Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













E' il caso di cambiare racchetta?

power_settings_newAccedi per rispondere
+5
ziku99
Eiffel59
drichichi
taglia1964
Dom182
9 partecipanti

descriptionIn CorsoE' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti,
ho ripreso a giocare dopo più di 10 anni di quasi totale inattività dal tennis, ed ovviamente sto utilizzando la racchetta che avevo da ragazzo, una Radical Intelligence MP (la acquistai quando ero U14-16 nel 2002 o giù di lì...)

Non sono mai stato un fenomeno, ma all'epoca che qualche torneo giovanile lo facevo ero 4.3, il che non era proprio malaccio (vedo che ora le classifiche sono totalmente cambiate)! 

Ora vi chiedo, premesso che non sarà sicuramente la racchetta a fare la differenza, è il caso di cambiarla e sceglierne una che sia un po' più "semplice", che perdoni un po' di più? 
Poi, la mia impugnatura western di diritto di certo non mi aiuta dopo tanto tempo di inattività a ritrovare la naturalezza del movimento. Sento che la mia è una racchetta che vuole un impatto sempre impeccabile e centrale, mi richiede troppa attenzione e mi stanca molto (o dite che sono solo io che non ricordo come si giochi a tennis?!) Sento sempre la palla che "scappa", per cui tendo ad esagerare con il top per tenerla in campo ed a strozzare la chiusura del movimento. Il risultato è sempre una palla debole e che a volte genera l'effetto contrario se non la colpisco perfettamente al centro, finendo sotto la rete...non so se le mie sensazioni siano corrette, o è solo la tanta ruggine che c'è nei miei movimenti  Smile

Oltre ad una questione di allenamento, una nuova racchetta più tollerante potrebbe aiutare? In tal caso, vi chiedo anche se avete qualche racchetta da consigliare...Ovviamente solo per una questione di controllo, non di potenza che verrà pian piano da se.

Vi ringrazio per l'aiuto!
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
Link90 ha scritto:
observer ha scritto:
È arrivato il Mouratoglu de noantri...  Rolling Eyes

PS: 
se pensi che io sia Vandergraf non ci hai capito un caxxo di niente.

Ok io sono il Mouratoglou de noattri, tu invece chi sei?  Presentati e di' la tua.

Smentiscimi nel merito della discussione, invece di offendere. Cosa che non è nemmeno permessa dal regolamento.

Grazie e buona giornata.


L'unico, qui, che ha offeso migliaia di utenti, denigrando i cambiatori di racchette come fossero dei coglioni, come tutti possono leggere, sei tu.

E, con questo, chiudo (con te).

Buon tennis.

