albs77 ha scritto: Sono due i motivi per cui si perdono i colpi.
Il primo e più comune è che il colpo credi di averlo ma di fatto... non ce 'hai.
E' infatti ben diverso aver fatto proprio ed interiorizzato un colpo, dal saperlo eseguire alla bene meglio.
Di solito gli amatori sono persone che non hanno fatto sufficientemente maestro per avere una reale consapevolezza di come si esegue un dato colpo: ne conoscono le basi, sanno più o meno come va fatto, ma l'esecuzione è piena di lacune e di solito si accontentano che la palla vada di la.
Questo "accontentarsi" della versione bignami implica che basta una giornata storta, un pò di tensione, un pò di distrazione o qualsiasi altro fattore penalizzante per far si che il castello di carta crolli, semplicemente perché non ci sono le fondamenta.
Poi c'è il secondo motivo: chi si allena molto con il maestro , gli agonisti veri ma anche gli amatori che partecipano a dei corsi in modo continuativo, sono inseriti in un percorso di crescita continua.
Purtroppo il passaggio che porta a modificare un gesto, seppur per renderlo migliore, spesso passa per una fase di totale confusione dove il movimento vecchio viene in parte dimenticato e il nuovo non è ancora sedimentato nella memoria muscolare.
In questi periodi nefasti la probabilità di perdere completamente un colpo è altissima.
Li ci vuole allenamento , ripetizione e consapevolezza del gesto, finché la nuova versione migliorata non diventa la nuova routine.
Laseconda opzione fà al caso mio, mi alleno da 1 anno e mezzo 3 volte a settimana con maestro, 1 volta partita e alterno settimane di partite e meno maestri, ho iniziato preparazione fisica forse ha inciso il calo fisico, devo dire che sto cambiamo un pò il movimento del dritto grazie al maestro o meglio a detta di lui stiamo facendo uno step superiore , effetto elastico per dare la frustata , swing meno ampio e più repentino, e devo dire sono andato in confusione