Personalmente ritengo che gli aiuti tecnici dati non sul campo siano poco utili. Possono servire a chi ha già un buon livello tecnico e buona consapevolezza del proprio gesto. Allora è possibile far notare un aspetto e focalizzare cosa andare a modificare e come. Detto questo la prossima volta che vuoi fare un video di analisi sul tuo tennis, oltre a scegliere un inquadratura migliore, non pensare a "dare tutta la forza che vuoi", pensa a giocare ad un ritmo abbastanza lento che di dia tutto il tempo di coordinare il corpo per impattare la palla al meglio che puoi. Il tennis sta prima di tutto sul tempo, prendi i professionisti, prendi i Rafa, Nole, Andy, Roger e Delpo, tutti hanno stili differenti, potenze diverse, rotazioni diverse, impugnature diverse, ma tutti quanti hanno un punto di impatto (in condizioni normali) avanzato. Eppure partono da aperture differenti
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Detto questo ci sono anche foto dei fenomeni di cui sopra con impatti anche arretrati, ma non fanno testo, sono fenomenali anche in quello.
L'errore tipico che trovo nel giocatore di tennis è quello di perdere il tempo, muoversi tardi, aprire tardi, fermarsi lontano dalla palla per poi cercare di accelerare il braccio nella speranza di recuperare un po' del ritardo. Questo errore tipico comporta invece un colpo che assomiglia di più ad una sbracciata, difficile da controllare e fisicamente dispendiosa. Chi gioca bene a tennis controlla la palla e la controlla con un ritmo lento, molto lento. Una volta che scambi almeno una 20ina di palle in un minuto allora puoi iniziare ad aumentare il ritmo (tieni conto che agli agonisti fino alla classifica di 3.5/3.4 richiedono un minimo di 31 palleggi in un minuto).