Kuebler Resonanz R30 ed R50

Ciao, ho tre Resonanz R30, e una R50, le racchette di Sigried Kuebler, il padre della Wilson Profile, che altro non erano che la copia delle Resonanz. Quando ero ragazzo erano le Ferrari delle racchette. E' piacevole giocarci, hanno una potenza mostruosa.

Tholos: come la incordavi, la bestia?

Ho rimediato un Wilson Profile 95 (clone della Resonanz) a cifra ridicola...

Meglio syngut o mono?

Vanno bene entrambi, se mono deve essere, che sia sottile e reattivo, per non perdere la sinergia fra telaio e corde. Il telaio ha una risposta velocissima, la corda deve esserlo altrettanto. E farai dei buchi per terra. Il controllo non manca affatto...

Siegfried Kuebler! L'ultimo grande "crucco" del tennis! Avrà 90 anni. Pensare che l'evoluzione dei materiali più moderni, in chiave di interazione "corda-telaio", sono figli della sua Resonanz! Una curiosità che forse molti conoscono: l'idea della widebody gli venne a Fuerteventura, mentre prendeva il sole alle Canarie e scriveva romanzi. Era il 1984. 
Ah, Giovà, Kuebler tu dovresti conoscerlo indirettamente perché forse, almeno una volta, hai usato una delle cose per cui era pagato: è uno dei progettisti del Sidewinder (AIM 9)....

vero, mi pare fosse ingegnere areonautico

E le sue racchette sono fantastiche. Rigidissime, ma non danno nessun problema al braccio.

Due dei progetti di racchette piu' interesssanti, come la Resonanz e il sistema kinetic sono stati brevettati da ingegneri aeronautici...

Beh, le corde snap-back sono figlie delle basi teoriche della Resonanz e sempre sulla stessa "linea" di sviluppo l'abbinamento "consigliato" tra telaio e corda, proprio per mettere in fase la frequenza di risonanza della racchetta (bassa) con quella della corda (alta).

Tholos66 ha scritto:

E le sue racchette sono fantastiche. Rigidissime, ma non danno nessun problema al braccio.

Tholos: mi faresti un paragone con una PD?

ma non c'è paragone che tenga, Giovanni... come dire la luce e la notte. La Pure Drive è rigida, vibra e fa male al braccio, soprattutto se abbinata a certe corde, non controlla, paradossalmente io la ho sempre vista come una racchetta per gente davvero brava, che riesca a controllare benissimo. LE Resonanz, o Profile, hanno un impatto migliore, pieno, merito della buona vecchia grafite di una volta, controllano benissimo, e, giocandoci e conoscendola un po', non è vero che non si riesca ad arrotare. E il back è una rasoiata. Al servizio, poi, non ne parliamo proprio...se hai un buon servizio, gli aces fioccano. A rete spesso basta mettere la racchetta per ottenere volee profonde e spesso risolutive.

Però, nonostante tutto questo, nonostante il mio amore per i telai di una volta, o comunque dall'impatto pieno come le VCore tour 89, per giocare, attualmente, non riesco a fare a meno delle Prestige Pro Graphene. Boooh??????

Ma la PPG e' una ottima racca.

Non so quanto c'entri in Graph... ma la palla viaggia bene assai!

Ho provato a cambiare, ho provato diverse altre racche, ed a tornare alle Yonex AI98, ma come è aerodinamica e fa viaggiare la palla la PPG non ne ho trovato altre. La prima racchetta Head che mi piace dai tempi del made in Austria.