"Pancetta"

Promemoria primo messaggio :

Che sia chiaro, il discorso non riguarda questo tipo di pancetta:



Fatta questa premessa,ho un piccolo problemino:pur essendo un tipo magro,sportivo e in perfetto rapporto altezza/peso, noto con dispiacere che ho un po di pancetta.Tuttavia essendo un po pigro agli addominali e alla corsa,mi chiedevo se esistevano modi alternativi per ridurla (ho pensato alla bici ma non saprei)..
Avete consigli?
grazie

GIANLUINI DICA ha scritto:

Vale, hai perfettamente ragione però una partita di tennis non dura meno di mezz'ora .....il metabolismo degli zuccheri ha un'importanza modesta(solo 1% fabbisogno energetico),quindi il nostro organismo deve attingere alle riserve lipidiche attraverso il metabolismo dei grassi che detto in parole povere va a prelevare dal tessuto adiposo e dalle cellule;in un grammo di grassi ci sono 9calorie.....sicuramente in uno sport esplosivo come i 100mt avremo un consumo di zuccheri ma negli sport di resistenza sarebbe impossibile....
I valori delle tabelle sono comunque indicativi,i consumi di calorie per sport sono soggettivi,variano in base alla massa muscolare e al grado di preparazionedi un atleta.ciao

a me piacerebbe molto che fosse come dici tu... ma non ne sono persuaso..

sicuro siano solo l'1 % ... zuccheri intendiamo carboidrati.. i grassi si dovrebbero bruciare sotto soglia di 140 CIRCA ( secondo certo calcolo.. ) di ritmo cardiaco al minuto e con il tennis si dovrebbe stare su...

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ,questo è abbastanza esemplificativo se si vuole avere più informazioni bisognerebbe leggersi Il ciclo di Krebs ....robe da farsi venire mal di testa....

grazie. bisognerebbe capire se il tennis è a media o alta intensità, poi dipende da come si gioca........
interessante il VO2 max.......a capirlo veramente... che abbia a che vedere con il fiato ? ( non l'alito...... )

notavo che nelle intesità si parla della % di VO2 max pertanto il tennis per allenati potrebbe anche solo essere a media intensità.....

Gianluini ha ragione... e pare pure ferrato sull'argomento che, come molti altri, se approfondito diventa una scienza dalle regole piuttosto complesse.
Per semplificare comunque, se si vuol buttare giu dei chili di pancia, la cosa più indicata (e più sana) è proprio quella di correre, correre e correre.
Attenzione però... meglio farlo un giorno si e uno no, per almeno 30-40 minuti (magari iniziando da venti per le prime due settimane), ma sopratutto a passo costante ma lento.... insomma i battiti del cuore non dovrebbero superare mai una certa soglia (aiutatevi con un cardiofrequenzimetro), altrimenti anziché sciogliere grassi, formate nelle vostre gambe acido lattico che contribuisce ad una sensazione di stanchezza, incentiva la percezione di demoralizzazione ed impedisce di essere costanti nel tempo e sulla scaletta degli allenamenti programmata.