Tanto per cominciare: è il mio primo post, quindi un saluto a tutti e un grandissimo grazie a chi ha creato e partecipa a questo bellissimo forum!
Venendo all'argomento.
Dopo una "pausetta" di circa 17 anni (in cui però ho continuato a praticare sport: mtb e bici da corsa principalmente), ho deciso di tornare a giocare a tennis e leggendo qua e là ho acquistato di testa mia la racchetta in oggetto, in base al ragionamento "ovale" più grande / racchetta più permissiva, peso leggero / racchetta più adatta a chi non ha più il braccio allenato.
Ma è proprio così con questa racchetta?
Leggendo nel sito (che ho scoperto dopo l'acquisto... ), mi è parso di capire che forse non lo è e che probabilmente non è una racchetta riuscitissima (v. ampiezza sweetspot... in un topic Eiffel59 l'ha definita come la più "balenga" delle Radical...).
Poi, precisato che sono sempre stato una schiappa nc, ho chiesto genericamente che fosse incordata più votata al controllo che alla potenza (piatto grande... più potenza di suo! ).
Mi hanno messo le Head hawk touch 1.25 (amaranto?) a 24/23 kg con 4 nodi.
Risultato: la prima volta che ho rigiocato mi è sembrata "secchissima" all'impatto (forse complice anche qualche scentrata/steccata di troppo) e dopo un'ora mi ha demolito il braccio.
Poi nelle successive ore (adesso sono a 5) ho cominciato a trovarmi un po' meglio...
Tuttavia, considerato che sono alto 1 metro e 90 cm, peso 83 kg., gioco (si fa per dire... da settembre comincerò a fare un po' più sul serio con una maestra, che mi ha già detto che secondo lei la racchetta per me è troppo leggera...) con poca rotazione sia dritto che di rovescio e che, almeno in astratto , mi è sempre piaciuto cercare di condurre il gioco e chiudere il punto di dritto da fondo campo, credo che si possano fare scelte migliori...
Riducendo la tensione delle Head hawk touch alla prossima incordatura?
Oppure utilizzando dei multifilamenti come le Tecnofibre XDX tour (1.30, 24/24?), o le Head velocity (1.30, 23/22?)?
Potete darmi qualche dritta/consiglio?
Grazie a tutti!
Venendo all'argomento.
Dopo una "pausetta" di circa 17 anni (in cui però ho continuato a praticare sport: mtb e bici da corsa principalmente), ho deciso di tornare a giocare a tennis e leggendo qua e là ho acquistato di testa mia la racchetta in oggetto, in base al ragionamento "ovale" più grande / racchetta più permissiva, peso leggero / racchetta più adatta a chi non ha più il braccio allenato.
Ma è proprio così con questa racchetta?
Leggendo nel sito (che ho scoperto dopo l'acquisto... ), mi è parso di capire che forse non lo è e che probabilmente non è una racchetta riuscitissima (v. ampiezza sweetspot... in un topic Eiffel59 l'ha definita come la più "balenga" delle Radical...).
Poi, precisato che sono sempre stato una schiappa nc, ho chiesto genericamente che fosse incordata più votata al controllo che alla potenza (piatto grande... più potenza di suo! ).
Mi hanno messo le Head hawk touch 1.25 (amaranto?) a 24/23 kg con 4 nodi.
Risultato: la prima volta che ho rigiocato mi è sembrata "secchissima" all'impatto (forse complice anche qualche scentrata/steccata di troppo) e dopo un'ora mi ha demolito il braccio.
Poi nelle successive ore (adesso sono a 5) ho cominciato a trovarmi un po' meglio...
Tuttavia, considerato che sono alto 1 metro e 90 cm, peso 83 kg., gioco (si fa per dire... da settembre comincerò a fare un po' più sul serio con una maestra, che mi ha già detto che secondo lei la racchetta per me è troppo leggera...) con poca rotazione sia dritto che di rovescio e che, almeno in astratto , mi è sempre piaciuto cercare di condurre il gioco e chiudere il punto di dritto da fondo campo, credo che si possano fare scelte migliori...
Riducendo la tensione delle Head hawk touch alla prossima incordatura?
Oppure utilizzando dei multifilamenti come le Tecnofibre XDX tour (1.30, 24/24?), o le Head velocity (1.30, 23/22?)?
Potete darmi qualche dritta/consiglio?
Grazie a tutti!