Sono tornato poco fa dal seggio elettorale, un deserto!
oedem ha scritto:Certo osservazione giustanon votando vorrei far capire che il problema è la base su cui dovrei esprimere la mia opinione
marco61 ha scritto:A proposito del referendum, ho fatto un piccolo calcolo: pare che a noi italiani venga a costare circa 400 milioni di euro. Diciamolo in lire che fa più effetto: 800 miliardi!!
E questo quando si ha la certezza in partenza che il quorum non verrà raggiunto e che il referendum sarà nullo.
E questo è solo l'esempio di come vengono usati i denari pubblici. E poi ci vengono a parlare di evasione fiscale! Ora mi chiedo: evadere è un reato, oppure un dovere?? Perchè se io evado e i soldi che trattengo li spendo in qualche modo, comunque produco reddito, e in ogni caso lo Stato incassa l'Iva. Mentre i soldi che verso allo Stato, in buona parte, vengono buttati via. Ok, in parte i soldi spesi per il referendum vengono versati nelle tasche degli scrutatori, ma a me non rimane nulla. Se invece mi compro una racchetta, oltre a produrre reddito qualcosa in mano mi rimane. O no?
Un'altra cosa: in Italia abbiamo circa 2.500.000 studenti nelle scuole elementari. Se avessimo destinato a loro questi 400 milioni, erano 160 euro a testa. Guarda caso, giusto il prezzo di una bella racchetta da tennis. Ma che occasione ci siamo persi!!
A proposito, quanti di noi sanno per quale motivo siamo chiamati alle urne?
marco61 ha scritto:A proposito del referendum, ho fatto un piccolo calcolo: pare che a noi italiani venga a costare circa 400 milioni di euro. Diciamolo in lire che fa più effetto: 800 miliardi!!
E questo quando si ha la certezza in partenza che il quorum non verrà raggiunto e che il referendum sarà nullo.
E questo è solo l'esempio di come vengono usati i denari pubblici. E poi ci vengono a parlare di evasione fiscale! Ora mi chiedo: evadere è un reato, oppure un dovere?? Perchè se io evado e i soldi che trattengo li spendo in qualche modo, comunque produco reddito, e in ogni caso lo Stato incassa l'Iva. Mentre i soldi che verso allo Stato, in buona parte, vengono buttati via. Ok, in parte i soldi spesi per il referendum vengono versati nelle tasche degli scrutatori, ma a me non rimane nulla. Se invece mi compro una racchetta, oltre a produrre reddito qualcosa in mano mi rimane. O no?
Un'altra cosa: in Italia abbiamo circa 2.500.000 studenti nelle scuole elementari. Se avessimo destinato a loro questi 400 milioni, erano 160 euro a testa. Guarda caso, giusto il prezzo di una bella racchetta da tennis. Ma che occasione ci siamo persi!!
A proposito, quanti di noi sanno per quale motivo siamo chiamati alle urne?
Skorpion ha scritto:Certo osservazione giusta
marco61 ha scritto:A proposito del referendum, ho fatto un piccolo calcolo: pare che a noi italiani venga a costare circa 400 milioni di euro. Diciamolo in lire che fa più effetto: 800 miliardi!!
E questo quando si ha la certezza in partenza che il quorum non verrà raggiunto e che il referendum sarà nullo.
E questo è solo l'esempio di come vengono usati i denari pubblici. E poi ci vengono a parlare di evasione fiscale! Ora mi chiedo: evadere è un reato, oppure un dovere?? Perchè se io evado e i soldi che trattengo li spendo in qualche modo, comunque produco reddito, e in ogni caso lo Stato incassa l'Iva. Mentre i soldi che verso allo Stato, in buona parte, vengono buttati via. Ok, in parte i soldi spesi per il referendum vengono versati nelle tasche degli scrutatori, ma a me non rimane nulla. Se invece mi compro una racchetta, oltre a produrre reddito qualcosa in mano mi rimane. O no?
Un'altra cosa: in Italia abbiamo circa 2.500.000 studenti nelle scuole elementari. Se avessimo destinato a loro questi 400 milioni, erano 160 euro a testa. Guarda caso, giusto il prezzo di una bella racchetta da tennis. Ma che occasione ci siamo persi!!