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
come spesso accade in un forum, si tende a generalizzare senza il minimo sforzo di comprendere
cosa si voleva approfondire e la situazione degenera, sembra che qualcuno vi dà dei soldi se la 
vostra teoria risulta più esatta delle altre. condividere non c'entra nulla in questo caso, sappiamo
tutti che per giocare meglio la soluzione migliore è migliorare la tecnica e il gesto fisico. 
farò degli esempi concreti per spiegare meglio cosa volevo dire: persone con cui ho giocato negli 
ultimi mesi, persone che esistono e sono frequenti, non casi rari. 
una di queste persone, come l'utente che ha chiesto aiuto, ha ripreso giocare dopo un pò di tempo, 
non si era neanche accorto che la sua vecchia racchetta aveva una lunghezza di 70 cm, contro i 
68.5 di lunghezza standard, passando ad una racchetta ora in produzione ha dovuto adattarsi 
ad una lunghezza inferiore (che può essere un handicap ad esempio per chi usa il rovescio
bimane), ma la nuova racchetta aveva un'inerzia per lui troppo bassa, i colpi raggiungevano 
mediamente a malapena la zona in prossimità della linea del servizio. quindi gli ho suggerito 
di aggiungere nastro piombato a ore 12, già dalla prima ora di gioco con questa nuova configurazione
la sua profondità è migliorata nettamente insieme alla pesantezza di palla.
un'altra persona sta giocando con corde che hanno più di 50 ore di gioco sul groppone,
talmente prive ormai di reattività che a distanza di alcuni mesi i suoi colpi sono passati da potenti 
a innocui. io conosco a memoria una racchetta con cui mi sono sempre trovato bene, per curiosità
di perfezionismo ho voluto sperimentare un custom per me inedito, con nastro a bassissima
densità piazzato in tre punti dell'ovale, risultato gioco ancora meglio perchè sento "mia" la racchetta 
su una gamma più ampia di colpi del mio repertorio. sentire "mia"....di questo stavo parlando, non 
di trovare una racchetta che mi trasforma il rovescio a una mano o il servizio. non posso sentire
altrettanto mia una racchetta molto diversa da quella, perchè ogni giocatore, anche se di livello 
estremamente basso, ha un suo range di parametri in cui sguazza meglio, principalmente peso, 
dimensioni del piatto corde e inerzia. poi se è presente anche il problema di dover tutelare la 
salute del braccio entra in gioco per forza di cose la rigidità del telaio e delle corde. sono tutte 
cose che dimostrano sia in modo oggettivo che soggettivo che non è vero che una racchetta 
vale l'altra, perchè provando varie soluzioni e valutandole con attenzione, ci sarà quasi sempre 
una soluzione nettamente migliore di altre ed è normalissimo che sia così. ho escluso i tester 
compulsivi di racchette, categoria che ben conosco, perchè sono d'accordissimo io in primis che 
provare tante cose senza mai fermarsi non ha alcun senso logico e pratico. e difatti ho specificato
che per arrivare in tempi accettabili ad un buon compromesso è necessario seguire un criterio 
durante la prova delle racchette, criterio di utilità e non di assecondare un vizio o un capriccio. 
detto questo, ognuno sia libero di seguire ciò che vuole seguire, ma mi sembrava doveroso
puntualizzare  che una generalizzazione come quella a cui mi sono riferito è qualcosa di molto 
pregiudizievole nei confronti di chi vive il tennis con sana passione e cerca di approfondire al 
meglio delle sue possibilità anche gli aspetti connessi all'attrezzatura. poi se chi vuole giocare
ha esigenze di avere semplicemente una racchetta con cui stecca meno e preferisce spendere 
pochi soldi accontentandosi di poco, ben venga, ma è giusto che sia consapevole che si tratta 
di una delle tante scelte possibili, non l'unica giusta per tutti ai fini di quello che si può ottenere.

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
il tennis è uno sport fatto di costanza e percentuali, non si può basare su colpi sporadici, 
con una racchetta che si adatta meglio alle proprie attitudini fisico-tecniche queste 
percentuali migliorano, ma non perchè sono diventato un tennista più bravo, ma perchè
ho trovato una combinazione di parametri che mi consente di avere una migliore confidenza
con i colpi del mio repertorio. si tratta di distribuzione delle masse, punti di flessione, 
bilanciamento, interazione tra corde e telaio. tutte cose che, purtroppo, esistono; dico 
purtroppo perchè ci vuole pazienza per trovarle. sicuramente non si trovano scegliendo 
una racchetta dopo l'altra in base al colore o alla moda o al top player che la sta usando
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
l'esempio della ferrari e della cinquecento non c'entra nulla e lo può fare solo chi ha scarsa 
conoscenza delle racchette e del loro funzionamento, è ovvio che tu vedi sopravvalutato il 
ruolo delle racchette se la tua conoscenza delle stesse è a livelli così superficiali. 
qui non si sta parlando di scegliere tra una racchetta ferrari e una racchetta cinquecento, 
ma di orientarsi tra cento tipi di racchette cinquecento e altrettanti cento che non sono 
nè cinquecento e nè ferrari. ci sono dei parametri che messi insieme fanno sì che alcune 
racchette siano più indicate per un tipo di gioco e altre per un altro tipo. tipo di gioco, non 
livello tecnico. altre sono morbide e quindi indicate per chi ha problemi di indolenzimenti
all'avambraccio, altre ancora hanno peso ridotto e piatto corde generoso, quindi possono 
andar bene rispettivamente per chi ha poca forza e difficoltà nel centrare la palla. altre hanno
una lunghezza maggiorata, che agevola ad esempio il rovescio bimane. schema corde aperto 
per chi vuole maggiori rotazioni, profilo sottile per chi preferisce sentire maggior connessione
con la palla e via dicendo. all'interno di una stessa categoria ci sono inerzie diverse. e non è 
detto che la racchetta apparentemente più facile sia quella che faccia automaticamente giocare
meglio un principiante o un quarta categoria amatoriale, io ad esempio mi trovo meglio con 
piatti corde sotto ai 100 pollici e con pesi intorno ai 320 grammi. perchè ? semplicemente 
perchè esistono diversi tipi di impugnature, swing, aperture, timing, posizionamenti, 
coordinazione, velocità di braccio e rotazioni. tutto questo ti sembra così irrilevante da poter
dire che una racchetta vale l'altra semplicemente perchè se hai un livello x quel livello rimarrà
comunque x ? non sarà un'offesa verso qualche persona in particolare ma è sicuramente una 
netta distanza apatica e priva di competenza verso un habitat che stai frequentando, cioè un 
forum che guarda caso è alimentato per lo più proprio dall'esistenza di tutte queste differenze
e sfumature, sia per le racchette che per le corde. è come se tu ti proclamassi ateo ma vai 
a dire una preghiera dentro una chiesa. del tutto privo di logica, a mio avviso ovviamente.
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
observer ha scritto:

