Quali corde per PK ki 15 300?

Soffro di epicondilite/artrite da una decina di anni, ho provato onde d'urto, tecar, cortisone, acido ialuronico, ozono terapia, gel piastrinico ecc...ma il dolore persiste. Riesco a giocare solo dopo qlke infiltrazione di ialuronico per 2 o 3 mesi. Da poco mi sono deciso a comprare la racchetta definita da tutti terapeutica, la PK ki 15 300 ma me l'hanno data con corde PK Performer. Ci ho giocato qualche ora con tensione 19/18, nn mi sembrano male ma le recensioni sono pessime. Quale multifilamento cmq durevole (sui 1,30 mm) ma morbido e potente posso usare? Considerate che sono abituato a tensioni molto basse, col mono sulla vecchia Dunlop Biomimetic arrivavo a 16/15...Grazie

Una racchetta terapeutica non esiste. Qualsiasi cosa che trametta shock da impatto non può esserlo, e non è che ci voglia una "mente" per capirlo..meno dannosa, si (a patto di mettere le giuste corde alla giusta tensione), terapeutica certamente no.
A proposito, la Performer oltre a non essere il massimo non è adatta al telaio, ancor più a quella tensione.
Un multi da 1.30 teso così sarà morbido ma poco elastico.Partirei da una corda semplice (Head Velocity, Yonex ATG 850, Dunlop Pearl) si a 19/18 (4 nodi) ma prestirandole almeno del 5%.

Grazie molte per la dritta. Dopo tanti anni ho ben chiaro che per la mia patologia di terapeutico in senso letterale esiste ben poco, trattasi solo di espedienti che spero mi permettano di prolungare, anche se di poco, la mia permanenza in campo. Peccato dover abbandonare una matassa di Signum pro poli plasma quasi integra, immagino nn sia adatta, vero?

No, e mi punge vaghezza che fossero tenute montate anche oltre 20 ore. Ed una persona che soffre di epicondilite da dieci anni non dovrebbe neppure averle.
Ah, una volta che è venuta ,l'epicondilite non "guarisce". Mai .
Sono tutti palliativi, l'unica cosa che funziona è il riposo assoluto. 

Tante idee, ma tutte ben confuse. 

Su web si legge tutto e il contrario di tutto e non avevo le conoscenze tecniche adeguate per fare scelte giuste. Dell'epicondilite invece so tutto e alcune pazienti che conosco sono guarite completamente, chiaro che dipende dall entità della patologia. La mia, a seguito di una brutta caduta, da epicondilite si è trasformata in artrite diagnosticata (braccio che si gonfia periodicamente..), quindi nn faccio testo. Cmq grazie

Ah, dimenticavo, io il riposo assoluto lo pratico per molti mesi all anno...

..e vorrei ben vedere, vista la gravità del problema.
Al punto che, per quel che ti può interessare, ritengo una tortura inutile continuare a giocare visto che la pratica del tennis è quanto di più dannoso si possa fare.
Per i materiali a meno che tu non abbia fatto scelte senza consultarti prima con un tecnico non hai colpe, semmai è chi ti ha venduto gli stessi senza avvisarti dei rischi ad averne.

Io ci provo cmq, fino a quando riuscirò a reggere la racchetta.. Grazie per i consigli