Consiglio importantissimo

ciao a tutti,
sono un nuovo utente che ama il tennis e ho una domanda da farvi molto importante.
Ho 19 anni ad agosto 20 e vorrei iniziare a giocare a tennis in maniera agonistica.
Secondo voi è tardi?perché da sempre ho fatto calcio la mia prima passione tutt'ora.
Però ho capito che il tennis lo amo veramente.ch mi consigliate?
Grazie infinite.

ciao reroger90,
benvenuto nel forum.
Se compili il tuo profilo sarà più facile aiutarti / consigliarti....

F4b

Quale parte del profilo devo compilare?!?!

quella che vuoi, reroger90.
Non sei obbligato per cui compila la parte che preferisci.
Località. livello e racchetta sono le più comuni, poi se vuoi, puoi mettere una firma o quant'altro trovi nel pannello del tuo profilo.

ciao ciao

f4b

Ho messo qualche caratteristica ma non ho giocato a tennis solo una volta.

ok, vedrai che qualcuno ti darà un parere.
Il mio è questo:
se hai ambizioni professioniste a mio parere è tardi.
Se punti ad un ottimo livello sei ancora in tempo, ma ti ci devi applicare, lo devi sentire il tuo sport e farti seguire da un maestro bravo e capace che sopratutto all'inizio ti dia le basi per un'impostazione come si deve.

ripeto che questo è solo il mio parere, però vedo che avendo iniziato a 44 anni, noto con enorme dispiacere che chi ha iniziato da giovane è molto più impostato di me e gli basta poco riprendere anche dopo una pausa di qualche anno mentre io sono sempre lì a ripassare.....

ciao
f4b

Ti pigli una bella racchetta leggera leggera (270-280gr), non oltre il 105 di piatto e non sotto il 100.
Ti fai un bel pacchetto di ore solo con il maestro (e guai fare partitelle con sconosciuti/amici di qualunque livello): almeno 10, meglio 20.
1^ settimana due volte da 1 ora ciascuna.
poi 2 ore a lezione, 2 volte a settimana, per due settimane.
Solo poi inizi a giocare con qualcuno ma SEMPRE diverso.
I T.C. trovano gli avversari se glielo chiedi.

Dopo un anno/6 mesi ti iscrivi alla FIT ed inizia fare punti in partite. Non è professionismo, ma è agonismo

...Poi ti pigli il virus del forum ed inizi a comperarti un telaio a settimana!!

(IMHO)

Grazie tante.
Ci proverò e vi farò sapere.
Che racchetta mi consigli inizialmente come marca adatta alle mie esigenze?

reroger90 ha scritto:

Grazie tante.
Ci proverò e vi farò sapere.
Che racchetta mi consigli inizialmente come marca adatta alle mie esigenze?

Una racchetta moderna (non aprirei l'armadio alla ricerca di vecchi residuati bellici: non hai mai giocato e rischi di essere subito scoraggiato!):

<> Leggera (265-280gr senza corde),
<> Piatto non oltre il
105 e non sotto il 100. Io ho iniziato con un piatto 110 (prince blue) è mi sono trovato male. Ora, se la riuso, mi trovo, ma all'inizio erano bestemmie! (IMHO)
<> Schema corde 16x19
<> Profilata (oltre i 22mm)

Per questi telai + o - una marca vale l'altra, a mio avviso. Con marca intendo : HEAD, WILSON, BABOLAT, YONEX, PROKENNEX, DUNLOP, SLAZENGER, PRINCE, FISCHER, VOLKL.

Prince red è un esempio di racchetta. Ma anche le racchette da pochi euri che trovi alla deca vanno bene

Consiglio: metti in conto di tagliare le corde e fartela accordare a tensione media (nel telaio trovi scritte le indicazioni) con un multifilo (meglio tecnifibre).
Non iniziare con le schifezze che montano su.

Potresti già iniziare con una Babolat PD ma non mi fideri troppo.. Soprattutto non iniziare a provare racchette (non ora almeno ): piuttosto prendine una guardando il portafoglio. Di tempo per foraggiare le grandi case ne avrai aiosa !! eh eh eh

Linea ProKennex Destiny 265. Al limite la 295.
Oppure ProKennex Ki15 260gr.
Oppure Ki5 280gr (la più tecnica delle tre)

Spendi poco ed hai un prodotto di elevatissima qualità (che ti puoi portare avanti negli anni).

Ragazzi vi ringrazio immensamente dei consigli che mi avete dato.
E poi vi chiedo meglio andare in un circolo privato o in una scuola tennis. E cosa cambia?

reroger90 ha scritto:

Ragazzi vi ringrazio immensamente dei consigli che mi avete dato.
E poi vi chiedo meglio andare in un circolo privato o in una scuola tennis. E cosa cambia?

