Perché vi piace poco il tennis femminile?

Mi capita spesso di sentir dire (e legger, anche in questo forum)  che il tennis femminile è "noioso". Alcuni dicono cose tipo: "quella data giocatrice è l'unica donna che riesco a guardare volentieri giocare, tutte le altre sono noiose", oppure "le donne giocano tutte uguali e da fondo" (mentre i vari Djokovic, DelPotro, Zverev e co. sono semi-divinità idolatrate da tutti e sembra che siano tutti giocatori di volo). Oppure, come mi è capitato a Roma quest'anno, "dai andiamo a guardare la biondina" (la Gavrilova, per la cronaca).. e in generale colpisce più per doti estetiche delle tenniste e non per effettivo intrattenimento del gioco. O marginalmente anche perché si dice che "il tennis femminile è più vicino al tennis degli amatori" (su questo non so fino a che punto posso essere d'accordo.)
Per voler fare anche un po' di storia, pensiamo alle campionesse del passato. Lea Pericoli ha sempre sostenuto che le donne erano noiose da vedere e che, se non fosse stato per i suoi abitini, non avrebbe mai avuto la popolarità né spettatori a vederla. Tenniste straniere, invece, che di certo non spiccavano per la bellezza estetica (vedi Betty Stove) hanno preso la cosa in modo più femminista, fondando la WTA nel 1973 e raggiungendo, con una serie di battaglie, l'uguaglianza di montepremi in tutti e quattro i tornei dello slam.
Ma non voglio dilungarmi più di tanto sugli eventi storici o filosofeggiare. Vorrei capire perché siete più attratti/intrattenuti/divertiti dal vedere un Nishikori-DelPotro e non un Serena-Halep, per fare nomi a caso.

giusto per precisare, è una domanda che fai solo verso gli uomini o anche verso (seppur poche) donne che frequentano il forum?

comunque io ti rispondo semplicemente perché in generale gli uomini sono più forti.
certo però che se dovrei scegliere tra Serena-Halep e chessò...Millot-Arevalo sceglierei le donne.

fa ha scritto:

giusto per precisare, è una domanda che fai solo verso gli uomini o anche verso (seppur poche) donne che frequentano il forum?

comunque io ti rispondo semplicemente perché in generale gli uomini sono più forti.
certo però che se dovrei scegliere tra Serena-Halep e chessò...Millot-Arevalo sceglierei le donne.

se dovessi scegliere...pardon

fa ha scritto:

giusto per precisare, è una domanda che fai solo verso gli uomini o anche verso (seppur poche) donne che frequentano il forum?

comunque io ti rispondo semplicemente perché in generale gli uomini sono più forti.
certo però che se dovrei scegliere tra Serena-Halep e chessò...Millot-Arevalo sceglierei le donne.

è una domanda che faccio a tutti, non capisco il senso della precisazione.
Per "gli uomini sono più forti" intendi dire che se messi a competizione un n.200 del mondo e una Serena, vincerebbe lui 6-0 6-0. Giusto?

intendo quello che avevo scritto, mi sembra facile da capire e quando apostrofi con le virgolette una parte di un discorso altrui, non tralasciare ciò che può essere importante per non far partire una polemica....hai tralasciato "in generale gli uomini sono più forti".
Poi come potrebbe finire e risultato esatto tra Serena e il numero 200 del mondo di turno non saprei, posso solo dirti che anni fa è stata fatta una sfida di un set tra il numero 203...un certo Karsten Braasch sia con Serena sia con Venus...6/1 a Serena e 6/2 a Venus.
ora è più chiaro?

Per come concepisco io il concetto di sport la prima cosa che cerco nella competizione,  come appassionato e come spettatore,  è "l'equilibrio". 

Cioè voglio che la partita sia avvincente prima ancora che con dei colpi stilisticamente perfetti. 

Credo di non dire una inedattezza se dico che il numero di partite femminili che si concludono con punteggi di 61-60 62-61 60-62 o simili è molto superiore a quelle maschili. Soprattutto ai primi turni, ma non solo. 

Poi ci sono le eccezioni, ad esempio questo Australian Open è stato tra i piu brutti che io ricordi, al maschile, con forse solo una o due partite belle e avvincenti. Mentre i match migliori sono stati indubbiamente alcuni tra quelli del torneo femminile. 

Però se ne facciamo un discorso generale e di "media", trovo sicuramente piu attraente vedere, che so, un qualsiasi Lorenzi-Berlocq piuttosto che due spilungone urlatrici slave che tirano dritto per dritto, giocano tutte uguali, fanno 20 doppi falli e finiscono 62-61.

Perchè nel tennis femminile c'è scarissima mobilità. E' questo principalmente che a me annoia. Non è tanto la velocità di palla o i singoli colpi, ma l'impressione che danno è di essere uomini con stiramenti alla coscia che provano a farsi male tirando la palla dove non sta l'avversaria (un po' come accade, in proporzione, in quarta categoria xD)
Poi ci sono anche match emozionanti (come lo è stato halep-kerber) e match di buon livello, ma in generale è quello il problema. Come si diceva qui sul forum qualche settimana fa, un 2.5 vero batterebbe facilmente una come la Errani.

