Recensione? Eccola!
E' di Clythus
Ti faccio un copia incolla, il link in privato se vuoi
ciao
Gianpaolo
SuperCable Pro
Di tutte le
corde WeissCannon è quella che mi è piaciuta di più, per gusti personali
e modulo di gioco.
E' il concetto di multifilo come lo intendo
io, morbido al punto giusto, buona spinta ma non esagerata, molto bello
il tocco, pastosa e morbida con la palla, rievoca sensazioni classiche e
tradizionali.
A primo acchito mi ha ricordato molto la PowerTex
di SignumPro, questa però è un po' diversa concettualmente, ha un
coating tubolare che riveste a sua volta un riempitivo che avvolge il
nucleo poliammidico.
Infatti non è una copia della PowerTEx, è
meno potente, meno reattiva, la palla staziona un filino di più sul
piatto corde, quindi sull' accelerazione tirata al massimo delle proprie
possibilità è più affidabile della PowerTex.
Questa differenza
sul controllo la dice anche il centro diagnostico, a parità di tensione
si ha una deflessione inferiore per la SuperCable Pro, vale a dire che
dovrebbe essere meno confortevole, più dura, forse è vero ma siamo su
valori così innocui che è improprio parlare di durezza.
La
SuperCable Pro è un po' più sonnacchiona, la PowerTex è più pronta nell'
uscita di palla, l' RDC affonda più facile sulla PowerTex che non nella
SuperCable Pro ma come comfort, a sensazione manuale mi pare quasi un
filino in vantaggio la SuperCable, differenze di millesimi al fotofinish
sia chiaro.
Non è una corda specifica in nulla ma fa bene tutto,
è adatta a mille scopi, primo fra tutti il tennis classico anche se la
casa la indica per il baseliner ma per me è bellissima per il giocatore
tuttocampo e serve & volley, poi si può facilmente consigliare a chi
soffre di epicondilite, difficile farsi male con un burro simile.
Tiene
bene la tensione, offre tante ore di giocabilità, sono stati bravi a
fare un coating robustino senza intaccarne la giocabilità e la
sensibilità, altro punto a favore, si è comportata molto bene in questo
periodo dell' anno che avrete notato tutti AMMAZZA le corde senza pietà.
Iniziato
il classico calo di tensione non si va verso uno spiacevole
deterioramento, il cambiamento è accettabile, si sente la corda più
rilassata ma è sempre controllabile e soprattutto piacevole anche se con
un filino di carico in meno rispetto a prima.
Per chi ama questa
tipologia di multifili classici, morbidi ed universali, vi consiglio di
provarla, specie agli appassionati del midsize o del midplus classico (
K-95, Aerogel200 e simili).