qualche semestre fa ho deciso di abbassare le tensioni su una delle mie racchette (POG 4 stripe). io incordavo a 4 nodi con tensioni 23/22. l'utilizzo delle corde è stato prevalentemente monofilamento. io a 23/22 riuscivo a giocarci normalmente... l'abbassamento della tensione nasceva dalla curiosità di capire quando racchetta e corda iniziassero a "fiondare" la palla rendendola incontrollabile.
pertanto, ho cominciato a scendere di 1 kg per volta ogni volta che tagliavo le corde (circa ogni 4/5 giorni). chiaramente avendo doppia racchetta incordata alla stessa tensione io riducevo la tensione effettivamente ogni 15 giorni (ho piu racchette POG e quindi ho potuto fare questa cosa...).
Sono arrivato a tensioni 14/15, limite nel quale io non riuscivo piu a controllare la palla.
quindi ho tagliato e sono risalito alla tensione media tra partenza e arrivo (19,5 kg su tutte le corde nonostante il 4 nodi). sto giocando da qualche mese e la sensazione è fantastica, sia in sensibilità del gioco al volo, sia per i colpi da fondo.
Per combinazione, a seguito della richiesta di un mio amico di fargli provare le POG, ne ho incordate 2 per lui con tensioni a 23/22 kg, stessa corda che utilizzavo e che utilizzo. nell'andare a provare tali racchette non riuscivo assolutamente a controllare la palla, sentivo la racchetta durissima e una infinità di vibrazioni fastidiose (le racchette le incordo io proprio per evitare che pseudoincordatori me le possano rovinare).
il che mi sono posto un dubbio legato alle corde in mono abbastanza dure. ho montato un budello a 23 kg e praticamente il problema rimaneva (si riducevano un po le vibrazioni). io non riuscivo a mandare la palla dall'altra parte e dopo 2 ore di gioco avvertivo un dolore latente fastidioso al braccio (non epicondilite ... praticamente il braccio e la spalla si stancavano e si stressavano). ci ho rigiocato un altro paio di volte con il budello pensando che fosse una questione di abitudine ma non c'è stato verso: non riuscivo piu a giocare con quelle tensioni. racchetta troppo dura per il braccio pur avendo tensioni di 23 kg su budello e una racchetta con RA 63.
ho tagliato il budello e sulla stessa racchetta ho rimontato lo stesso budello ma a tensioni di 19,5 kg.
a queste tensioni la palla viaggia a mille e atterra dove dico io e nel gioco a volo riesco a gestire e fare tutto cio che voglio.
anche in ibrido o ritornando al mono, a queste tensioni, la palla va e la sento.
pur essendo stato prolisso, una serie di domande me le sono poste:
1) perchè riducendo le tensioni su tale racchetta non sono piu riuscito a risalire di tensioni? eppure ho una struttura muscolare consistente...
2) perchè si gioca meglio con tensioni talmente basse che sono, nella logica di tali racchette (sia le vecchie che le nuove) totalmente fuori dal range di tensioni consigliate dalle case costruttrici (27/34 kg...)?
3) perchè io non riesco piu a tollerare e a gestire le tensioni con cui giocavo precedentemente?...
P.S.: ho riprovato a risalire di 1/2 kg per volta. già a 20 kg avverto fastidio.
pertanto, ho cominciato a scendere di 1 kg per volta ogni volta che tagliavo le corde (circa ogni 4/5 giorni). chiaramente avendo doppia racchetta incordata alla stessa tensione io riducevo la tensione effettivamente ogni 15 giorni (ho piu racchette POG e quindi ho potuto fare questa cosa...).
Sono arrivato a tensioni 14/15, limite nel quale io non riuscivo piu a controllare la palla.
quindi ho tagliato e sono risalito alla tensione media tra partenza e arrivo (19,5 kg su tutte le corde nonostante il 4 nodi). sto giocando da qualche mese e la sensazione è fantastica, sia in sensibilità del gioco al volo, sia per i colpi da fondo.
Per combinazione, a seguito della richiesta di un mio amico di fargli provare le POG, ne ho incordate 2 per lui con tensioni a 23/22 kg, stessa corda che utilizzavo e che utilizzo. nell'andare a provare tali racchette non riuscivo assolutamente a controllare la palla, sentivo la racchetta durissima e una infinità di vibrazioni fastidiose (le racchette le incordo io proprio per evitare che pseudoincordatori me le possano rovinare).
il che mi sono posto un dubbio legato alle corde in mono abbastanza dure. ho montato un budello a 23 kg e praticamente il problema rimaneva (si riducevano un po le vibrazioni). io non riuscivo a mandare la palla dall'altra parte e dopo 2 ore di gioco avvertivo un dolore latente fastidioso al braccio (non epicondilite ... praticamente il braccio e la spalla si stancavano e si stressavano). ci ho rigiocato un altro paio di volte con il budello pensando che fosse una questione di abitudine ma non c'è stato verso: non riuscivo piu a giocare con quelle tensioni. racchetta troppo dura per il braccio pur avendo tensioni di 23 kg su budello e una racchetta con RA 63.
ho tagliato il budello e sulla stessa racchetta ho rimontato lo stesso budello ma a tensioni di 19,5 kg.
a queste tensioni la palla viaggia a mille e atterra dove dico io e nel gioco a volo riesco a gestire e fare tutto cio che voglio.
anche in ibrido o ritornando al mono, a queste tensioni, la palla va e la sento.
pur essendo stato prolisso, una serie di domande me le sono poste:
1) perchè riducendo le tensioni su tale racchetta non sono piu riuscito a risalire di tensioni? eppure ho una struttura muscolare consistente...
2) perchè si gioca meglio con tensioni talmente basse che sono, nella logica di tali racchette (sia le vecchie che le nuove) totalmente fuori dal range di tensioni consigliate dalle case costruttrici (27/34 kg...)?
3) perchè io non riesco piu a tollerare e a gestire le tensioni con cui giocavo precedentemente?...
P.S.: ho riprovato a risalire di 1/2 kg per volta. già a 20 kg avverto fastidio.