triore ha scritto: Vi aggiorno dopo un ora con la mia Maestra
L ho usata e ho cominciato seriamente a prenderci le misure.
La cosa più incredibile è come Prince sia riuscita attraverso la tecnologia e il know how ha creare una racchetta che mixa i benefici di una 280gr, la stabilità di una 300 con una potenza forse superiore alla aero di pari peso.
Ho giocato a tutto braccio un’ora e per la prima volta dopo un anno, zero fastidio alla spalla.
Ho fatto un tiebreak con la mia maestra dove ovviamente lei ha giocato con la pipa in bocca (professionista ancora in attivo) però di sicuro ha dovuto allacciare almeno una scarpa sto giro.
Personalmente non ho mai giocato punti così ad alto livello.
Poi la tour rimane la mia preferita, si ha la sensazione di avere una racchetta più matura, più stabile più professionale.
Però ogni volta che entri più nel suo mondo è un pelino più divertente .
Stasera ho la prova del nove, con il pallettaro classico del circolo che corre come un maratoneta e ti lancia mozzarelle.
Avrò bisogno di spingere forte per fare colpi inesorabili sulle sue palle mosce.
Di solito ci perdo, di poco, ma ne vince 7su 10.
Il rischio che con la sua palletta la Ripstick faccia i buchi nel telone quando vado a tutto braccio.
PS=capitolo corde, dopo un po’ di mio personale rodaggio mi sono profondamente innamorato.
Non mi piace ancora quel suono secco da rottura delle corde, e il fatto che si muova come un serpente, però se il premio è una corda così comoda, così precisa, così potente... beh tanta roba.
Ho fatto 3 ore con duraflex e penso che stasera altre 2 me le faccia con un filo di gas.
Sulla tour le softpower era già da brodo.
Ciao. Usi ancora la Ripstick 280?
Ho letto la tua recensione e concordo sul fatto che sia un telaio molto divertente. io ne ho diversi, di vari brand, ma la ripstick da questo punto di vista è senza pari. Nonostante ciò per un pò di tempo l'ho messa da parte perchè soffrivo il poco peso e la limitata stabilità contro avversari che spingono, ma ultimamente l'ho ripresa in mano e custommizzata pesantemente, acquisendo quella stabilità che mi mancava senza perdere troppo in maneggevolezza, anche perchè ho arretrato parecchio il bilanciamento. Ora so che rischio la scomunica del maestro, ma l'ho portata a 320 gr finiti con corde e dumper, mettendo 2+2 gr ad ore 9+15 e 2+2 all'interno degli steli (nella parte alta). Inoltre ho messo un grip più spesso e pesante ed applicato l'overgrip. Ad una misurazione artigianale il bilanciamento incordata è di circa 34 mm. La racchetta è rimasta maneggevole e divertente, e maggiormente sfruttabile per via della stabilità aumentata. Magari la mia è solo una sensazione legata al fatto che sono abituato a racchette con peso finito intorno ai 335 gr, ma prima della custimizzazione sui colpi pesanti dell'avversario avevo la sensazione che la racchettà mi si girasse in mano, cosa che ora non capita.
Tu che corde hai scelto? Io ci sto usando le Lynx Tour arancio, che ci stanno benissimo, ma anche le PT Rev ci calzano a pennello. Grazie per la tua eventuale risposta
p.s. dimenticavo, le cose migliori a parte il fattore divertimento, sono il topspin facile ed il back che è una rasoiata. Il tutto abbinato ad una discreta riserva di potenza. Punto debole probabilmente il servizio