Ciao Shoulder, ben arrivato.
Che faccio, sparo subito la domanda più naturale del mondo per un bolognese cestista come te? Fortitudo o Libertas?
Ok, ok, meglio non innescare rappresaglie fisiche, che voi della palla a spicchi sieto solo "fintamente sportivi" quando si tratta di derby!
Domandina: ma allenamento a 4 con maestro o senza? Perché un paio di dritte sul campo servirebbero. Ovvero, un'aggiustatina qui e lì, potrebbero migliorarti la vita e darti una bella mano, soprattutto ora che hai deciso di fare un po' di agonismo.
Pensavo al parallellismo tra gesto atletico del basket e quello del tennis. Beh, in comune hanno...aspetta che mi arrampico un po' sulla vetrata... ah, ecco, il portar peso, gli scarichi, il movimento d'anticipo. Vedi, qualcosa di "base" lo abbiam trovato.
Mi sorprende un po' vederti tirare il dritto in neutral stance, ovvero affiancato alla palla, per un cestista abituato alla "frontalità". Pertanto, penso ci sia lo zampino di un maestro, che ha un programma e uno sviluppo. E qui torniamo alla solita faccenda...mo', io, che dico?
Dirò - come al solito - quel che vedo.
Il rovescio ti esce molto più naturale: qui anni di basket e di compressione sugli appoggi si vedono tutti e, nonostante le leve lunghe, scendi molto bene. Anche la rotazione del busto è "indipendente" rispetto al bacino, quindi si tratta di lavorare con un maestro che ti mette a posto un po' di roba...ma elencartela ora ti fa solo una gran confusione. Però, secondo me, alla tua sinistra, parti bene.
Veniamo al dritto. Eh, qui c'è più da dire.
"Stranamente", ripeto lo "stranamente", c'è poco "movimento senza palla". Nel tennis si chiamano baby step...ma tenere le caviglie in movimento, c'è anche nel basket. Ecco, la preparazione mi sembra non faccia parte del tuo protocollo automatico. Magari sbaglio perché era un palleggio proprio di cazzegging...
All'impatto, ho visto che fai una cosa molto cestistica: scarichi sulle punte dei piedi. Ecco, nel tennis si scarica su di UN appoggio, molto di rado su entrambi! Invece, quando tu colpisci, vai sulle punte. In pratica sali con tutto il corpo e la spalla sale sulla palla (per spingerla). Ovvero accompagni la palla verso il canestro. Tutto ok, sull'idea di "progressione", un po' meno su come scarichi il peso, che, nel tennis è "SULLA" palla.
La questione è un po' tutto su questo passaggio a livello di gambe su come spingi. Il fatto che tu lo faccia è già una gran cosa. Perbacco! Ma devi fare un po' di mente locale e concentrarti sul tennis. L'apertura immediata, la ricerca della distanza con i passettini, la spalla sinistra bassa e la mano sinistra alla racchetta. Il piede sinistro fa da pivot ma la pianta sta giù. Transizione di peso indietro-avanti e spinta dell'alluce destro. Il movimento è una tansizione a cui si associa (dopo) la rotazione del busto-spalla.
Detta così è semplice-semplice...nella realtà, lo diventa col tempo. Se fai un'azione "verticale" di entrambe le gambe...finisci per tirare con il solo braccio, perché la spalla è come se si scaricasse. Infatti, tu spingi la palla con la spalla destra e il gomito destro che si alza. Se ci fosse una telecamera di lato, alla tua destra, si vedrebbe il gomito destro sollevarsi e tu che ti "arrampichi" sopra alla palla.
In poche parole, devi trovare un sistema per lavorare meglio sulle gambe in appoggio. Se hai un maestro mi ritiro nei miei appartamenti...perché sono inutile.
Abbraccione peloso.