Spalla e servizio

Ho 61 anni, ed ho iniziato a giocare più di mezzo secolo fa. Ho ricominciato ad agosto, dopo una pausa di cinque anni. Tutto bene, anche più del previsto, tanto da tornare velocemente a sostenere un palleggio teso con giocatori più giovani e allenati di me. Riesco senza problemi a tirare colpi violenti in cross di dritto e di rovescio. 
Grave problema, il servizio. 
Riesco a fare il movimento a vuoto, anche con racchetta, una Head youtek speed "Djokovic". Appena provo a colpire la pallina sento dolore al momento dell'impatto. Ho fatto parecchi esercizi a vuoto, rotazioni del braccio e simulazioni di servizio, ma siamo sempre lì. Non riesco a mandare la palla oltre la rete. Non voglio forzare per paura di farmi male, ma non riesco ad accettare il fatto di entrare in campo solo per palleggiare. Il tennis è la partita, non è ginnastica sul campo.

Qualcuno ha suggerimenti? 
Aspettare sperando che passi, cambiare racchetta, cambiare movimento (no, per favore...). O altro?

impossibile dare un'opinione pertinente senza un video

61 anni? Sarà artrosi! Ma molti la chiamano vecchiaia.
Che ti immaginavi? Flex point sbagliato della tua Djoko? Ma daiii!
Magari le corde... Se sei cosi "vintage", usa budello o un eccellente multifilo: le tue articolazioni hanno tanto bisogno di "comprensione".

Al tempo!
Io sono giovanissimo.
61 anni di gggioventù.
Quindi devo servire come e meglio di vent'anni fa.

Artrosi?
Spero di no, anche se i miei piedi potrebbero farmi pensare il contrario. 
Tra l'altro oggi mi è spuntato un dolore lancinante in mezzo alla schiena, che sicuramente domani non ci sarà più. Muscolare, per evitare insinuazioni.

Risolverò il problema alla facciaccia vostra.   

Stupendo! 

Sei nella fase della Negazione nella prima riunione di autocoscienza degli alcolisti anonimi: "Io smetto quando voglio...".
Hihihihihihi

Devo fondare gli Artritici Anonimi?    

...ti propongo la presidenza del Tennis Club Villa Arzilla...

Matusa ha scritto:

Ho 61 anni, ed ho iniziato a giocare più di mezzo secolo fa. Ho ricominciato ad agosto, dopo una pausa di cinque anni. Tutto bene, anche più del previsto, tanto da tornare velocemente a sostenere un palleggio teso con giocatori più giovani e allenati di me. Riesco senza problemi a tirare colpi violenti in cross di dritto e di rovescio. 
Grave problema, il servizio. 
Riesco a fare il movimento a vuoto, anche con racchetta, una Head youtek speed "Djokovic". Appena provo a colpire la pallina sento dolore al momento dell'impatto. Ho fatto parecchi esercizi a vuoto, rotazioni del braccio e simulazioni di servizio, ma siamo sempre lì. Non riesco a mandare la palla oltre la rete. Non voglio forzare per paura di farmi male, ma non riesco ad accettare il fatto di entrare in campo solo per palleggiare. Il tennis è la partita, non è ginnastica sul campo.

Qualcuno ha suggerimenti? 
Aspettare sperando che passi, cambiare racchetta, cambiare movimento (no, per favore...). O altro?

allora guarda, spariamo a caso che chi scrive è un fibromialgiaco cronico, mettiamola sulla solidarietà fra decrepiti
spalla dove ? dietro, avanti, tutta la cuffia dei rotatori, quel nervetto lí davanti appena sotto la punta ?
spesso e volentieri è colpa del piede destro che avanza troppo presto togliendo la rotazione del busto, accompagnato spesso e volentieri, ma non necessariamente, da un dolorino all'anca sul lato sinistro. Consiglio, entra con l'anca sinistra in campo quando hai finito il lancio, cosí blocchi l'anticipata rotazione della stessa e il piede destro ti resta dietro il sinistro. Cosí facendo non ti presenti a colpire di spalla col busto giá girato, ma la rotazione del busto permette alla spalla solo di accompagnare la forza della rotazione. Cosí ti riesce anche molto più facile la pronazione e cosí magari non forzi la spalla per dar potenza.
Solo un paio di idee fra le molte possibili, potremmo fare una ONG "tennisti doloranti".

