A livello di 3a e 4a categoria la scelta della racchetta e' importante o ininfluente??

Secondo voi nelle categorie agonistiche minori la scelta di una racchetta risulta essere influente per un giocatore?

Oppure essendo il livello tecnico in genere abbastanza basso una racchetta puo' valere l'altra?

Con questo capisco che e' fondamentale per un giocatore la sensazione di sentirsi a proprio agio con il proprio attrezzo ma mi domando se si tratti piu' una convinzione mentale che un reale beneficio tecnico... Voi che ne pesate?

La convinzione di credere di giocare meglio con una racchetta piuttosto che con un altra e' solo un effetto placebo?

Mi scuso per eventuali errori grammaticali, sono col cellulare

per me più si scende più la racchetta influisce sul gioco

basta provare a giocare un torneo con una blade 18*20 e una classica profilata 300*100

poi le racchette sono una questione molto soggettiva e dipende dallo swing ma ritengo che quelli bravi giocano bene con tutto eheh

quelli meno bravi possono invece avere molto più aiuto da racchette facili

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

Giocare si gioca con tutto...però x dare il meglio del tuo tennis hai bisogno di un attrezzo che SENTI tuo in tutto...dal peso al bilanciamento all'impatto x il flex

Per un quarta una racchetta vale l'altra secondo me

Secondo me occorre diversificare ancora di più... 3a e 4a categoria non sono proprio la stessa cosa...

In quarta la racchetta conta parecchio... giocare per 4/5 giorni di fila a livello di quarta categoria con una Blade 18x20 o una Prestige Mp non è sicuramente come giocare con una profilata 300x100.

Poi salendo di classifica sale anche il livello e la tecnica e lì secondo me il discorso racchetta diventa diverso. Hai la padronanza dei colpi e del corpo.
Come dice Luca (Nw-T) devi cercare la racchetta che più ti si addice, che più valorizza il tuo gioco e sopratutto con cui hai più feeling!
Le racchette... NON sono tutte uguali

P.S. E meno male!!!!

Ciao

A mio parere la racchetta ha importanza in maniera direttamente proporzionale al livello di gioco,più si sale e più il giocatore avrà bisogno di un telaio con caratteristiche tali da poter esprimere al meglio il proprio potenziale e mettere in difficoltà l'avversario.

Secondo me la scelta della racchetta è importante a qualsiasi livello dal giocatore di quarta categoria, che spesso si trova a giocare con racchette non adatte al suo livello, al pro che con una racchetta che esprima al meglio il suo gioco può fare la differenza (basti vedere il caso del cambio di racchetta di Federer ).

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:

Giocare si gioca con tutto...però x dare il meglio del tuo tennis hai bisogno di un attrezzo che SENTI tuo in tutto...dal peso al bilanciamento all'impatto x il flex

In ultima analisi quoto questo

Non sono d'accordo con chi dice che per i pro una vale l'altra: è evidente che sono in grado di esprimere tennis ad altissimo livello con qualsiasi attrezzo, ma questo non significa che sia ininfluente, anzi conta più per loro che per noi....

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

Questa opinione che mi pare molto diffusa tra i forumisti, non mi trova affatto d'accordo. I campioni sono i più refrattari a cambiare racchetta tanto è vero che ha fatto scalpore il fatto che Federer cambiasse l'attrezzo dopo tanti anni. Al nostro livello penso che il feeling con la racchetta naturalmente conti, ma per esperienza personale devo dire che spesso si attribuisce alla racchetta un giudizio buono o negativo a seconda nello stato di forma che si sta attraversando.

su tutti i siti le racchette si dividono in..
Amatori
Agonistiche
Mai calcolata questa cosa perche' quelle per amatori sono troppo troppo AMATORIALI.
Ma per me ci sono racche che aiutano anche se non si impatta pulito e si gioca un po' sporco..........
Per me le racche ideali per un quarta ma anche un terza sono le babolat serie PD e APD

mio parere

motombo ha scritto:

su tutti i siti le racchette si dividono in..
Amatori
Agonistiche
Mai calcolata questa cosa perche' quelle per amatori sono troppo troppo AMATORIALI.
Ma per me ci sono racche che aiutano anche se non si impatta pulito e si gioca un po' sporco..........
Per me le racche ideali per un quarta ma anche un terza sono le babolat serie PD e APD

mio parere

condivido

aggiungerei anche altre due profilate che per me rendono molto bene: Wilson Pro Open e Yonex AI100(più particolare)

io da pippa ne ho provate tante, passando dalla blade, alla speed, alla radical, alla adp ma poi finisco sempre per tornare a giocare con una bella profilata sensibile come la pro open

ovvio con una blade si fanno i buchi per terra ma in quarta cat. serve consistenza, non un vincente e 3palle sui teloni

Quelle per amatori sono troppo amatoriali perché per esigenze di marketing le case vogliono dare a tutti la soddisfazione di giocare con una pro, anche se poi il 90% delle pro, specie se profilate, sono delle buone o molto buone amatoriali.

Con buona pace del marketing:cheers:

massimiliano.derespinis ha scritto:

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

Questa opinione che mi pare molto diffusa tra i forumisti, non mi trova affatto d'accordo. I campioni sono i più refrattari a cambiare racchetta tanto è vero che ha fatto scalpore il fatto che Federer cambiasse l'attrezzo dopo tanti anni. Al nostro livello penso che il feeling con la racchetta naturalmente conti, ma per esperienza personale devo dire che spesso si attribuisce alla racchetta un giudizio buono o negativo a seconda nello stato di forma che si sta attraversando.