Salve a tutti.

Vi seguo da parecchio, senza scrivere, leggendo cose interessanti, ma talvolta mi tocca leggere "sparate" come quella sopra indicata.

Piena di arroganza e presunzione:

"Sono giocatori della domenica che provano..."

E tu chi saresti?



Se il tono del tuo primo intervento è questo, non cominciamo bene...  Evil or Very Mad

Comunque, e qui mi rivolgo in particolare a [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], tutta la faccenda inerente alla "racchettite compulsiva" esula da quanto chiesto da chi ha aperto il topic, quindi vi invito gentilmente a chiuderla qui. Grazie!

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
Chiudo subito. Prego

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
DrDivago ha scritto:
observer ha scritto:

Salve a tutti.

Vi seguo da parecchio, senza scrivere, leggendo cose interessanti, ma talvolta mi tocca leggere "sparate" come quella sopra indicata.

Piena di arroganza e presunzione:

"Sono giocatori della domenica che provano..."

E tu chi saresti?



Se il tono del tuo primo intervento è questo, non cominciamo bene...  Evil or Very Mad


Cerchiamo di afferrare per bene il concetto di "forum" quindi, niente presunzione ma solo confronti di esperienze, preferibilmente (e soprattutto) privi di toni e aggettivi coloriti come quelli da te usati negli ultimi su post (che, due su sei, equivalgono al 30%...percentuale leggermente altina).
Grazie.

_______________________________________________

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
Link90 ha scritto:
Quest'ultimo mi sembra un profilo fake di Vandergraf, visto il tono.

Ad ogni modo, io non ho mai parlato di cesti, ma ho semplicemente detto che cambiare una racchetta al mese e una corda a settimana non aiuta più di tanto un quarta categoria a migliorare il proprio gioco. E' solo deleterio per il portafogli e per la psiche. 

Ma non lo dico io, lo dicono quelli che lo fanno, basta andare a leggere quanti messaggi esistono di chi acquista compulsivamente racchette e corde.

Ho scritto (forse è sfuggito) che la racchetta è importante per il principiante nel senso che non dev'essere un telaio troppo difficile, agonistico, pesante, ecc. e l'incordatura idem. Fra i pro ci sono incordature e racchette di tutti i tipi, proprio perché loro hanno una tecnica già solida e una tattica e sanno cosa vogliono fare in campo, quindi la racchetta si adegua al loro modo di giocare.
Viceversa se il principiante non sa gestire una palla alta e lenta o non sa centrare il campo, certamente le corde e la racchetta possono giocare un ruolo, ma questo ruolo è minimo rispetto a una serie di altri fattori macroscopici come la tecnica, il fisico, ecc. ecc.