Il dolore arriva quando il braccio è al massimo dell'estensione verso l'alto, all'istante dell'impatto con la pallina, ed è localizzato nella depressione formata dal muscolo della spalla che si innesta sull'osso. Mi spiace non conoscere i termini corretti per la descrizione.

Interessante la proposta sulla modifica del movimento del servizio. La settimana scorsa avevo fatto un filmato per capirci qualcosa, scoprendo di muovermi diversamente da come immaginavo. Il braccio fa dei bei movimenti, si stende e colpisce bene, ma il resto del corpo è pigro, non ha voglia di accompagnare i colpi.  Sembra che non veda l'ora di accomodarsi in poltrona, quando quello scassacazzi del braccio avrà finito di divertirsi. Il massimo dell'asincronia tra i movimenti corpo e braccio avviene proprio nel servizio.

Propendo per l'artrite ... hihihihihi :twisted:

Ti sfiderò a duello.

A te la scelta della racchetta!

A me basta una con le corde hihihihihi 
Ci vediamo domani alle 5 dietro il cimitero. Mi riconoscerai da una tuba in testa e una gardenia bianca all'occhiello!

Alle 5?!?
Alle 5 si dorme, specie con questo freddo. E poi non doveva essere il convento dei Carmelitani scalzi? Dumas docet.

Eh no, scalze no! Le suore poi prendono freddo in inverno.

Matusa ha scritto:

Il dolore arriva quando il braccio è al massimo dell'estensione verso l'alto, all'istante dell'impatto con la pallina, ed è localizzato nella depressione formata dal muscolo della spalla che si innesta sull'osso. Mi spiace non conoscere i termini corretti per la descrizione.

Interessante la proposta sulla modifica del movimento del servizio. La settimana scorsa avevo fatto un filmato per capirci qualcosa, scoprendo di muovermi diversamente da come immaginavo. Il braccio fa dei bei movimenti, si stende e colpisce bene, ma il resto del corpo è pigro, non ha voglia di accompagnare i colpi.  Sembra che non veda l'ora di accomodarsi in poltrona, quando quello scassacazzi del braccio avrà finito di divertirsi. Il massimo dell'asincronia tra i movimenti corpo e braccio avviene proprio nel servizio.

E' un punto di borsite, premendo col dito dovresti sentire fastidio/dolore e talvolta proprio si riesce a delineare il gnocchetto che si forma

Borsiste ....fa sempre rima con vetustite....

kingkongy ha scritto:

Borsiste ....fa sempre rima con vetustite....

spesso anche con racca troppo pesante in testa

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] io sono un rottame vero ma ho risolto in modo esaustivo con terapia in piscina,ma con terapista non nuoto libero, solo dopo 2 mesi mi ha permesso nuoto libero ma solo dorso per le spalle una corsia a bracciata congiunta ed una a bracciata alternata. la spalla non da più problemi, il resto cade a pezzi! 

framan ha scritto:

kingkongy ha scritto:

Borsiste ....fa sempre rima con vetustite....

spesso anche con racca troppo pesante in testa

Mah, più che altro sollecitazioni tendinee da Steccador.... ma anche calcificazioni. Ma anche sfiga...

P.S. Ma la spalla è pure calda? Se sì vola da un medico e/o specialista. Il tennis vien dopo !

