A parte le tantissime categorie reali che distinguono i tennisti in base alle loro qualità ( 4.1 , 3.5, 2.4 ecc.ecc.) ci sono tante sottocategorie da circolo che permettono di individuare nel bene e nel male l'individuo tennista. Ci sono i larga mano e i braccini corti che continuano a portar palline più pelate del sottoscritto e candidamente affermano " Le ho usate pochissimo", gli stessi individui che ti spuntano a bar subito dopo che tu hai pagato il caffè e ricandidamente "Posso offrirti qualcosa?" per poi sperare che TU offra LORO qualcosa.
Ci sono i chiaccheroni, mostruosi nella loro competenza tecnico tattica assolutamente teorica che si guardano bene dal giocare prima della mezzanotte per paura dello sputtanamento globale.
Assodato che ci sono tanti tipi di tennisti o aspiranti tali mi soffermerei sulla categoria più odiata : il rubapunti.
Lasciamo perdere sia il rubapunti innocente, che non ci vede proprio e ruba e regala indistintamente ed inconsapevolmente, sia il rubapunti ignorante che ha regole proprie tipo " Ma la palla tocca la riga pochissimo, è quasi tutta fuori " (mi è capitato realmente) ed andiamo alla fattispecie regina: il rubapunti seriale.
Il seriale vero, oserei dire serio, non è un semplice rubentino (nessuna allusione calcistica ) bensì un professionista dell'inganno, un mago che stravolge la realtà, un psicologo che quasi ti fa chieder scusa dell'aver dubitato.
Appena ha chiamato fuori la tua palla che pizzica la riga parte subito il suo complimento: " Peccato, bella palla, mi spiace è uscita di un nulla..... bravo lo stesso". La sua faccia contrita ed il suo tono fraterno ti bloccano ... Il tuo "mi fai vedere il segno " o "ma sei sicuro" suonerebbe come una mancanza di fiducia verso una persona che ti ha appena fatto le "sentite condoglianze" per il punto immeritatamente perso. Inoltre la furbata è completa perché LUI ruba quando non c'è nessuno che guarda e quando qualcuno guarda chiede il parere quando la palla è veramente fuori cosicché confermi la sua serietà ed onestà.
Il completamento del capolavoro avviene anche in un secondo momento quando deve passare sul segno della palla rubata con nonchalance senza che si noti oppure, se è il punto che completa il game, " lo cancello per non confonderci" .
Codeste persone sono esageratamente furbe perché si permettono di essere onesti ed addirittura regalar punti in quelle partite facili facili. Sul 5/0 o giù di li fanno i magnanimi, ti incoraggiano, ti regalano qualche punto facendolo notare "si si, forse pizzica... ma va bene, è buona" all'avversario ed al pubblico.
Grazie a questi colpi da "maestro del crimine" avrà anche una parte di soci dalla sua che affermeranno sempre "Con me si è sempre comportato benissimo, un vero signore" .... Un'artista dell'intorbidamento.
Mi spiace ma non riesco a condannare un tennista così. C'è il pallettaro, c'è lo sparatutto, c'è il maestro senza scuola, c'è il candelottiere .... insomma tra queste categorie eterogenee ci deve essere posto anche per il rubapunticonclasse e sapete che vi dico: tante volte preferirei giocare contro uno che mi ruba un paio di punti piuttosto che con gente che ti tira scemo con personalissimo tennis (magari efficace) ma che ti fa pensare: ok oggi soldi e tempo sprecati.
Concludendo chiedo a gran voce l'assoluzione per la categoria di tennisti in argomento per non aver commesso il fatto ... Formula piena insomma .
P.S. ho postato questo stesso post anche su TT perché affrontare il tennis scherzandoci su credo sia gradevole per tutti come diceva un grande ..."A prescindere" .
Ci sono i chiaccheroni, mostruosi nella loro competenza tecnico tattica assolutamente teorica che si guardano bene dal giocare prima della mezzanotte per paura dello sputtanamento globale.
Assodato che ci sono tanti tipi di tennisti o aspiranti tali mi soffermerei sulla categoria più odiata : il rubapunti.
Lasciamo perdere sia il rubapunti innocente, che non ci vede proprio e ruba e regala indistintamente ed inconsapevolmente, sia il rubapunti ignorante che ha regole proprie tipo " Ma la palla tocca la riga pochissimo, è quasi tutta fuori " (mi è capitato realmente) ed andiamo alla fattispecie regina: il rubapunti seriale.
Il seriale vero, oserei dire serio, non è un semplice rubentino (nessuna allusione calcistica ) bensì un professionista dell'inganno, un mago che stravolge la realtà, un psicologo che quasi ti fa chieder scusa dell'aver dubitato.
Appena ha chiamato fuori la tua palla che pizzica la riga parte subito il suo complimento: " Peccato, bella palla, mi spiace è uscita di un nulla..... bravo lo stesso". La sua faccia contrita ed il suo tono fraterno ti bloccano ... Il tuo "mi fai vedere il segno " o "ma sei sicuro" suonerebbe come una mancanza di fiducia verso una persona che ti ha appena fatto le "sentite condoglianze" per il punto immeritatamente perso. Inoltre la furbata è completa perché LUI ruba quando non c'è nessuno che guarda e quando qualcuno guarda chiede il parere quando la palla è veramente fuori cosicché confermi la sua serietà ed onestà.
Il completamento del capolavoro avviene anche in un secondo momento quando deve passare sul segno della palla rubata con nonchalance senza che si noti oppure, se è il punto che completa il game, " lo cancello per non confonderci" .
Codeste persone sono esageratamente furbe perché si permettono di essere onesti ed addirittura regalar punti in quelle partite facili facili. Sul 5/0 o giù di li fanno i magnanimi, ti incoraggiano, ti regalano qualche punto facendolo notare "si si, forse pizzica... ma va bene, è buona" all'avversario ed al pubblico.
Grazie a questi colpi da "maestro del crimine" avrà anche una parte di soci dalla sua che affermeranno sempre "Con me si è sempre comportato benissimo, un vero signore" .... Un'artista dell'intorbidamento.
Mi spiace ma non riesco a condannare un tennista così. C'è il pallettaro, c'è lo sparatutto, c'è il maestro senza scuola, c'è il candelottiere .... insomma tra queste categorie eterogenee ci deve essere posto anche per il rubapunticonclasse e sapete che vi dico: tante volte preferirei giocare contro uno che mi ruba un paio di punti piuttosto che con gente che ti tira scemo con personalissimo tennis (magari efficace) ma che ti fa pensare: ok oggi soldi e tempo sprecati.
Concludendo chiedo a gran voce l'assoluzione per la categoria di tennisti in argomento per non aver commesso il fatto ... Formula piena insomma .
P.S. ho postato questo stesso post anche su TT perché affrontare il tennis scherzandoci su credo sia gradevole per tutti come diceva un grande ..."A prescindere" .