Quoto... E' il caso di cambiare racchetta? - Pagina 2 622327

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
Peccato che non si tratta di un principiante ma di un ex 4.3. se dovesse prendere una racchetta da principiante sarebbe leggera, profilata, rigida e oversize con il solo vantaggio di avere spinta facile, ma pochezza in sensibilità, controllo e comfort

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
Tra i telai in vendita nei negozi ci sono decine di modelli che vanno benissimo per un quarta categoria. Le racchette dei pro sono spesso personalizzate con pesi e inerzie maggiori degli stessi modelli in vendita. A volte sono persino altri modelli camuffati. Le corde sono full o ibridate con monofilo a tensioni nettamente più alte di quelle usate dai quarta categoria. poi se preferite fasciarvi la testa senza l'esistenza di qualcosa che possa far male è un altro discorso. Le differenze tra i vari modelli e abbinamenti di corde esistono e possono influenzare la spinta, il controllo, la sensibilità e il comfort. Di conseguenza qualsiasi tennista può avere rese diverse in relazione alle modalità con cui l'attrezzatura interagisce con il suo personale modo di giocare e con le sue caratteristiche tecnico/fisiche

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
E ci tengo a precisare che non ho nessun profilo fake ! Quando devo dire qualcosa lo dico serenamente in faccia, come ho sempre fatto. Cercando sempre di non degenerare. Non ho bisogno di un lato oscuro dove esprimere il mio eventuale lato peggiore

descriptionIn CorsoRe: E' il caso di cambiare racchetta?

more_horiz
Eccomi di nuovo, dopo i vostri prezioni consigli mi sembrava giusto fornirvi un feedback avendo provato ieri sera delle racchette, precisamente una Babolat Pure Strike 16x19 ed una Head Speed 360 Graphene MP . Come già detto in precedenza non mi aspettavo miracoli nel gioco grazie alle racchette, ma le differenza che ho notato mi sono sembrate dovuto più a racchette strutturalmente diverse, che non ad un vero e proprio sviluppo tecnologico (ricordo che ho una i.Radical di 15 anni...)


- Babolat Pure Strike 16x19: è una racchetta molto rigida, non così lontana dalla mia i.Radical. Presa in mano, l'ho subito utilizzata in maniera discreta, proprio perché la palla viaggia, sembra quasi andare da sé. Ma allo stesso tempo, tende a "scappare" al pari della i.Radical che ho, quindi richiede molta attenzione e precisione nell'esecuzione. Mi stanca molto ed ogni 10 minuti sentivo la necessità di sciogliere il braccio. Conclusione, non sentendo questa grossa differenza, non avrebbe senza cambiare. 

- Head Speed 360 Graphene MP: Racchetta totalmente opposta alla Strike ed alla i.Radical. Primi 10 minuti quasi disastrosi, la palla non la sentivo mai uscire dalle corde, un po' come se stessi utilizzando una racchetta Junior per intenderci. Ci ho messo molto più tempo a capire come usarla, ma col passare dei minuti l'ho sentita molto più permissiva e "leggera", non tanto nel peso quanto nella sensazione, stanca molto meno. Con la western ed il colpo abbastanza lavorato che ho, è sicuramente molto più semplice tenere la palla in campo. Ha solo una grossa pecca: la palla spesso è corta e non vuole saperne di uscire forte! Con la i.radical e con la Pure Strike, con la metà della velocità di esecuzione la palla viaggia al doppio, esce molto più pesante. 

Quindi ha sicuramente il grosso vantaggio, ciò che ceravo, di essere più permissiva ed "aiuta" senza dubbio a tenere la palla in campo...ma allo stesso tempo ha il contro di questa leggerezza di palla. 
Però ho il dubbio se questo effetto sia dovuto alla racchetta, oppure se sia dovuto al tipo di incordatura. E' un grosso dilemma che ho ora...
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere