La Fire è una corda morbida ma reattiva al tempo stesso, ciò comporta durate non eccelse ma la prestazione compensa, specie se si cerca una corda che faccia tutto bene restando confortevole.
La PTP personalmente non mi esalta, non amo la perdita di tensione improvvisa dopo sei/sette ore (con indurimento marcato del piatto corde) ma da nuova è morbida -a patto di star sotto i 23 kg- e di precisione quasi chirurgica. La RPM Rough dà rotazioni incredibili e controllo notevole, è ottima in difesa e nelle fasi di transizione, ma se stecchi il colpo di chiusura o se tiri un piattone troppo "pesante" si può rompere netta, e comunque indurisce anche lei con facilità dopo un certo tempo. La Head al contrario è più definitiva, prende comunque molto bene le rotazioni, è la più potente del gruppo ma va montata bene o si segna...e rischia di spezzarsi.