Vacanze... servono davvero?

Ciao a tutti,

scusate forse non è il posto giusto, ma volevo porvi questo quesito:

le vacanze servono per riposarsi... ma anche dal tennis? 

serve "staccare" per due settimane?  oppure bisogna comunque "mantenersi"?

che ne pensate?

Giuseppe

Dipende: se hai fatto una stagione agonistica da far impallidire Rafa e Roger allora ha senso staccare, se invece hai giocato per divertirti e per nient'altro... allora perchè non continuare a farlo?

E' un problema che mi porrei di fronte a periodi di mesi, 2 settimane non è molto secondo me, penso che staccare anche completamente non pregiudichi alcunché.

ma staccare da che? da una cosa che piace fare? e perchè?

Adolfo ha scritto:

Dipende: se hai fatto una stagione agonistica  da far impallidire Rafa e Roger allora ha senso staccare, se invece hai giocato per divertirti e per nient'altro... allora perchè non continuare a farlo?

Quoto....  mi porto la racchetta in vacanza... 

Io ultimamente ho giocato parecchio, da aprile, da quando ho iniziato il campionato a squadre, ho giocato una media di 3/4 volte a settimana. Poi con il caldo ho iniziato a far fatica a dormire e tutto l'insieme mi ha messo addosso una stanchezza tremenda calcolando che mi devo alzare alle 7 per andare al lavoro.
In piu' da giugno ad oggi c'è un torneo dietro l'altro al mio circolo sia tornei sociali che della FIT, quindi quasi tutte le sere dopo aver giocato a tennis mi fermo a vedere le partite e chiacchierare visto che parecchia gente usa il circolo come punto d'aggregazione.
Ho ancora in programma 2 ore di lezione e 2 doppi, poi penso proprio di riposarmi, anche perchè ultimamente ho giocato anche 8 ore in una settimana.
Sento che il fisico mi chiede di riposarmi, cosi' metto a riposo anche le articolazioni e soprattutto visto che dal 15 agosto sono in ferie posso fare quello che voglio senza aver l'assillo di dover arrivare a casa, preparare la borsa e andare a giocare. Soprattutto devo ringraziare mio marito che ha avuto la pazienza di sacrificare i weekend da aprile ad oggi e quindi e' arrivato il momento che gli dedichi un po' di tempo che se lo merita

in vacanza, se non riesco a giocare per motivi logistico-organizzativi, faccio mezz'ora di corsa giornaliera per non perdere la voglia di muovermi. corsa lenta, qualche ripetuta, e poi molto stretching.
una cosa però è certa, almeno nel mio caso, un po' di vacanza dal tennis mi fa bene. è un modo per riposare la testa e per riazzerare il rapporto testa-fisico.

Giusto non bisogna fermarsi completamente, bisogna sempre mantenersi in movimento.
Io non vado via, al mio circolo hanno appena costruito un muro per giocare a tennis, nulla mi vieta se sono a casa di fare 20 minuti per i fatti miei al ritmo che decido io, oppure tolgo la polvere dalla mtb che ormai e' ferma da mesi

Dal 9 al 22 agosto sono in zona Anzio/Nettuno.... Se non volete staccare e siete in vacanza in zona...

Quando ero fisicamente "abile e arruolato" in estate ho sempre giocato al mattino presto perché è fresco, al mattino perché magari c'è torneo, a mezzogiorno perché non c'è nessuno, dopopranzo perché son tutti in siesta, al pomeriggio perché , perché ? Boh? Vedi sopra, alla sera perché è l'ora migliore e ...in notturna, perché è bello con la luce artificiale, fa spettacolo... 
Pressione psicologica? Di che? Tornei ? Allenamenti? Ma mi sembrate matti! Io giocavo anche ingessato o con il cortisone! 
Magari esageravo io...però mi divertivo. Ma guardatevi allo specchio mentre pronunciate la parola "tennis": alla sssss state sorridendo!

Hai ragione quando mi hanno chiesto di giocare per l'ennesima volta non ce l'ho fatta a dire "no, sono stanca ho bisogno di recuperare un po' di energie", pero' stasera prima di fare lezione ho bisogno di un pisolo per riposare un attimo. Meno male che arrivo a casa presto dal lavoro e la mia gatta sara' gia' a letto che mi aspetta
Meno male che quando entro in campo viene fuori la "bestia" che è in me, anche se sono sfinita riesco sempre a giocare al 110%. E' quasi impossibile vedermi passeggiare in campo, piuttosto stramazzo in campo...

Vabbè, non volevo fare il ganzo...mi riferivo a quando ero imberbe, diciamo under 18...
Chiedo venia!

Io sono un caso patologico... in tanti mi dicono che corro come una disperata, forse fin troppo, delle volte tento di andare a prendere palle impossibili... e tante donne al circolo mi chiedono se faccia preparazione atletica.. macche'!!! anche se sto tentando di organizzarmi...
Pero' sono diventata quasi brava, faccio sempre riscaldamento e stretching anche nelle sere in cui non gioco. Ho meno doloretti vari, ma la flessibilita' e' molto lontana...
Comunque e' vero, conosco vari ragazzetti al circolo e vedo che sembra che si sforzino a giocare. Ho piu' voglia io di loro, magari avessi avuto io alla loro eta' la possibilita' di giocare che hanno loro....

chiaralt ha scritto:

Comunque e' vero, conosco vari ragazzetti al circolo e vedo che sembra che si sforzino a giocare. Ho piu' voglia io di loro, magari avessi avuto io alla loro eta' la possibilita' di giocare che hanno loro....

Quoto. Siamo coetanei e comprendo benissimo quello che vuoi dire. Se avessi avuto venti anni fa la possibilità di fare quello che faccio oggi, col fisico che mi reggeva penso che mi avrebbero dato la tessera onoraria al coni

Dopo aver letto tutti i vostri commenti sono sempre più convinto a partire con la racca... e l'alternerò con il kite!!! 

non dimenticarti le birre medie però!!!!

bhe.. tornato dalle vacanze posso rispondere.... 

ho giocato, per 15 giorni,  praticamente tutti i giorni 2 ore ... mai sentito meglio!!!  :o)