kingkongy ha scritto: ...e aggiungo. La spalla che ci fronteggia (sinistra per dritto e destra per rovescio) aiuta sì, come dice Raiden ma, a mio avviso per avere altre informazioni, ovviamente da contestualizzare all'interno del gioco.
Se bassa = (con molta probabilità) tira il colpo.
Se alta = (con molta probabilità) tira lob.
Diagonale spalle...vedi posizione piedi (mia nota) più indicativa del movimento della spalla destra sul rovescio o della sinistra su dritto.
Personalmente preferisco il tacco della racchetta: se lo vedo la racchetta non ha ancora girato.
Se poi mi convincono del contrario...
Comunque, Abra, se vuoi puoi mandare un PM a Veterano: come coach della Sánchez-Casal Academy. Essendo uno di 50 anni e una virgola e, insegnando a scendere a rete e a passare tutti i giorni festivi compresi, magari è più preciso e dettagliato di me.
Adesso - onestamente - non ricordo se era una chiacchierata in pubblico o uno scambio tra di noi in PM, ma lui questo punto lo aveva già analizzato.
Bueno visto che seguo sempre il forum ma per motivi personali non volevo piu' intervenire credo che a richiesta specifica un chiarimento sia dovuto.
Non ricordo bene se fosse una chiaccherata tra me e King in pm ma va be vediamo di capire cosa puo essere utile per "diciamo" leggere il colpo.
Ho letto molto cose tipo guardiamo la spalla sinistra,il tacco della racchetta,la posizione dei piedi che si possono aiutare ma fino ad un certo punto.Parlando di un tennis di buon livello,anche perche' se i movimenti tecnici non sono ben fatti ed eseguiti,e se non si conoscono le geometrie del gioco e come bisogna coprire il campo a poco serve parlare di lettura del colpo.Piu' che di vera lettura de colpo io direi che sia una previsione del colpo perche' come dicevo antecedentemente il tutto parte dal colpo che avete appena giocato,per esempio gioco un dritto incrociato e ritorno a coprire il campo dalla parte del dritto verso il centro del campo,che opi siaun rovescio non fa differenza rimarro sempre a coprire il lato dalla parte del colpo che ho tirato,nel caso tirasi un lungolinea di dritto mi muoverei a coprire il lato dalla parte del rovescio stessa cosa tirassi un lungolinea di rovescio dopo andrei a coprire il lato dalla parte del dritto.Bueno questa e' la base,poi in base al colpo che ho tirato,cioe.devo essere in grado di valutare cosa puo fare il mio avversario per ribattere il mio colpo,la copertura campo non cambia ma chiaramente se mi accorgo che il mio avversario puo permettersi di entrare con i piedi dentro il campo e di conseguanza spingere sul lungolinea dovro' preparami a fare una bella corsetta per andare a giocare il colpo successivo.Ora sul caso specifico dell attacco a rete diciamo non proprio incisivo,il discorso di leggere il colpo dell avversario non serve ad un piffero,perche' se l'avversario ci arriva comodamente anche se voi siete ben messi a coprire la rete puo' fare quello che vuole,percio' se il gioco e veloce hai voglia a guardare i piedi il tacco la spalla i capelli che quello ti ha gia' passato senza problemi.In genere specialmente quando si parla di prendere la rete se l'approccio non e' ben fatto il punto si puo' considerare perso,cosa puo fare il povero volleatore in questo caso,puo' decidere se fermarsi a coprire il lato che in base all'attacco fatto deve essere coperto oppure buttarsi dall' altra parte.
IL discorso di guardare i movimenti o la posizione dei piedi dell'avversario puo' sicuramente dare delle indicazioni sul cosa fara' il nostro avversario,ma il primo fattore importante e' saper valutare il nostro colpo,poi in base all' efficacia del nostro colpo e alla posizione in campo dell'avvesario vediamo come ci arriva con i piedi,partendo gia' dal presupposto che so per certo che in quella posizione e arrivando in un certo modo con i piedi so gia' cosa il mio avversario potra'-riuscira' a rigiocarmi.Chiaramente piu' sale il livello di gioco e piu' ovviamente aumentano le possibilita' del giocatore contrario,ipoteticamente se faccio un attacco lungolinea per andare a prendere la rete sul colpo successivo se ho la consapevolezza di avere fatto un buon attacco so gia' cosa aspettarmi dal mio avversario,chiaro che se dall'altra parte del campo ho uno come Nadal e anche in caso estremo posso aspettarmi che mi arrivi un passante in corsa millimetrico bueno a questo punto ce poco da fare,ma comunque io andro' a coprire la parte di rete che devo coprire,io il mio onesto lavoro l'ho fatto poi se l'altro riesce a giocarmi un colpo incredibile ben venga per lui.Chiaro che a piu' bassi livelli dove magari le geometrie dell gioco e la copertura di campo non sono ancora ben chiare,puo servire guardare la posizione del corpo,spalle o piedi,o tacco racchetta,ma piu' il livello si alza e meno i giocatori che avrete davanti daranno indicazioni con il corpo e con la posizione dei piedi e con la racchetta,percio' non e' che proprio non serva a niente guardare che movimento fa o come arriva sul colpo il mio avversario,ma la base e che si deve coprire il campo in un certo modo ed andare a predere la rete in un certo modo,se no immaginatevi se doveste basarvi sul tipo di movimento e di posizione dei piedi,di ognuno,del tipo di swing e di movimento della racchetta non se ne verebbe piu' fuori,non posso adattare la copertura campo in base al colpo del mio avversario,ma devo saper valutare bene il mio colpo e coprire in base al colpo che ho giocato.Bueno nel caso del nostro amico volleatore in caso di attacco fatto alla bene e meglio visto che non parliamo di pro prova a vedere come ci arriva con i piedi,e poi vai un po dove ti senti........magari qualche punto lo porti a casa....