I monologhisti ingrugnati

Ultimamente, trovandomi più frequentemente a giocare a tennis (per via che tutto il resto è chiuso ), sto incontrando parecchi avversari "sconosciuti" tramite una piattaforma internet (oratennis).

Che dire, mi stanno capitando sempre più spesso i "monologhisti ingrugnati", quelli che stanno incazzati per tutta la partita a fare monologhi ad alta voce OGNI SINGOLA VOLTA CHE PERDONO UN PUNTO.

Troppi praticanti di tennis si sentono dei "Federer in cattiva giornata", ma non sarebbe questo il problema... Quelli che creano un'atmosfera negativa, mostrando esagerato nervosismo e imprecando ad ogni piè sospinto, sinceramente non li sopporto... ma non siamo in campo per divertirci? E poi, per dirla tutta, più che esasperare l'agonismo farebbero meglio a imparare a giocare a tennis

E voi come la vedete?

Ahahaha! hai ragione! 
Purtroppo di quei giocatori ne trovi e ne troverai sempre a iosa.... io personalmente non ci faccio assolutamente caso, nemmeno quando mi guardano storto. Basta che non facciano i furbetti con chiamate fuori inesistenti..... allora mi incazzo io! 

Quest'estate ne avevo trovato giusto uno...

Ogni colpo, ogni singolo colpo, era un monologo sui massimi sistemi.

Visto che dopo un quarto d'ora eravamo solo 2/1 ho cominciato ad applicare la tattica dello "shot clock": monologante o no, dopo 30" dall'ultima palla facevo partire il servizio. Qualche lamentela, ma sul 5/2 non monologava manco più sul suo, di servizio...

[quote="Eiffel59"]Quest'estate ne avevo trovato giusto uno...

Ogni colpo, ogni [u]singolo[/u] colpo, era un monologo sui massimi sistemi.

Visto che dopo un quarto d'ora eravamo solo 2/1 ho cominciato ad applicare la tattica dello "shot clock": monologante o no, dopo 30" dall'ultima palla facevo partire il servizio. Qualche lamentela, ma sul 5/2 non monologava manco più sul [u]suo[/u], di servizio... :D[/quote]
ciao caro,
estate scorsa a parte, in fondo potrebbero essere stati condizionati dal covid...
ma... i monologhisti "pericolosi" del T.C. Manerbio o T.C. Leno? e... quelli di Gardone e Lumezzane e... :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

abbraccio per dueeeeeeeeeeeeeeeee!

buon giorno a tutti

sui monologhisti incavolati, "scagliatori" o peggio, potrei riportare mille ricordi ma il più vivo è che: "come iniziavano lo show" sapevo di aver vinto e non è mai capitato il contrario!
un aneddoto però, tra tutti ce l'ho: torneo di terza in toscana, il tipo entra in modalità soliloquio e smoccola dal secondo game, richiamato dal giudice arbitro cominciò anche a scagliare i telai a terra tra un monologo e l'altro e dovette finire l'incontro con una racchetta in prestito da un amico e... lanciò pure quella! la faccia del tipo...

buon tennis as soon as possible

mi piacciono un sacco quelli che iniziano a chiaccherare tra loro ad autoinsultarsi, a sproloquiare. Io sono vecchietto e con i miei 56 anni mi concedono delle belle pausette. Non mi sento mai provocato dagli sproloqui, anche quando ci sono velati insulti magari legati ad un nastro o ad una palla corta. Meglio in ogni caso quelli che ti insultano alla terza riga che prendi piuttosto che quelli che quando la palla è in zona "riga" la chiamano sistematicamente fuori costringendoti a giocare a 1 metro dalle righe...

[quote="taglia1964"]mi piacciono un sacco quelli che iniziano a chiaccherare tra loro ad autoinsultarsi, a sproloquiare. Io sono vecchietto e con i miei 56 anni mi concedono delle belle pausette. Non mi sento mai provocato dagli sproloqui, anche quando ci sono velati insulti magari legati ad un nastro o ad una palla corta. Meglio in ogni caso quelli che ti insultano alla terza riga che prendi piuttosto che quelli che quando la palla è in zona "riga" la chiamano sistematicamente fuori costringendoti a giocare a 1 metro dalle righe...[/quote]
los "ladrones"
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
ciao ciao

Io, pur essendo -ahimè- un matusa, appartengo alla categoria degli autoinsultatori (anche pesanti  )!
Riconosco che avete ragione...
Però non è così semplice: anche se non tirerò mai una racchetta per terra, a me parte l'embolo quelle volte in cui mi accorgo che faccio errori assurdi e gioco molto peggio che nei minuti di riscaldamento precedenti alla partita.
Se poi, per cercare di migliorare le cose, provo a fare il pallettaro e giocare solo di rimessa è anche peggio... Non mi perdono proprio!
Devo dire che tante volte mi arrabbio, perchè sono dispiaciuto anche con l'avversario, avendo la sensazione di danneggiare anche lui giocando penosamente e facendogli perdere tempo e soldi... (quelli spesi per l'ora di campo).
Pur essendo consapevole di non essere Federer (e neppure un buon giocatore), visto che posso giocare meno di quello che vorrei (ora neanche quello...), sento molto la pressione di dover "sfruttare l'occasione" e neppure deludere chi sta dall'altra parte della rete e allora, se faccio schifo per quei pur modesti miei standard, monta l'incazzatura devastante...
Insomma, abbiate un po' di comprensione per gli autolesionisti come me (non per quelli che sfasciano racchette, o insultano l'avversario, magari un po' fortunello, ma che gioca onestamente)! Tanto è probabile che portiate a casa la partita...