Non so la differenza.

Personalmente ho girato tanti maestri e mi sono "fermato" con quello che è stato con me più onesto (nel senso pratico, non monetario... che sono tutti lì): i più facevano una lezione di palleggi senza dirti/darti molto e soprattutto nessuno cercava il modo giusto di correggerti e farti fare il colpo.

E' difficile anche perché non ti conoscono e non sanno cosa costruirete (e se lo farete) assieme. Se hai tempoa disposizione alcuni TC fanno corsi di gruppo che durano l'intera stagione: impari poco all'inizio (per iniziare devi fare a mio avviso, un full immersion da solo) ma il maestro ha la certezza che ti porterà da qualche parte (fidelizzerà) così ti da di più. Anche dopo se vuoi continuare a fare lezioni private.

Ho notato anche in molti l'eccessiva (quanto comprensibile) "adulazione": quella non ti serve a nulla.

Il "mio" mastreo mentre palleggiamo mi osserva (cosa che ho trovato solo con lui) e:
(a) mi corregge con criterio
(b) mi dice come eseguire il colpo secondo il mio stile/gioco/impostazione. Tipo farmi provare 3 o 4 movimenti di partenza differenti per i vari colpi e poi dirmi: <> ... ed il colpo è venuto!

il mio maestro:

tratto dall'omonimo film, regia di F4bius.

Il mio maestro mi ha illuso, ha detto che ero dotato.
Il mio maestro si mette le mani davanti alla faccia quando sbaglio da brocco.
Il mio maestro tira delle legne da paura e io quando gioco con gli esseri umani perdo sempre.

eheheh

scherzi a parte, il risultato che vorrai ottenere sarà quello che ti farà scegliere il tuo istruttore, ma dovrai costruire con lui un rapporto sopratutto umano e non solo tecnico.

A settembre mio figlio inizierà la SAT e ho già individuato a chi "appoggiarlo".

Quindi devo essere io ad individuare l'istruttore adatto a me.
Speriamo di trovarlo buono qui a Palermo.
Sapete se qualcuno è di Palermo e può consigliarmi?
Grazie ancora.

F4bius ha scritto:

il mio maestro:
tratto dall'omonimo film, regia di F4bius.
Il mio maestro mi ha illuso, ha detto che ero dotato.
Il mio maestro si mette le mani davanti alla faccia quando sbaglio da brocco.
Il mio maestro tira delle legne da paura e io quando gioco con gli esseri umani perdo sempre.

si! si! Di solito fanno tutti così! E poi ti tirano le palle in modo che per te sembra semplice giocare a tennis quasi come camminare o correre! ..salvo poi ritrovarti a perdere contro un carrello della spesa



Ma... il mio maestro è differente!
(una volta gli ho chiesto di giocare da "pallettaro"... che ora disastrosa che ho passato...)

infatti anche io gli chiedo spesso di simulare un torneo di NC, dove mi fa arrivare palle morte, lente, corte e con i brufoli.
ahahah

ora ho un ottimo rapporto con lui e non mi fa più pagare....pago solo il campo.

ciaoooo

Quindi devo essere io ad individuare l'istruttore adatto a me.
Speriamo
di trovarlo buono qui a Palermo.
Sapete se qualcuno è di Palermo e
può consigliarmi?
Grazie ancora.

L'importante è avere tempo è risorse da dedicargli. Se ti alleni spesso e con dedizione senza arrenderti secondo me dopo un annetto inizierai a vedere qualche risultato. Poi se hai fatto calcio le gambe e il fiato non ti mancheranno.

Grazie degli incoraggiamenti ragazzi.
Spero vada tutto bene...

reroger90 ha scritto:

ciao a tutti,
sono un nuovo utente che ama il tennis e ho una domanda da farvi molto importante.
Ho 19 anni ad agosto 20 e vorrei iniziare a giocare a tennis in maniera agonistica.
Secondo voi è tardi?perché da sempre ho fatto calcio la mia prima passione tutt'ora.
Però ho capito che il tennis lo amo veramente.ch mi consigliate?
Grazie infinite.

Secondo voi è tardi? come domanda non mi piace. Se il tennis è la tua passione allora non è mai tardi perché giocando ti diverti. Se però hai altro in mente in termini di risultati allora e' un altro paio di maniche. E' giusto essere consapevoli che alla tua età è improbabile diventare un pro (in generale lo è anche per chi inizia in tenera età!).

Il mio consiglio: obiettivi realistici e soprattutto divertiti!

Si infatti quando gioco è sempre un'emozione diversa...Quindi inizierò a prescindere da tutto