Che siano più refrattari a cambiare è verissimo, ma ciò non significa che non giocherebbero benissimo anche con una racchetta diversa, abilità molto meno presente, per ovvie ragioni, nei quarta.

Tecnicamente un pro gioca bene con qualsiasi racchetta,ovviamente e' solo questione di preferenze.Perche' il pro non cambia mai racchetta o quasi ed invece l'amatore ne cambia tante quanto cambia il tempo............perche' il pro sa che raggiunto un determinato livello il suo tennis non puo' cambiare piu' di tanto a secondo di che racchetta usa o almeno non quel tanto da fargli perdere tempo inutile a cercare il sacro garal........ il tempo lo usa per allenarsi.....l'amatore invece che non ha una buona tecnica pensa che deve cercare la racchetta perfetta per giocare meglio al posto di mettersi li ad allenarsi senza tante menate.........si ci sono diverse tipologie di racchette e sono daccordo che le sensazioni cambiano a secondo di che tipologia di racchetta si usa.........ma solo di sensazioni si tratta...... per il resto daccordo con ad ognuno la sua racchetta.......ma che rimanga quella almeno sino a quando non si riesce a giocare un tennis decente..........poi per carita' ce chi in quarta riesce a percepire la differenza di tensione corde di mezzo kilo e di 3 grammi in piu' in testa......io non mi accorgevo neanche della differenza tra 3 o 4 kili di tensione,tagliavo solo quando vedevo che facevo troppa fatica a spingere o che sistematicamente andavo fuori.........mahhhhhhh

Veterano condivido a pieno il tuo pensiero

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

perchè dici "invece" se stai dicendo la stessa cosa del post precedente al tuo ?

VANDERGRAF ha scritto:

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

perchè dici "invece" se stai dicendo la stessa cosa del post precedente al tuo ?

Rispondevo al primo messaggio del thread. Il post precedente al mio non lo vedevo perchè è stato scritto in contemporanea.

jagui ha scritto:

VANDERGRAF ha scritto:

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

perchè dici "invece" se stai dicendo la stessa cosa del post precedente al tuo ?

Rispondevo al primo messaggio del thread. Il post precedente al mio non lo vedevo perchè è stato scritto in contemporanea.

allora ugualmente strano perchè il primo messaggio, quello di apertura, non conteneva affermazioni ma solo domande. comunque fa niente, era solo per capire meglio il senso del tuo discorso. grazie, ciao

VANDERGRAF ha scritto:

jagui ha scritto:

VANDERGRAF ha scritto:

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

perchè dici "invece" se stai dicendo la stessa cosa del post precedente al tuo ?

Rispondevo al primo messaggio del thread. Il post precedente al mio non lo vedevo perchè è stato scritto in contemporanea.

allora ugualmente strano perchè il primo messaggio, quello di apertura, non conteneva affermazioni ma solo domande. comunque fa niente, era solo per capire meglio il senso del tuo discorso. grazie, ciao

o forse perche' devi puntualizzare su qualsiasi parola?hai provato a parlarne con qualcuno di questa cosa?

si, tante volte abra, ma mi dicevano frasi che contenevano troppi errori di sintassi e quindi invece di strizzare il cervello a me ero io che lo strizzavo a loro. buonanotte ! un bacio !

VANDERGRAF ha scritto:

si, tante volte abra, ma mi dicevano frasi che contenevano troppi errori di sintassi e quindi invece di strizzare il cervello a me ero io che lo strizzavo a loro. buonanotte ! un bacio !

azz....hai fatto impazzire pure gli strizzacervelli   ....il bacio tienitelo pure,ho altri gusti,grazie!

abracadabra78 ha scritto:

VANDERGRAF ha scritto:

si, tante volte abra, ma mi dicevano frasi che contenevano troppi errori di sintassi e quindi invece di strizzare il cervello a me ero io che lo strizzavo a loro. buonanotte ! un bacio !

azz....hai fatto impazzire pure gli strizzacervelli   ....il bacio tienitelo pure,ho altri gusti,grazie!

in un forum di tennis bacio solo le racchette, che ti credevi che era per te ?!

VANDERGRAF ha scritto:

jagui ha scritto:

VANDERGRAF ha scritto:

jagui ha scritto:

Per me invece la racchetta conta di più in quarta categoria che tra i pro. Un pro è in grado di dominare qualsiasi racca, uno scarso invece la deve scegliere bene.

perchè dici "invece" se stai dicendo la stessa cosa del post precedente al tuo ?

Rispondevo al primo messaggio del thread. Il post precedente al mio non lo vedevo perchè è stato scritto in contemporanea.

allora ugualmente strano perchè il primo messaggio, quello di apertura, non conteneva affermazioni ma solo domande. comunque fa niente, era solo per capire meglio il senso del tuo discorso. grazie, ciao

Leggendo tra le righe, il primo messaggio conteneva un'affermazione in forma di domande, un modo diplomatico per esprimere un concetto e stimolare il dibattito.

si jagui ora comprendo cosa volevi intendere a livello di interazione. credo anche io che il tennista scarso necessiti maggiormente di una scelta racchetta ben ponderata. anche se esistono esempi molto drastici pure tra i pro, vedi sara errani e più recentemente suarez navarro. diciamo che sono talmente tanti i parametri variabili tra tutte le racchette che esistono, compreso l'abbinamento-interazione corde, che ci può essere sempre qualcosa di leggermente meglio da provare e che si sposa ancora meglio con le caratteristiche del giocatore, esaltandole.