Aggiornamento.
Ho deciso che l'assenza di dolore nel movimento senza colpire la palla era motivo d'ottimismo, e mi sono ben guardato dall'andare da un dottore. 
Ho fatto con regolarità esercizi per allenare la spalla. Ogni giorno in cui non giocavo ho fatto 10 ripetute da 30 rotazioni a braccia distese, tenendo in mano bottigliette da mezzo litro. Sorprendentemente faticoso, ma utile. Ieri sono riuscito a fare un set servendo dall'alto, avendo cura di tirare piano. La palla andava di là, anche grazie alla racchetta nuova, più leggera della mia Head. Due soli doppi falli ma palla leggerissima, facile preda della risposta del mio compagno. 
Continuerò così, sperando di recuperare un servizio decente.

Se nn ci fosse KK bisognerebbe inventarlo!!! 


Mi fa ridere più di Crozza!!! 

Bravo KK!!! Sei un Mito!!! 

Qualche volta mi devi prestare il braccino! Sicuramente gioca bene anche con la mia di racca!!! ...lo provo e Te lo ritorno intonso!!!
Se Vuoi Ti do una caparra a garanzia! ...o facciamo una fidejussione!!! 


Matusa!!!
Buona ripresa per la spalla!

Hai provato a fare gli esercizi per la cuffia dei rotatori?
Chiedo scusa se già indicato...
...nn ho letto tutto il tread...

Certo che nome e avatar non promettono bene per il futuro! 

Auguri!!!

E Buon Tennis a Tutti!!!

Matusa ha scritto:

Aggiornamento.
Ho deciso che l'assenza di dolore nel movimento senza colpire la palla era motivo d'ottimismo, e mi sono ben guardato dall'andare da un dottore. 
Ho fatto con regolarità esercizi per allenare la spalla. Ogni giorno in cui non giocavo ho fatto 10 ripetute da 30 rotazioni a braccia distese, tenendo in mano bottigliette da mezzo litro. Sorprendentemente faticoso, ma utile. Ieri sono riuscito a fare un set servendo dall'alto, avendo cura di tirare piano. La palla andava di là, anche grazie alla racchetta nuova, più leggera della mia Head. Due soli doppi falli ma palla leggerissima, facile preda della risposta del mio compagno. 
Continuerò così, sperando di recuperare un servizio decente.

Io sono da poco riuscito a capire l'errore nel mio servizio e come migliorarlo. Adesso quasi riesco ad impattare in decontrazione.
L'arcano era partire con la pronazione subito dopo il racket drop, e non al momento dell'impatto.
Penso anche che per i dolori alla spalla un altro trucco sia di mandare giu bene la racchetta in modo che il braccio e il gomito sia piu vicino possibile alla testa.
Ho notato che quando non lo facevo e il braccio e il gomito mi restavano un po lontani, avevo dolore alla spalla.

napav ha scritto:

Matusa!!!
Buona ripresa per la spalla!

Hai provato a fare gli esercizi per la cuffia dei rotatori?

Di che si tratta? Puoi indicarmi un link per documentarmi?

Io mi trovo bene a fare questi:
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OKKIO!!! Se riscontri dolore, fastidi o altro non fare nulla e rivolgiti a personale specializzato!!!


Alcuni spunti...
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Cuffia dei rotatori. Stretching e mobilizzazione...
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Impressionanti gli esercizi che si vedono fare in questo video!!!   
Riabilitazione della spalla
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Il servizio è tornato, Del Potro sia lodato!


Del Potro non c'entra niente, ma andava d'accordo con la metrica. E poi battere Murray e Cilic a casa loro e portare la coppona in Argentina per la prima volta è un'impresa memorabile.

Ieri ho finalmente ricominciato a servire in maniera decente, riuscendo  con la prima a tenere l'avversario lontano dalla rete. Niente doppi falli e un game di servizio lunghissimo senza sentire dolore. Nessun dolore anche oggi, ma tensioni muscolari un po' dappertutto dal fianco, altezza vita, al collo.
Bisognerà lavorarci ancora un po'.