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non tutti i 15 sono uguali

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+7
giuseppone
SW1985
ANTONIO75
mattiaajduetre
andreatennis98
ronwelty
marti
11 partecipanti

descriptionnon tutti i 15 sono uguali - Pagina 2 Emptynon tutti i 15 sono uguali

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Promemoria primo messaggio :

non tutti i 15 sono uguali...
e siccome non sono rimbambita quando gioco mi rendo perfettamente conto del peso di certi punti rispetto ad altri e purtroppo sono proprio i punti importanti che gioco...peggio...

consigli???
macumbe???
esorcismi???

descriptionnon tutti i 15 sono uguali - Pagina 2 EmptyRe: non tutti i 15 sono uguali

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mestar ha scritto:
Però è avero che osare in momenti decisivi è difficile e si tende a prendere minor rischi e non sempre è buona cosa; il libro di Gilbert mi incuriosisce sempre di più a forza di sentirne parlare!

E' sempre legato il tutto a come ti senti anche fisicamente in certi momenti...e da quello che "vedi" già in campo tra te e l'avversario...ci sono persone con cui PUOI fare..e altre con cui devi x forza comportarti in una precisa maniera. Poi ci sono anche le giocate "jolly" inaspettate x quello che sai e hai visto in campo dell'avversario...

descriptionnon tutti i 15 sono uguali - Pagina 2 EmptyRe: non tutti i 15 sono uguali

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Veterano ha scritto:
albs77 ha scritto:
Il mio maestro (e non solo lui) dice che il punto più importante è... il prossimo.

Si ma cio' non toglie che una corretta letura del punteggio ti faccia giocare in un modo piuttosto che in un altro,e magari anche portare a casa la partita.
Il detto che il punto piu' importante e' il prossimo va benissimo per azzerare la mente ,specialmente se si e' perso il punto,e trovare la giusta motivazione per vincere il prossimo.Ma purtroppo spesso non e' cosi',hai voglia a pensare il prossimo punto e' il piu' importante se sei sotto 40 -0 si si mentalmente serve,ma praticamente a volte non basta.


Certamente, come giocare quel punto, dipende dal punteggio,non vanno giocati tutti allo stesso modo.

Ma tutti i punti sono determinanti, fosse anche solo per non regalare una dose di fiducia all'avversario.

Molto spesso non si presta particolare attenzione fino a che non si arriva al 40,e allora senti la pressione del game alle porte, mentre in realtà uno dei punti che dovrebbe essere giocato con maggiore attenzione è quello precedente ,il punto del 30.

Oppure ci si rilassa ,tipo sul 40 a 0, e due minuti dopo ti hanno fatto il break e 10 minuti dopo hai perso il set.
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