lucagiuliani14 ha scritto: lo scorso 19 Agosto ho giocato con un 4.4 come me e praticamente ogni volta che accorciavo io lui arrivava e tirava in top a chiudere.e ricordo la partita come se fosse ieri,il suo movimento era praticamente identico a quello di un professionista,cioe mi spiego meglio.quando colpiva con la racchetta la pallina andava a finire nel mio campo ma si alzava e praticamente io non potevo fare niente .mentre se capita a me un occasione del genere e devo chiudere,colpisco o piatto sbagliando quasi sempre o se colpisco(mi correggo,provo a colpire) in TOP o con rotazione la pallina non si alza come dovrebbe e praticamente l'avversario non va MINIMAMENTE in difficoltá.vorrei riuscire a capire come aumentare la pesantezza della mia palla.grazie a chi mi aiuterá rispondendo qui sotto.
Vi posto il link che rimanda a un allenamento di nadal in cui colpisce dei dritti incredibili ,e quando la palla finisce nel campo avversario si alza in maniera assurda.VORREI TANTO RIUSCIRE A CAPIRE COME FARE UN DRITTO CHE FACCIA MALE IN TOPSPIN,PROPRIO COME FA Nadal.COME SI FA A DARE QUELL'EFFETTO INCREDIBILE ALLA PALLINA?
Ecco il link al video:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Grazie a chi mi aiuterá.
riccardo vivona ha scritto: Mi faccio avanti per primo io ... Non so se possa esserti d aiuto ... Lasciando stare il discorso nadal ... Tante sono le cose che influiscono nella buona riuscita di un dritto ma secondo me quelle che dovresti pensare di fare in campo sono quelle che ti servono veramente ovvero avere una mentalità utilitarista ... Da quello che dici tu mi sembra che non arrivi bene con i piedi ma la cosa più importante nell affrontare una palla corta e come ti poni tu ovvero il tuo corpo verso la palla ... Mi spiego meglio .. Dovresti impegnarti per capire prima la palla corta quindi abilita celebrale più rapida e quindi porsi a duvuta distanza dalla palla perché se la distanza non e giusta si annullano di conseguenza tutte le altre leve ... Polso gambe anche busto ecc ecc ... Ricorda sempre la regola dei 90 gradi tra racchetta avambraccio e avambraccio braccio ... Detto questo volevo dirti che non tutti i diritti o tutti i rovesci sono uguali ... Se colpisci una palla da fondo metterai più spalla e braccio ... Se colpisci vicino la rete ci metti quasi solo polso ... Spero di esserti stato d aiuto ... Soprattutto ricorda di vapire prima quello che sta succedendo davanti a te e riuscire a prevedere di qualche secondo cosa accadrá ... Ciao e buon tennis
piccolo intervento bene come ti ha suggerito Riccardo...aspettando l'intervento dei migliori(a spcomprendere ed a spiegare ) delineo :
per incominciare a dare un effetto top spin ovvero come mi sembra di capire , dare una certa regolarita' e costanza al colpo piu' alto sulla rete con un minimo di rotazione in piu' rispetto al piatto e con una regolarita' costante di riuscita, a mio parere dovresti:
step 1 valutare la tua impugnatura e non cambiarla se non minimamente, e' simile ad una presa occidentale?se si bene
step 2 per colpire bene il top spin / poiche' ci interessa la rotazione senza trascurare l'estensione - e' necessario modiifcare il punto di impatto che in questo caso dovra' essere davanti al corpo.
step3 come si fa a colpire davanti al corpo in modo da tenere la racchetta aperta con le corde parallele alla rete?
lo spunto e' stato dato da Riccardo...devi utilizzare la doppia curvatura , nello specifco cio' che ti aiuta e' la supinazione del gomito .
inizia piano e ricorda che il diritto moderno e' estensione erotazione,ed allora quando colpisci non modificare
n e' la struttura br4accio -racchetta deve essere costante senza movimenti di polso e, ne' il percorso al contatto e nel seguire attraverso che dovra' essere sepre su uno stesso piano -
per completezza di informazione il movimento del braccio racchetta in doppia curvatura e' un lift e push , ovvero premere e sollevare....
e' cosnigliabile un maestro od istruttore nel caso specifico