova generazione del tennis di caratura mondiale. Che stia per terminare la carriera di uno dei giganti del tennis attuale, o si è trattato di un semplice caso isolato? Del resto anche Matteo Berrettini lo scorso 11 luglio aveva messo in difficoltà il campione serbo. Per dirlo bisognerà però attendere le prossime uscite dei grandi campioni del tennis attuale.
La classifica aggiornata in termini di ranking ATP
Settimo posto, per merito anche del piazzamento raggiunto con i quarti di finale dell’US Open. Questo risultato, più che meritato pone il tennista romano classe ’96 in una posizione importante al fine di garantirsi un posto alle Finals di novembre che si disputeranno a Torino. Sarà quindi un autunno caldo anche per quel che riguarda le scommesse tennis relative al circuito Atp del grande tennis, ma questo lo avevamo già intuito, dando una scorsa veloce alle posizioni che coprono dal terzo al sesto posto. Qui trovano spazio il talentuoso Stefanos Tsitsipas, il tedesco Alexander Zverev, il russo Rublev e il campione spagnolo che non ha bisogno di presentazioni, Rafael Nadal. Nadal attualmente ha scavalcato Roger Federer, anche se la posizione occupata da Novak Djokovic resta saldamente nelle mani del serbo. Tuttavia è giusto tributare il merito a Daniil Medvedev, il quale dopo aver fatto passi in avanti tra il 2018 e il 2019, ha dimostrato di essere uno dei tennisti più forti del momento.
Un momento d’oro per Daniil Medvedev
Dopo aver sfidato Nadal, il russo ha fatto valere il proprio stile di gioco, che per molti potrebbe ancora crescere e migliorare. In effetti il 2020 è stato l’anno della consacrazione, dove ha conquistato due titoli come il Master 1000 di Parigi e le ATP Finals di Londra. Due titoli e dieci vittorie consecutive, dove Medvedev ha battuto ben sette giocatori presenti nell’attuale top 10. Da questo momento è apparso chiaro come il vero rivale e antagonista di Djokovic fosse proprio lui. Come dicevamo in apertura il momento buono per il grande tennis ci ha fatto vivere emozionanti gare come quella tra Berrettini e Djokovic a Wimbledon, che ha confermato il serbo, ma dove ci sono stati i chiari segnali che il tennista romano avesse tutte le carte in regola per vincere. Tuttavia è importante sottolineare come per il momento sia sfumata la possibilità di Novak Djokovic di completare il grande Slam, dopo 52 anni rispetto alla vittoria di Rod Laver. Gli esperti hanno affermato che Djokovic nell’ultima sfida contro Medvedev non ha sostenuto la sua migliore gara, dove il suo tennis non è stato così brillante come in altre occasioni. Ed è importante ribadire come la vittoria di Medvedev rappresenti un ulteriore step in avanti per uno degli esponenti di punta legati alla nuova generazione del tennis di caratura mondiale. Che stia per terminare la carriera di uno dei giganti del tennis attuale, o si è trattato di un semplice caso isolato? Del resto anche Matteo Berrettini lo scorso 11 luglio aveva messo in difficoltà il campione serbo. Per dirlo bisognerà però attendere le prossime uscite dei grandi campioni del tennis attuale.