A proposito, quanti di noi sanno per quale motivo siamo chiamati alle urne?
oedem ha scritto:No come una constatazione del fatto che effettivamente il campo di scelta può essere "inadeguato" od insoddisfacente come avevi fatto notare precedentemente.La faccia che ride come la devo interpretare?
sfottò?
marco61 ha scritto:A Renudo rispondo che ha ragione, l'argomento è stato affrontato con troppa superficialità. Ho poi l'impressione di averlo incontrato già da qualche parte, ma forse mi sbaglio.
Skorpion ha scritto:oedem ha scritto:No come una constatazione del fatto che effettivamente il campo di scelta può essere "inadeguato" od insoddisfacente come avevi fatto notare precedentemente.La faccia che ride come la devo interpretare?
sfottò?
Skorpion ha scritto:Che lavoro fai?
marco61 ha scritto:Diciamo che sicuramente sarebbe un dovere non gettare al vento i soldi dei contribuenti, anche perchè è proprio questo che incita all'evasione.
Skorpion ha scritto:Come non essere d'accordo. Tra le altre cose non mi piace il fatto di votare il Lunedì che è la giornata lavorativa per eccellenza inoltre se avessero accorpato questo referendum alle altre elezioni si sarebbero risparmiati 800 miliardi delle vecchie lire da poter destinare a cose utili ... che sò rifare le strade da qualche parte dove sono SFONDATE ad esempio
marco61 ha scritto:A proposito del referendum, ho fatto un piccolo calcolo: pare che a noi italiani venga a costare circa 400 milioni di euro. Diciamolo in lire che fa più effetto: 800 miliardi!!
E questo quando si ha la certezza in partenza che il quorum non verrà raggiunto e che il referendum sarà nullo.
E questo è solo l'esempio di come vengono usati i denari pubblici. E poi ci vengono a parlare di evasione fiscale! Ora mi chiedo: evadere è un reato, oppure un dovere?? Perchè se io evado e i soldi che trattengo li spendo in qualche modo, comunque produco reddito, e in ogni caso lo Stato incassa l'Iva. Mentre i soldi che verso allo Stato, in buona parte, vengono buttati via. Ok, in parte i soldi spesi per il referendum vengono versati nelle tasche degli scrutatori, ma a me non rimane nulla. Se invece mi compro una racchetta, oltre a produrre reddito qualcosa in mano mi rimane. O no?
Un'altra cosa: in Italia abbiamo circa 2.500.000 studenti nelle scuole elementari. Se avessimo destinato a loro questi 400 milioni, erano 160 euro a testa. Guarda caso, giusto il prezzo di una bella racchetta da tennis. Ma che occasione ci siamo persi!!
A proposito, quanti di noi sanno per quale motivo siamo chiamati alle urne?
marco61 ha scritto:Intanto vorrei chiarire che non ho mai scritto che evadere è un dovere, ma ho semplicemente posto la domanda. Diciamo che sicuramente sarebbe un dovere non gettare al vento i soldi dei contribuenti, anche perchè è proprio questo che incita all'evasione.
Detto questo, dal momento che l'argomento non è pertinente, speravo venisse raccolta la mia provocazione inerente al fatto che spendere la stessa cifra per regalare una racchetta a 2.500.000 bambini, oppure scalarli nel costo dei libri, o altre iniziative del genere, mi avrebbe fatto molto più piacere che vederli sprecare in milioni di inutili schede elettorali destinate al macero.
Poi, direte, se non si raggiunge il quorum è colpa nostra. Vero, così come è vero che se non fossimo profondamente delusi, a votare andremmo più volentieri.
A chi scrive che i lavoratori dipendenti non possono evadere, rispondo che questa è una grande verità. Se però avesse scritto che non "vogliono" evadere, di vero ci avrei trovato ben poco.
A Renudo rispondo che ha ragione, l'argomento è stato affrontato con troppa superficialità. Ho poi l'impressione di averlo incontrato già da qualche parte, ma forse mi sbaglio.
marco61 ha scritto:Se invece mi compro una racchetta, oltre a produrre reddito qualcosa in mano mi rimane. O no?
Florian ha scritto:
Pagare tutti per pagare di meno ma anche pagare di meno per (poter) pagare tutti.