Allora vecchio mio, anzi, "diversamente giovane"...
Rispetto a un tuo video di un paio di annetti fa mi sembri un po' in difficoltà. Problemi che posson anche esser contingenti o temporanei (tipo un mal di schiena o una sciatalgia). Altri, invece, son "strutturali".
Partiamo dalle cose evidenti, dalle cause...poi passiamo agli effetti.
Tempo & Timing.
Sei davvero fuori ritmo. Nel senso che se il "tempo" è quanto dura l'esecuzione dello swing, il "timing" indica la suddivisione in fasi (ritmo della danza). Manca una certa "attenzione" alla preparazione, apertura, caricamento della molla o come tu preferisci. E' una fase che non curi, che subordini alla fase di impatto con la palla e che sembra svogliata e affrettata.
Questo ha come conseguenza una serie infinita di problemi: lancio impreciso, scarsissimi allineamenti, perdita di equilibrio, diminuzione della potenza, doppi falli, seconda palla ballerina, fallo di piede e...ci metto pure un po' di mal di schiena alle lombari. Tié!
hehehehhehehe
Allora partiamo da un bell'allineamento dei piedi.
Il sinistro proverei a inclinarlo leggermente perché lo stacchi da terra e lo muovi. Vediamo se, a 45° rispetto la linea di fondo, ti aiuta nella rotazione. Se vedi tutti i fermo immagine dell’impatto con la palla e i seguenti finish, non sono mai paralleli alla rete. Ok, non sei un giovanotto e un po’ di problemi di mobilità ci posson stare, ma sei fuori asse dall’inizio alla fine.
Prepari l’apertura con il tallone puntato e la punta del piede sinistro che si alza: stile e movimento perfetti. Ok ma dopo iniziano i guai. Passi con il peso indietro ma in quel momento stacchi il sinistro.
Vediamo fotogramma per fotogramma cosa succede al peso (che nel tuo caso non è poco …hihihi e potrebbe essere una risorsa importante…).
Nello swing, se tu lo vedessi da dietro, noteresti che le spalle si chiudono (all’interno). Peso indietro e interno, a destra rispetto la linea della traiettoria della palla. La mano destra rimane bassa ma è soprattutto il gomito a stare di fronte-laterale alla panza.
Lanci la palla con la sinistra, ma, ritirando il braccio, le spalle da inclinate ritornano piatte.
Ti riassumo la situazione così ci intendiamo. Manca il contatto con il terreno perché il piede sinistro ritorna ad appoggiarsi due spanne avanti (fallo di piede), il destro si stacca (quindi il peso non è più indietro). Le spalle son piatte e incurvate in avanti: sinistra in linea e destra alta perché il gomito è di fronte e non dietro come nella Trophy Position. La linea del bacino è purtroppo piatta e non inclinata.
Quando vai a impattare, le tue spalle, purtroppo, NON POSSONO essere allineate, non hanno punti di appoggio e sei ampiamente a destra rispetto la traiettoria ideale della palla. Se Vedi gli impatti, bacino e spalle non guardano la rete ma, a malapena, arrivano alla panchina dove hai le pianelle della doccia, giusto all’altezza della linea di servizio…
Cosa fa allora il corpo umano che è più intelligente del tennista? Recupera la spinta girando la racchetta a padella con una bella eastern di dritto! Dalla padella alla brace, anzi, dalla padella alla spadellata. Se tu pronassi per colpire, faresti fuori il tipo che passa nel parcheggio a fianco (lato destro).
Se vedi i finish son tutti a destra, quasi fosse un dritto in reverse.
La seconda palla, vista la spadellata, è timidamente colpita a braccio non disteso…perché hai ancora meno slancio della prima e la rotazione di bacino e busto sono ancora più ridotti. Il fallo di piede però rimane.
Il problema della “doppia campana” nell’appoggiarti è una delle cause. Partirei da quello. Ma, insieme, cercherei di lanciare la palla con le spalle aperte, questo per recuperare la linea inclinata delle spalle.
Vecchio mio, con la spalla veloce che ti ritrovi, l’altezza e la stazza DEVI tornare ad esser il nostro “Ace”. Ti serve ritmo: keep calm and bombard!
P.S. Se non passi a una continental nei prossimi 2 secondi...ti meno!