Allora, giocato oggi per 5 minuti con la 300 , dopodiche' l'ho lasciata per la 315. Il fatto e' che la 300 l'ho fatta incordare ieri ( stesso ibrido e stessa tensione della 315 ), e oggi ancora le corde non si erano assestate, mentre la 315 aveva gia' 1 ora giocata.
Per cui domani giochero' meta' partita con la 300 e meta' con la 315.
Riguardo oggi non posso che parlare bene della 315. Senza overgrip ma con vibrastop sono arrivato a 334 grammi, compresi 2 grammi di piombo applicati alla base del manico .
A me non dispiace questo assetto
La palla , sia di dritto in top che piatto , esce non velocissima, ma abbastanza pesante.
Forse dipende dal tipo di corde impiegate ( Discho Iontec Hexa/ Discho Poly Premium ) , o dalla tensione ( 23/22 ) , eppure con lo stesso set up la APD 2013 Plus faceva uscire una palla più veloce , differenza visibile a occhio nudo, anche nel servizio.
La 315 spinge bene nel servizio piatto, forse potrebbe dare qualcosa in piú in quello in back, come del resto chi sta scrivendo...
Anche nel rovescio in top l'impatto e' bello solido, anche qui con vibrazioni assenti per i colpi fuori centro.
Il back esce bello profondo, e se riesco a farlo io...
La racchetta si mostra mediamente manovrabile, dato il bilanciamento un po' verso il manico .
Diciamo che il campo di battaglia di questo attrezzo e' il servizio seguito da un dritto o da un rovescio a spazzare, o la risposta sicura, senza tentennamenti, sia piatta che in top.
Io non posso essere un pallettaro, data la mia mole e la mia voglia di tirare i colpi, per cui questa racchetta mi e' piaciuta, perche' se uno riesce a impattare bene , senza esitazioni, il punto e' fatto, o almeno si e' aperto il terreno per il colpo di chiusura da meta' campo.
Perdonatemi se in un 3D intitolato alla 300 mi sono dilungato sulla 315.
Prometto di recuperare domani le righe perse...