Ciao a tutti,
è un pò di tempo che rifletto su un argomento da condividere con il forum.
Ho un difetto su cui non riesco a lavorare e che mi sta purtroppo rovinando molte partite.
Spesso in partita, che sia torneino amatoriale o una partita con amici ho dei crolli improvvisi, che ancor più spesso non riesco ad affrontare.
Ieri sera per esempio sono arrivato sul 5-2 per me e 30-15.. ho perso 7-5.....
Troppo spesso mi porto avanti ( alle volte quasi a chiudere il set ) e poi rovino tutto.
Ma sinceramente, a parte gli ultimi 2 games nei quali sicuramente ho subito un pò il punteggio ed è aumentato il nervosimo, non ho cambiato atteggiamento, perlomeno non consciamente.
Attualmente, quando vedo che inizia a scemare il vantaggio non faccio che ripetermi: "stai tranquillo e gioca come prima.." "chissenefrega del punteggio guarda la pallina e vai senza remore" etc etc etc. Ma non serve a nulla. Non ottengo il risultato sperato e sperpero tutto quanto di buono fatto fino a quel momento.
Il perchè lo vedo, mentalmente scatta qualcosa che mi rende meno fluido, meno convinto, poco sereno.. ma non riesco a lavorare sull' aspetto psicologico che lo causa.
esperienze simili? immagino di si...
grazie a chiunque voglia darmi un suggerimento
Buon tennis
è un pò di tempo che rifletto su un argomento da condividere con il forum.
Ho un difetto su cui non riesco a lavorare e che mi sta purtroppo rovinando molte partite.
Spesso in partita, che sia torneino amatoriale o una partita con amici ho dei crolli improvvisi, che ancor più spesso non riesco ad affrontare.
Ieri sera per esempio sono arrivato sul 5-2 per me e 30-15.. ho perso 7-5.....
Troppo spesso mi porto avanti ( alle volte quasi a chiudere il set ) e poi rovino tutto.
Ma sinceramente, a parte gli ultimi 2 games nei quali sicuramente ho subito un pò il punteggio ed è aumentato il nervosimo, non ho cambiato atteggiamento, perlomeno non consciamente.
Attualmente, quando vedo che inizia a scemare il vantaggio non faccio che ripetermi: "stai tranquillo e gioca come prima.." "chissenefrega del punteggio guarda la pallina e vai senza remore" etc etc etc. Ma non serve a nulla. Non ottengo il risultato sperato e sperpero tutto quanto di buono fatto fino a quel momento.
Il perchè lo vedo, mentalmente scatta qualcosa che mi rende meno fluido, meno convinto, poco sereno.. ma non riesco a lavorare sull' aspetto psicologico che lo causa.
esperienze simili? immagino di si...
grazie a chiunque voglia darmi un suggerimento
Buon tennis