..che è in realtà la giustificazione corretta
per il montaggio, si eseguiva una sorta di similbox per le esterne in budello, dopodichè si scendeva dall'alto. Non era il massimo: bisognava prestirare accuratamente il budello per evitare che si aprisse e tenerlo costantemente incerato durante il montaggio per evitare che lo sfregamento lo danneggiasse, e ne andavano consumati quasi otto metri per eseguire quel pattern.
A proposito, al tempi in cui usava quel setup la sua radical era un 20x21, non un 18x19, ergo con nessun half set (del tempo od odierni) un incordatore avrebbe avuto la possibilità di completarne le verticali o le orizzontali...
Ho avuto la (s)fortuna di incordare alcune sue racchette al RG (nei primi giorni dei grandi tornei allora come oggi gli incordatori privati come RPNY e P1 non si spostano per limitare i costi della logistica, solitamente arrivano dal martedì/mercoledì in poi) e vi assicuro che per quanto lui mi stesse simpatico il fatto che pretendesse che le racchette fossero incordate quando lo stadio era chiuso, ovvero di primissima mattina o, più spesso, dopo una giornata di lavoro con più di trenta telai, non rendeva il lavoro -specie perchè così particolare- esattamente "amabile"
Ho una foto mentre gliene faccio una a mezzanotte passata (se riesco ad accedere ad uno scanner la carico) e vi assicuro che è una delle poche volte che mi son chiesto "ma chi me lo fa fare?"
Poi mi è passata, però