buon giorno kgb1969
che dire?  quasi quasi...  scatta la simpatia! e scommetto che ponendosi così, sia facilmente perdonabile.
buona giornata

Me li ricordi tipi del genere, per fortuna non me ne capitano da parecchio ma da queste parti c'e' un certo codice di condatta in campo. Alla fine credo si tratti di solo educazione e rispetto. Certo che quello che era rimasto senza racchette deve essere stata un scena ridicola.

Qui spesso ti chiedono scusa quando un colpo esce in maniera fortuita, vedi te.

[quote="Ragus"]Me li ricordi tipi del genere, per fortuna non me ne capitano da parecchio ma da queste parti c'e' un certo codice di condatta in campo. Alla fine credo si tratti di solo educazione e rispetto. Certo che quello che era rimasto senza racchette deve essere stata un scena ridicola.

Qui spesso ti chiedono scusa quando un colpo esce in maniera fortuita, vedi te.[/quote]

goodmornin'
beh, direi che la correttezza normalmente nel mondo del tennis ci sia, magari comincia a latitare quando si tratta di un torneo... e meno di quindici/venti anni fa...

e sì: posso confermare che dal "tragicoAMMUTOLENTE" delle due racchette personali fracassate, al "tragicoCOMICO" del telaio in prestito, scagliato sotto gli occhi dell'amico fu:  :D :D :D inatteso, repentino e poco controllabile :D :D :D
buona giornata

[quote="Ragus"]Me li ricordi tipi del genere, per fortuna non me ne capitano da parecchio ma da queste parti c'e' un certo codice di condatta in campo. Alla fine credo si tratti di solo educazione e rispetto. Certo che quello che era rimasto senza racchette deve essere stata un scena ridicola.

Qui spesso ti chiedono scusa quando un colpo esce in maniera fortuita, vedi te.[/quote]

goodmornin'
beh, direi che la correttezza normalmente nel mondo del tennis ci sia, magari comincia a latitare quando si tratta di un torneo... e meno di quindici/venti anni fa...

e sì: posso confermare che dal "tragicoAMMUTOLENTE" delle due racchette personali fracassate, al "tragicoCOMICO" del telaio in prestito, scagliato sotto gli occhi dell'amico fu:  :D :D :D inatteso, repentino e poco controllabile :D :D :D
buona giornata

Ci sono tonnellate di libri a riguardo, a testimonianza del fatto che la questione è meno banale di quanto possa sembrare....

Il tennis è un gioco difficilissimo, estremamente stressante, che i più praticano prevalentemente a fine giornata quando le energie mentali sono già in riserva...
Mantenere un equilibrio con queste premesse non è mica tanto semplice...In lockdown poi?? 
Io metterei i metal detector fuori dai campi per essere sicuro... 

yesssssssssssssssssssssss 4: metal detectors

ciao ciao

mattiaajduetre ha scritto:

sui monologhisti incavolati, "scagliatori" o peggio, potrei riportare mille ricordi ma il più vivo è che: "come iniziavano lo show" sapevo di aver vinto e non è mai capitato il contrario!

Sì anch'io quando li incontravo in torneo ero quasi sollevato ("qua si vince..." ), ma incontrarli in partitelle che dovrebbero essere "ricreative" sinceramente è una rottura di...

E poi, aggiungo alla nota psicologica, il tennis è uno sport individuale, non ci sono i compagni di squadra con cui ridere e scherzare, l'unico rapporto che hai è con l'avversario. E se l'avversario anche nelle partite amichevoli diventa "ostile", pure il divertimento va a farsi benedire...

[quote="PistolPete"][quote="mattiaajduetre"]sui monologhisti incavolati, "scagliatori" o peggio, potrei riportare mille ricordi ma il più vivo è che: "come iniziavano lo show" sapevo di aver vinto e non è mai capitato il contrario![/quote]
Sì anch'io quando li incontravo in torneo ero quasi sollevato ("qua si vince..." :D ), ma incontrarli in partitelle che dovrebbero essere "ricreative" sinceramente è una rottura di... :evil:

bonjour 

personalmente, mi capitò solo in torneo, gli allenamenti miei erano sempre tra noi e vita da circolo ne feci poca...
ergo: la dicotomia fu “parlotta/urla sta sciogliendo”.
buon fine settimana [/quote]

[quote="PistolPete"]E poi, aggiungo alla nota psicologica, il tennis è uno sport individuale, non ci sono i compagni di squadra con cui ridere e scherzare, l'unico rapporto che hai è con l'avversario. E se l'avversario anche nelle partite amichevoli diventa "ostile", pure il divertimento va a farsi benedire...[/quote]

bonjour 
e beh... è vero
buon fine settimana