Poppo, io mi avvicino sempre più velocemente ai 60 anni, mediamente gioco, purtroppo, solo 1 volta alla settimana e uso una Yonex del 1982 del peso incordata di 360 gr. scarsi; dire che non ho acciacchi, sarebbe dire il falso, ma collegarli esclusivamente a quei 60 gr. in più della racchetta è esercizio molto difficile; voglio dire, s i p u ò f a r e
, se vuoi farlo, ovviamente (non va dimenticato che un tempo era questo lo standard per tutti e per tutte le età e, onestamente, i problemi infiammatori ai tendini si sentivano molto meno).
Avere attenzioni e giuste precauzioni a livello amatoriale è comunque fondamentale, quindi ritengo giusta la tua preoccupazione.
Come superare il timore.
Se ritieni corretto e condividi questo orientamento al punto di accettare l'investimento di comprarti un'altra racchetta con queste specifiche, intanto la compri.
Per il suo impiego, invece, vorrà dire che per un periodo iniziale, chiamiamolo di rodaggio, la userai alternandola con quella precedente
.
Certo, usare due racchette diametralmente opposte, in termini di efficacia di gioco e di memorizzazione delle sensazioni, non è proprio il massimo, però dal punto di vista salutistico, forse, ti permetterà di abituarti gradatamente al salto di peso anche in termini di attitudine muscolo tendinea del braccio.
Insomma, sarà un periodo di transizione, poco edificante dal punto di vista dei risultati tennistici e delle sensazioni registrate, ma sicuramente meno ostile sotto il profilo salutistico.
Va, poi, considerato che un maggior peso del telaio
deve comunque coincidere con un bilanciamento spostato al manico e più questo bilanciamento sarà spostato verso il grip e minore sarà la sensazione di peso, ma anche di sforzo trasferito conseguentemente.
Quello che incide maggiormente sugli stress è l'inerzia della racchetta e
ci sono molte racchette definite leggere con inerzie alte, quindi ...
Ricapitolando, peso non superiore ai 330/340
incordate, bilanciamento al manico e, conseguente, inerzia t
endente ad un valore basso.
Considera che queste specifiche, spesso coincidono con telai poco potenti, di loro, quindi se vorrai ottenere profondità, in funzione delle tue capacità e caratteristiche fisico atletiche, dovrai compensare e lavorare con l'armeggio, usando corde e tensioni adeguate in tal senso, diciamo sufficientemente elastiche, ma sono sempre concetti estremamente generici quelli che sto elencando, non vorrei fare confusione.
La racchetta da te citata non la conosco, non sono in grado di darti un parere specifico, molto dipende anche dal tuo tipo di gioco.
Tieni presente che altro aspetto importante per poter eseguire al meglio i colpi in back è il dwell time, maggiore è il tempo di sosta della palla sul piatto corde e migliore potrà essere l'esecuzione del back (ma ciò può valere per ogni tipo di effetto che si vuole imprimere alla palla), in quanto si potrà meglio e maggiormente trasferire l'energia, sia nella rotazione, sia nella, così detta, pesantezza di palla e un telaio dal profilo bassino, diciamo intorno ai 20 mm, può aiutare; che casino ...
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Insomma, passare da un 283 gr ad un 340 gr non è proprio operazione banale, l'ideale, forse, sarebbe arrivarci per stadi, ma tante volte il desiderio e la fretta ci portano a scelte non sempre razionali.
Vediamo se altri ti danno qualche buona dritta ...