Io li guardo comunque con piacere.
A prescindere dal fatto che i canali liberi mandano in onda quasi esclusivamente WTA se non qualche ATP datato, a volte è anche piacere vedere il femminile perchè ci si gode qualche scambio in più ed in un tennis meno frenetico. Dà anche l'impressione che se ne possano cogliere i particolari nei movimenti, impatto della palla ecc. Poi, se le protagoniste sono di spessore, ovviamente è ancora più emozionante.
Quando possibile ovviamente mi godo qualche match maschile....tutto un altro pianeta, per carità, nonostante pochissimi scambi e nonostante qualcuno giochi a mo' di "Vediamo chi rompe per primo le corde".

a me il tennis femminile piace molto

Io lo guardo volentieri perchè penso che dal loro gioco  è più facile rubare qualcosa che dai "marziani " uomini dove la palla viaggia a velocità improponibili per noi.
Io di solito cerco di vedere partite equilibrate sia che siano donne che uomini

Perché il canovaccio è sempre lo stesso e di inventiva ce n'è molto poca.

ma su che canali li vedete questi match "menomati" ? io pochi giorni fa ho visto una partita della sabalenka
dove sia lei che l'avversaria tiravano delle fucilate impressionanti e gli scambi erano molto intensi.
poca inventiva ? caso mai ce ne sarà di più, visto i numerosi regolaristi che ci sono nel tennis maschile.

Il tennis moderno in generale di inventiva ne ha poca, è una lotta a prendersi a schiaffoni ma la velocità e la potenza del gioco espresso a livello maschile lasciano poco spazio a soluzioni alternative se non eseguite più che perfettamente. Nel tennis femminile il gioco è ancor più stereotipato e monotono ma con una velocità di palla e di spostamenti assai ridotta che permetterebbe costruzioni del punto più varie ma proprio non ce la fanno. E quindi vai rovesci gobbi, dritti con traiettorie che normalmente scavalcherebbero la Cibulkova a rete, se mai ci andasse, squattate sulle palle basse e urla disumane a profusione. Dalla terza categoria alle top 10 giocano tutte alla stessa maniera, sempre poco "entusiasmante". 

Per me è un mix delle cose già dette (meno varietà, meno forti, etc), nessuna delle quali magari è decisiva da sola, ma il complesso lo è.
E il complesso è riassumibile con "è un livello minore di eccellenza nell'interpretazione di questo sport".

Poi è chiaro che se dovessi scegliere tra Kerber-Halep e Velotti-Bangoura, scelgo la prima partita senza esitare, anche perché nell'apprezzare un match influisce anche la familiarità con chi gioca e con le loro storie, ma già il fatto che gli interrogativi posti normalmente accostino questi due livelli di ranking la dice lunga.

Perché il gioco femminile è quasi del tutto monocorde. Dritto (strillino) rovescio a due mani (strillino) fino a quando una delle due non sbaglia o non fa un vincente. Non un rovescio in back, quasi mai una palla corta o una discesa a rete (collegandomi al tuo discorso anche i giocatori più incalliti da fondo, al maschile, quando necessario, scendono a rete). Mettici pure la differenza di prestanza fisica, di velocità, di forza nei colpi - che inevitabilmente influiscono sullo spettacolo - e il gioco è fatto.

Mishima ha scritto:

. Non un rovescio in back,.

Il back della Vinci pochissimi uomini lo possono vantare, è uno spettacolo per gli occhi

Come dicevano gli Elii: una rondella non fa primavera  . Probabilmente se avesse giocato qualche toppino di rovescio, visto che lo sa fare, avrebbe racimolato qualche risultato in più.

Abbastanza d’accordo con tutto quanto emerso finora, a cui aggiungo anche la mancanza di grandi rivalità da una ventina d’anni a questa parte.
 
Serena, diversamente dalle grandi campionesse del passato, non ha purtroppo avuto un’avversaria costantemente all’altezza con cui creare qualcosa di minimamente paragonabile a quello che accade(va) fra i fab four. Le sfide con la sorella non sono mai state vere partite lottate fino in fondo, anzi, quasi sempre chi si aggiudicava il primo set si portava poi agevolmente a casa l’incontro. Con la Sharapova, a parte la sorpresa del primo match a Wimbledon, il bilancio è impietoso. Con la Henin si è purtroppo incrociata meno spesso di quello che ci si sarebbe aspettato, anche perché la belga dava il meglio di sé sulla terra in un momento in cui la Williams era un po’ in crisi e comunque si concentrava principalmente sul veloce.

Limitandoci agli slam degli ultimi 10 anni (40 slam da RG 08 ad A0 18) si contano 18 vincitrici slam diverse (contro solo 7 uomini); le finaliste sono 29, e gli uomini solo 13 (ho fatto un conto rapido quindi potrei anche aver sbagliato, ma grossomodo le cifre sono quelle).
E’ logico che con così tanto ricambio, le fasi finali dei tornei femminili sono spesso caratterizzate sfide inedite o comunque con poca storia alle spalle e che poi difficilmente si ripetono, riducendo enormemente l’appeal del circuito WTA.

A me piace molto e spesso preferisco partite del quadro femminile a quelle del quadro maschile
Del tennis femminile mi piace la minore importanza del servizio,che da la possibilita di partite piu aperte anche quando una giocatrice si trova 4-1 e servizio per esempio
Mi piace la maggior possibilita di poter uscire dalle diagonali,che comporta si un tennis piu disordinato,ma anche a punti, a volte, piu avvincenti
Vero che la mobilita in generale è piu limitata al tennis maschile,ma credo che negli ultimi 10-20 anni sono stati fatti passi da giganti ed ora tutte le giocatrici sono ottime atlete
Concordo che qualche rivalita possa fare bene ,credo che il periodo migliore degli ultimi anni sia stato quando Serena Williams,Sharapova e Azarenka stavano tutte ad un buon livello(credo 2012-2013).Purtroppo le ultime due per vari motivi negli ultimi anni sono scomparse.

Maschile e femminile hanno differenze marcate,ma sinceramente mi divertono entrambi alla stessa maniera