ome conseguente ed esatto contrario della categoria "Pallettari" troviamo la categoria "Sparatutto" .
Il tennista sparatutto è una figura tipica del tennista o di altissimo o di basso livello. Ovviamente analizzeremo la 2° figura. Tutti possono essere tennisti sparatutto perché non è prevista alcuna licenza e/o tassa. L'iscrizione alla categoria è libera a prescindere dall'età, dal titolo di studio e dal Q. I. .
Nel tennis, al contrario che nella politica, è sempre esistita questa sorta di Bipolarismo con Pallettari da una parte e Sparatutto dall'altra . Ogni schieramento ha sputtanato e deriso quello opposto e, scagli la prima racchetta, chi non ha mai partecipato, schierandosi, ad una discussione su questo argomento.
Ma gli Sparatutto si identificherebbero con la Destra o con la Sinistra ? E i Pallettari sarebbero governanti o opposizione ?
Da come la vedo io il governo sarebbe in mano ai Pallettari, con una buona maggioranza. Sarebbe un Governo dei piccoli passi. Intervenire chirurgicamente nei settori da migliorare con previsioni a medio lungo termine senza salti nel vuoto e promesse di mari e ponti ... ops monti . Di contralto l'opposizione griderebbe contro l'immobilismo, la monotonia politica priva di spunti "geniali" che a fronte di un sacrificio momentaneo porterebbe vantaggi enormi in poco tempo.
Tralasciamo la Tennispolitica e torniamo a quanto in oggetto: "Lo Sparatutto".
Niente compromessi, nessun 50/50. Lo sparatutto è Ivan Drago con il suo "Ti Spiezzo in due" ma il problema è che spesso dall'altra parte ci sta Balboa, piccolo ma rognoso e resistente come un diesel di vecchia generazione.
La missione dello sparatutto è spolverare le righe e bucare la terra ( o altra superficie) perché a massimi rischi corrispondono enormi soddisfazioni. Certo capita di andare lungo, capita che servano 10 /12 palline per completare una partita , capita di perdere con quell'infido pallettaro da 2 soldi ma l'applauso, l'ohhhh di meraviglia, se li prende tutti lui . Anche quando perdi col pallettaro e ti chiedono " ma come hai fatto a perdere, TU che hai un gioco così brillante ", beh anche in questo caso è una soddisfazione. La gente é stupita perché tu hai perso perché tu hai un bel gioco e semplicemente perché tu giochi a tennis. Nessuno dirà mai, stupito, al pallettaro asfittico dal gioco tubercolotico "come mai hai perso?", anzi diranno "Ma veramente hai vinto ?".
Certo le soddisfazioni finali, quelle che si prendono quando si va a rete a stringere la mano all'avversario, saranno poche ma lo "Sparatutto", poeta della racchetta con la forza di un tuono e la durata di un lampo potrà sempre dire che "se voleva" quel pallettaro lo avrebbe battuto ma mai e poi mai sarebbe sceso al suo livello.
Lo sparatutto preferisce far l'amore con UNA sola bellissima donna che con 10 carine, va all-in senza manco una coppia di 2, chiede scusa quando fa un punto sporcando la palla, e soprattutto e ripeto soprattutto va in orgasmo quando, dopo aver fatto fare il tergicristallo al pallettaro di turno, lo beffa con una smorzatina a filo di rete per dimostrargli che anche gli sparatutto hanno una .....Sensibilità.
Il tennista sparatutto è una figura tipica del tennista o di altissimo o di basso livello. Ovviamente analizzeremo la 2° figura. Tutti possono essere tennisti sparatutto perché non è prevista alcuna licenza e/o tassa. L'iscrizione alla categoria è libera a prescindere dall'età, dal titolo di studio e dal Q. I. .
Nel tennis, al contrario che nella politica, è sempre esistita questa sorta di Bipolarismo con Pallettari da una parte e Sparatutto dall'altra . Ogni schieramento ha sputtanato e deriso quello opposto e, scagli la prima racchetta, chi non ha mai partecipato, schierandosi, ad una discussione su questo argomento.
Ma gli Sparatutto si identificherebbero con la Destra o con la Sinistra ? E i Pallettari sarebbero governanti o opposizione ?
Da come la vedo io il governo sarebbe in mano ai Pallettari, con una buona maggioranza. Sarebbe un Governo dei piccoli passi. Intervenire chirurgicamente nei settori da migliorare con previsioni a medio lungo termine senza salti nel vuoto e promesse di mari e ponti ... ops monti . Di contralto l'opposizione griderebbe contro l'immobilismo, la monotonia politica priva di spunti "geniali" che a fronte di un sacrificio momentaneo porterebbe vantaggi enormi in poco tempo.
Tralasciamo la Tennispolitica e torniamo a quanto in oggetto: "Lo Sparatutto".
Niente compromessi, nessun 50/50. Lo sparatutto è Ivan Drago con il suo "Ti Spiezzo in due" ma il problema è che spesso dall'altra parte ci sta Balboa, piccolo ma rognoso e resistente come un diesel di vecchia generazione.
La missione dello sparatutto è spolverare le righe e bucare la terra ( o altra superficie) perché a massimi rischi corrispondono enormi soddisfazioni. Certo capita di andare lungo, capita che servano 10 /12 palline per completare una partita , capita di perdere con quell'infido pallettaro da 2 soldi ma l'applauso, l'ohhhh di meraviglia, se li prende tutti lui . Anche quando perdi col pallettaro e ti chiedono " ma come hai fatto a perdere, TU che hai un gioco così brillante ", beh anche in questo caso è una soddisfazione. La gente é stupita perché tu hai perso perché tu hai un bel gioco e semplicemente perché tu giochi a tennis. Nessuno dirà mai, stupito, al pallettaro asfittico dal gioco tubercolotico "come mai hai perso?", anzi diranno "Ma veramente hai vinto ?".
Certo le soddisfazioni finali, quelle che si prendono quando si va a rete a stringere la mano all'avversario, saranno poche ma lo "Sparatutto", poeta della racchetta con la forza di un tuono e la durata di un lampo potrà sempre dire che "se voleva" quel pallettaro lo avrebbe battuto ma mai e poi mai sarebbe sceso al suo livello.
Lo sparatutto preferisce far l'amore con UNA sola bellissima donna che con 10 carine, va all-in senza manco una coppia di 2, chiede scusa quando fa un punto sporcando la palla, e soprattutto e ripeto soprattutto va in orgasmo quando, dopo aver fatto fare il tergicristallo al pallettaro di turno, lo beffa con una smorzatina a filo di rete per dimostrargli che anche gli sparatutto hanno una .....Sensibilità.