A seguito del ritorno della Sharapova, sento e vedo scritto di tutto in merito al dopping e ai dopati, con questo post forse distruggerò le certezze di qualche purista, che magari pensa che una volta che la Russa sparirà dai campi il male del dopping sarà debellato, ai me penso che non sarà così, Maria è stata trovata positiva a un "farmaco" che si chiama meldonium, aiuta nella cura del diabete, e previene ischemie, probabilmente avrei dovuto somministrarlo anche a mia mamma, magari guariva dal diabete, o forse sarebbe diventata una grande tennista
Fatto stà che il farmaco in questione è diventato vietato il primo gennaio 2016, poco prima che Maria ne risultasse positiva, quindi irregolare o dopata se preferite!! ha imbrogliato!! dicono più o meno tutti.... bene,... processata giustamente e condannata altrettanto giustamente.
Adesso i farmaci che sono dopanti sono migliaia, a partire dalle fialette decongestionanti per il naso fino a farmaci molto più complessi che servono per le più svariate malattie, diabete, malattie cardiovascolari, malattie renali, ecc ecc...
Dico questo per mettervi al corrente che "giocatori molto importanti" (non dirò quali per non sollevare un vespaio)
hanno fatto uso di farmaci dopanti con regolarità, ci sono referti riguardanti gli anni 2009 e 2012 e altre annate in cui questi giocatori comunicavano alla wada, la necessità di assumere queste sostanze sotto la prescrizione medica e a fini terapeutici, questa documentazione fornita alla wada è sufficente per rendere regolare l'assunzione di un farmaco che in realtà è dopante, mi spiego meglio se la corticotropina è una sostanza vietata, e risulta nelle sostanze dopanti, per assumerla basterà andare da un medico specializzato che troverà nell'atleta il rischio di malattie renali, a questo punto si comunica tutto alla WADA e tutto diventa regolare anche per il "povero" tennista malato di reni.
Quello che fa specie è che se si va a cercare in rete e a spulciare con pazienza molti documenti, scopriremo che "NOI" giocatori di club siamo i veri atleti, si, perchè moltissimi tennisti professionisti soffrono di tantissime malattie rare e per le quali sono "costretti" a prendere farmaci dopanti, sostanze tipo il meldonium appunto, o il betamethasone, gente che la vedi giocare 5 set in tv ti sembra stia benissimo, invece "poverini" sono pieni di problemi di salute
Non possiamo che essere dispiaciuti per questi poveri ragazzi più sfortunati di noi..... ma un consiglio ve lo voglio dare... non siamo troppo ingenui, il 90% dei tennisti si aiuta chimicamente in maniera più o meno regolare questa è la realtà
Ultima modifica di DrDivago il Sab 13 Mag 2017 - 9:06 - modificato 1 volta. (Motivazione : Corretto il titolo e spostato il thread nella sezione più pertinente)
Fatto stà che il farmaco in questione è diventato vietato il primo gennaio 2016, poco prima che Maria ne risultasse positiva, quindi irregolare o dopata se preferite!! ha imbrogliato!! dicono più o meno tutti.... bene,... processata giustamente e condannata altrettanto giustamente.
Adesso i farmaci che sono dopanti sono migliaia, a partire dalle fialette decongestionanti per il naso fino a farmaci molto più complessi che servono per le più svariate malattie, diabete, malattie cardiovascolari, malattie renali, ecc ecc...
Dico questo per mettervi al corrente che "giocatori molto importanti" (non dirò quali per non sollevare un vespaio)
hanno fatto uso di farmaci dopanti con regolarità, ci sono referti riguardanti gli anni 2009 e 2012 e altre annate in cui questi giocatori comunicavano alla wada, la necessità di assumere queste sostanze sotto la prescrizione medica e a fini terapeutici, questa documentazione fornita alla wada è sufficente per rendere regolare l'assunzione di un farmaco che in realtà è dopante, mi spiego meglio se la corticotropina è una sostanza vietata, e risulta nelle sostanze dopanti, per assumerla basterà andare da un medico specializzato che troverà nell'atleta il rischio di malattie renali, a questo punto si comunica tutto alla WADA e tutto diventa regolare anche per il "povero" tennista malato di reni.
Quello che fa specie è che se si va a cercare in rete e a spulciare con pazienza molti documenti, scopriremo che "NOI" giocatori di club siamo i veri atleti, si, perchè moltissimi tennisti professionisti soffrono di tantissime malattie rare e per le quali sono "costretti" a prendere farmaci dopanti, sostanze tipo il meldonium appunto, o il betamethasone, gente che la vedi giocare 5 set in tv ti sembra stia benissimo, invece "poverini" sono pieni di problemi di salute
Non possiamo che essere dispiaciuti per questi poveri ragazzi più sfortunati di noi..... ma un consiglio ve lo voglio dare... non siamo troppo ingenui, il 90% dei tennisti si aiuta chimicamente in maniera più o meno regolare questa è la realtà
Ultima modifica di DrDivago il Sab 13 Mag 2017 - 9:06 - modificato 1 volta. (Motivazione : Corretto il titolo e spostato il thread nella sezione più pertinente)